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Soluzioni Uniche....che ne pensate? http://www.associazionecheratocono.it/forum/viewtopic.php?f=14&t=1663 |
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Autore: | albertop [ mercoledì 17 ottobre 2007, 1:40 ] |
Oggetto del messaggio: | Soluzioni Uniche....che ne pensate? |
Cosa ne pensate delle soluzioni uniche in commercio rispetto al conservante+sapone+salina? Ho visto BauscheLomb Boston, soluzione unica per lac RGP. 8 euro e' eccessivo comunque. Se vi fate un giro su internet vedete i prezzi di quel prodotto attorno a quella cifra per 120ML |
Autore: | talpa [ mercoledì 17 ottobre 2007, 10:19 ] | |||||||||
Oggetto del messaggio: | Re: Soluzioni Uniche....che ne pensate? | |||||||||
Dunque per ora non le ho provate ... se mi capitera' di ordinare qualcosa su internet (ma dubito perche' dalla prox sett avro' una lente in si-hy sul destro )magari provo a prenderla, ma continuerei ad usare la salina per sciacquare, perlomeno prima di metterle (sono un po' sensibile alle soluzioni uniche, anche per morbide) Il mio contattologo non le tiene .... secondo me prezzo a parte potremmo essere ad un livello pari alle prime uniche nate per morbide (opti free, pemag e compagnia) che funzionavano benuccio ma in certi casi davano un po' di ipersensbilita'. |
Autore: | albertop [ mercoledì 17 ottobre 2007, 14:05 ] |
Oggetto del messaggio: | |
quindi secondo te in parole povere non sarebbe malvagia come cosa, apparte il prezzo diciamo rispetto ad altre alternative magari. 8 euro per un flacone da 120ML di marca come soluzione unica, non e' poco ma neanche tanto, e' il giusto prezzo. |
Autore: | machi [ mercoledì 17 ottobre 2007, 14:53 ] | |||||||||
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scusate, ma a voi che prezzi fanno per il conservante + disinfettante? io meno di 15-20 euro (in totale, conservante da 120 ml e detergente in boccettino piccolo) non ho ancora trovato... per la salina invece 2 euro un boccione grande. 8 euro per 120 mL è poco secondo me, solo che io rimango diffidente verso la soluzioen unica... |
Autore: | talpa [ mercoledì 17 ottobre 2007, 14:58 ] | ||||||||||||||||||
Oggetto del messaggio: | |||||||||||||||||||
Conservante 10 euri per 250 ml. Detergente per ora ho ancora il boccettino omaggio quindi per ora nada. Salina 2 euri boccione. |
Autore: | machi [ mercoledì 17 ottobre 2007, 15:03 ] |
Oggetto del messaggio: | |
io per ora sono al terzo conservante diverso (bollard, elite bausch & lomb e total care) e mi hanno sempre venduto quelli da 120 ml! il tuo che marca è se si può dire? |
Autore: | talpa [ mercoledì 17 ottobre 2007, 15:23 ] | |||||||||
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Sopra c'e' scritto "gold eyes" , ma e' fatto dalla safilon qualcosa del genere. Non vorrei dire caxxate ma e' un prodotto "rimarchiato" per il circuito vision service. Stassera fotografo i flaconi se riesco ... Per la cronaca il flacone da 120 a me era stato dato in omaggio ....... |
Autore: | machi [ mercoledì 17 ottobre 2007, 15:27 ] |
Oggetto del messaggio: | |
a me in omaggio ne hanno dato uno da 60 mL |
Autore: | albertop [ mercoledì 17 ottobre 2007, 15:42 ] |
Oggetto del messaggio: | |
ma il total care come e' machi, secondo te? Sono inesperto di liquidi, mi faccio consigliare dal contattologo, ma sicuramente ne vorrei capire un po piu da solo di liquidi e scegliere per conto mio:). Secondo me la bausch e lomb mi potrei pure fidare a prendere la soluzione unica, dato che e' un ottima casa, e evitare di usare il conservante e il sapone. |
Autore: | machi [ mercoledì 17 ottobre 2007, 15:49 ] | |||||||||
Oggetto del messaggio: | ||||||||||
penso che sia tutto molto soggettivo... cmq io sono alla ricerca di una soluzione conservante poco viscosa e il total care in questo senso è sicuramente meglio dell'elite. Il primo prodotto che mi aveva dato l'ottico di Reggio è della marca Bollard ed è il mio preferito, ma a Parma non si trova. Mi hanno parlato bene anche del Boston (non soluzione unica però), proverò anche quello e poi sceglierò la solzuione che fa per me. L'unico problema è che continuando a cambiare i conservanti devo cambiare anche i detergenti che non sono mai finiti... ma nn penso sia opportuno mescolare i prodotti.. |
Autore: | talpa [ mercoledì 17 ottobre 2007, 15:59 ] | ||||||||||||||||||
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CREDO che non ci sia nessuna controindicazione ad usare marche diverse tra conservante e detergente. Lo ho fatto per anni con le morbide annuali quando le soluzioni uniche non erano ancora affermate e non credo proprio che il mio cono sia spuntato per quello (leggi: problemi mai avuti). L'importante e' sciacquare per bene la lente con salina dopo averla lavata. In ogni caso alla fine quel che conta e' la composizione dei liquidi ... Un appunto riguardo al Boston : mi risulta essere studiato per le lenti fatte dell'omonimo materiale (Boston O2, e' un nome puramente commerciale ora non ricordo bene a cosa corrisponda in realta') tra le quali le Rose K , ovvero la mia rigida, quindi e' ottimizzato per un materiale. Del resto anche sulle morbide ora stanno uscendo le soluzioni specifiche per i materiali si-hy .... alla fine risulta essere una cosa molto soggettiva trovare l'accoppiata prodotto/lente/occhio ... |
Autore: | Pa36 [ mercoledì 17 ottobre 2007, 16:01 ] |
Oggetto del messaggio: | |
scusate se mi intrometto: fatto salva la consapevolezza che quasiasi opzione si adotti con soddisfazione sia si quella giusta, ma valga poco come regola generale, vi state dimenticando la domanda più importante: quali sono le differenze per l'occhio, fra l'uso di una soluzione unica e il metodo classico a tre prodotti? |
Autore: | machi [ mercoledì 17 ottobre 2007, 16:12 ] | |||||||||||||||||||||||||||
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appunto, mi chiedo se la composizione del conservante e del detergente della stessa marca siano studiate in modo da agire tra loro in modo complementare oppure no... in tal caso ha senso usare prodotti della stessa marca, altrimenti ovviamente come dici tu basta lavare la lac con la salina... nel dubbio....
