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richiesta di consigli
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Autore:  DANI [ giovedì 19 ottobre 2006, 13:29 ]
Oggetto del messaggio:  richiesta di consigli

Ciao,mi chiamo Daniela ed è la prima volta che scrivo su questo forum,che seguo da un po’. Avrei bisogno di alcune informazioni.
Come si diagnostica un‘intolleranza alle lac Rgp? Quali sono i sintomi? È possibile che dopo anni di porto si arrivi a manifestare un’intolleranza? Io porto le rgp da 15 anni e quando la lente è quella giusta sono riuscita anche a portarla per 12 ore,ma ho sempre avuto problemi di rossore e di fastidio alla luce. Il mio contattologo e i vari oculisti consultati consultati mi hanno detto che era un problema di sensibilità del mio occhio e che la situazione era normale. Ma io mi chiedo,è normale?Qualcuno ha lo stesso problema? In questi periodo sto cambiando le lac e quelle a cui siamo arrivati dopo estenuanti prove non riesco a portarle per più di 5 ore, nonostante il mio contattologo dice che appoggi perfettamente. Stiamo pensando di passare ad un ‘ibrida ,qualcuno che le porta può raccontarmi come si trova? Sono inoltre alla ricerca di un buon oculista a Roma. Ho letto sul forum di Balestrazzi,è bravo? Io non ho mai fatto una visita specialistica perché dalle mie parti, in Calabria, la situazione non è delle migliori da questo punto di vista . Ma penso che sia arrivato il momento di farla e Roma mi verrebbe comoda perché lì ho dei parenti che possono ospitarmi. Aspetto le vostre risposte. Grazie a tutti.

Autore:  francescoita [ giovedì 19 ottobre 2006, 14:28 ]
Oggetto del messaggio: 

Non conosco niente a roma ,, ma mi viene da porti una domanda ..Che esperienza vanta il tuo contattologo nel la costruzione di lenti per il CK??
Hai mai fatto esami più approfonditi ? Esempio , Pachimetria ? Anch'io non l'avevo mai fatta , e da questa chi se ne intende può ricavare informazioni importanti sullo status del Ck.Io mi sono rivolto A Siena.
Saluti
e ricordiamoci di non arrendersi mai ,,,mai

Autore:  DANI [ giovedì 19 ottobre 2006, 16:12 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao Francesco,
l’esame che eseguo dal mio contattologo è la topografia corneale. Pensavo che la pachimetria servisse per verificare lo spessore corneale e non servisse per la determinazione della lac giusta. Comunque il mio ottico non la esegue,dovrebbe farlo?

Autore:  marta [ giovedì 19 ottobre 2006, 16:39 ]
Oggetto del messaggio: 

Benvenuta Daniela....io ho portato le lac per 16 anni sempre benissimo...poi dall'oggi al domani senza nessuna avvisaglia ho cominciato ad avere abrasioni corneali, una dopo l'altra!!! :(
Non potendo quindi più tenere su la lac per tempi ragionevoli (ero arrivata ad un massimo di tre ore al giorno, alternando i due occhi....quindi tre ore per occhio ogni due giorni...ero diventata una stratega!!!!) ho avuto la fortuna di frequentare il forum e Luke mi ha consigliato il piggy back, cioè una doppia lac (sotto una morbida per fare da cuscinetto ed evitare possibili abrasioni...o almeno tentare di farlo...e sopra la semirigida).
In questo modo riesco a lavorare e a condurre una vita abbastanza normale (arrivo a 9/10), avendo nel frattempo operato un occhio ma avendo solo la bellezza di 1/10, ossia praticamente nulla!!!!
Per altre info sono qua....un abbraccio!!!! :wink:

Autore:  DANI [ giovedì 19 ottobre 2006, 17:09 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao Marta,
l’ultimo oculista che mi ha visitato(circa un mese fa) ha detto che la mia cornea è limpidissima e non c’è nessun tipo di abrasione o opacizzazione. Dato che tutto è possibile,mi viene il dubbio che potrebbe non averle viste. Si fa un esame specifico per individuarle o si vedono ad occhio? Quando ti sono comparse che sintomi avevi? Cosa mi dici degli esami specifici per l’individuazione delle lac giuste,basta la topografia?
Grazie e ricambio l’abbraccio!