sulla scatola della mia lac c'è scritto boston XO: è qualcosa del genere?
a dire il vero eravamo andati OT e ci eravamo messi a parlare della soluzione a tre prodotti... tornando alla domanda iniziale di albertop anche a me piacerebbe avere una risposta. Mi chiedo se una stessa soluzione può con efficacia svolgere la funzione di tre e cosa cambia effettivamente per l'occhio (in comodità per l'utente direi che è chiaro che cambia...). Tu pa hai la risposta? ci illumini? |
Autore: | talpa [ mercoledì 17 ottobre 2007, 16:12 ] | |||||||||
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Pa, non sono cosi' ferrata in materia, parlo per esperienza personale a riguardo essenzialmente di morbide annuali, ma in linea di massima trovo le uniche piu' aggressive e poco adatte alle operazione di risciacquo. Credo possa valere anche per le RGP. Sul comportamento poi chimico di un prodotto piuttosto che un'altro probabilmente ci sarebbe da dire tantissimo, ma le info reperibili riguardo alle rgp in rete scarseggiano ..... |
Autore: | Pa36 [ mercoledì 17 ottobre 2007, 16:23 ] |
Oggetto del messaggio: | |
ecco un po' di materiale su cui discutere: degli altri aspetti parleremo dopo... Tossiche e nella maggior parte dei casi prive di efficacia contro batteri, funghi e lieviti. Questi liquidi, con una sola operazione, dovrebbero permettere di disinfettare, detergere e risciacquare le lenti, prevenendo eventuali infezioni. In pochi anni i flaconi 3 in 1 sono arrivati a coprire quasi l'80 per cento delle vendite dei prodotti per la manutenzione delle lenti, per un giro d'affari che solo in Italia, si avvicinano ai 70 milioni di euro all'anno. A tanto successo, purtroppo, l'industria non ha risposto con altrettanta attenzione alla sicurezza dei consumatori. Il punto debole Il punto debole delle soluzioni uniche è proprio la loro composizione. Le prove di laboratorio, eseguite sui prodotti più diffusi in Italia e in Europa, sotto la guida del farmacologo Christian De Thuin dell'Institut national de la consommation, l'Istituto francese per la tutela dei consumatori, ne hanno rivelato gli enormi limiti. Nel caso in cui l'utilizzatore delle lenti segua le indicazioni del produttore della soluzione unica e non risciacqui le lenti con una soluzione fisiologica dopo la disinfezione con il liquido 3 in 1, c'è il pericolo che la sostanza antibatterica finisca nell'occhio. Il rischio a lungo termine è quello di incorrere nella secchezza oculare o di diventare addirittura intolleranti alle lenti a contatto. Che siano rigide o morbide, che correggano la miopia, l'astigmatismo o la presbiopia, che durino tre anni o un giorno, le lenti a contatto devono sempre essere disinfettate e pulite in modo molto accurato, perché sono destinate a restare anche per molte ore sugli occhi, rischiando di diventare un veicolo di batteri, muffe e virus. Standard da cambiare Per valutare i liquidi messi a confronto in queste pagine sono stati presi in considerazione tre parametri: le indicazioni che i produttori danno al consumatore sul corretto utilizzo del disinfettante (giudizio che pesa per un 15 per cento sul voto finale); l'efficacia globale della soluzione contro i germi (peso del 50 per cento sul voto finale), la tossicità dei liquidi, misurata in vitro su cellule di cornea e di congiuntiva (35 per cento sul voto finale). Alla fine della prova, eseguita a partire dai consigli d'uso dati dalle aziende, solo 2 prodotti hanno mostrato di essere efficaci contro i germi, mentre tutti sono risultati tossici da Opti-free Express, a base di sostanze ossidanti a Oxysept, entrambe di Amo, ma anche Complete moisture Plus di Amo e ReNu di Bausch & Lomb. Hanno superato il test Boston Simplus per lenti rigide permeabili e Aosept plus di Ciba Vision per lenti morbide e rigide. [/quote] |
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