Autore:  marta [ giovedì 19 ottobre 2006, 17:41 ]
Oggetto del messaggio: 

Dunque.....
I sintomi erano questi: bruciore forte e in certi momenti quasi dolore...inoltre quando staccavi la lac era come se ti mancasse il cuore per un attimo!!! Ad occhio non si vedono ma le vede l'oculista con il suo macchinario...a me le ha viste l'oculista e qualche volta il medico del pronto soccorso con il macchinario semplice, quello classico. Se non le ha viste credo proprio che non ci siano: ricordo che tutti i medici le vedevano subito appena mettevo il mento sul macchinario!!!!
Per individuare le lac giuste credo che basti la topografia...almeno io ho sempre fatto solo quella. Ciò che conta è che sia fatta dopo una giusta astensione lac (almeno 5 giorni), altrimenti potrebbe risultare falsata....
Non perdere la pazienza el a speranza....io ho faticato un pò per trovare la lac giusta un pò di anni fa ma poi ce l'ho fatta....ciò che conta è fare parecchie prove...l'ottico giusto è quello che non si stanca mai di provare!!!! :wink:

Autore:  DANI [ giovedì 19 ottobre 2006, 18:30 ]
Oggetto del messaggio: 

Grazie Marta per la tempestiva risposta. Se si vedono così facilmente allora penso di non avere questo problema anche perché oltre all’oculista anche l’ottico che mi controlla ,ultimamente quasi ogni giorno, le avrebbe viste. Quando eseguo la topografia rispetto sempre i tempi di cui parli perchè il mio ottico è il primo a ricordami di non portare le lenti almeno per 5 giorni.
Di pazienza ne abbiamo tanta sia io che l’ottico ma ora sono tre mesi che rincorriamo la lente giusta e si sta esaurendo! Per questo pensavamo alle ibride e dovrei salire a Roma direttamente alla Solevo proprio per provarle. Spero che vadano bene. Non riesco a capire quali pro e contro abbiano. Ricadono nella categoria di lenti a risparmio apicale e quindi sarebbero da preferire ma mi è sembrato di capire che non diano la stessa qualità di visus delle rgp. Comunque voglio provarle. Poi vi farò sapere.

Autore:  francescoita [ giovedì 19 ottobre 2006, 23:51 ]
Oggetto del messaggio: 

Confermo quello scritto da Marta,.,.,
La pachimetria l'ho citata solo per monitorare lo stato della cornea nel tempo..potrebbe nel essere utile per raffronti.Anch'io sono attualmente alla ricerca di lenti giuste.Ho avuto vari lesioni e chiunque me le ha viste semplicemente con la lampada a fessura ( quel macchinario da noi tanto amato/odiato).
Ho scarssissima lacrimazione naturale.ricorro a lacrime artificiali ma non basta.Un suggerimento che io ho avuto, per risparmiare la cornea dallle lesioni da lac è quellodi Lenti sclerali.E' Difficile da trovare chi te le fà e devi aver una buona lacrimazione( cosi mi hanno detto).
Il "contattologo" è l'unico che ci può aiutare a risolvere il nostro problema

Autore:  DANI [ venerdì 20 ottobre 2006, 12:33 ]
Oggetto del messaggio: 

IL problema della scarsa lacrimazione è veramente fastidioso.
Non conosco queste lenti di cui parli . Io giovedi provo le compo della soleko e ti faccio sapere. Ciao

Autore:  marta [ sabato 21 ottobre 2006, 16:35 ]
Oggetto del messaggio: 

In bocca al lupo Daniela...e facci sapere!!!! :wink:

Autore:  dylan81 [ sabato 21 ottobre 2006, 17:43 ]
Oggetto del messaggio: 

ciao francesco, cosa sono le lenti sclerali ?

Autore:  DANI [ giovedì 23 novembre 2006, 12:52 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao ragazzi,
ma cos’è successo al sito in questi giorni? Io non riuscivo a collegarmi ed ero disperata!
Le lac ibride della soleko sono state almeno per me un vero fallimento:la visione era pessima soprattutto per quello che riguardava le luci artificiali e dopo 5 ore o meno la morbida si seccava e addirittura si alzava dall’occhio!
Per il momento sono senza lac e sto cercando un ottimo oculista che mi aiuti a fare il punto della situazione e che controlli bene lo stato del mio cheratocono. Ogni vostra informazione e esperienza a riguardo sarà per me preziosissima perché non so proprio a chi rivolgermi. Ho sentito parlare di Vinciguerra e di Balestrazzi e sto valutando con chi effettuare la visita.
Aspetto i vostri consigli!
Grazie

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