Dall'ultimo GKC (Global Keratoconus Congress) tenutosi a Las Vegas, dal 25 al 27 gennaio 2008, Paolo Soragni (optometrista VisionLab) ha fatto uno studio sull'adattamento di queste mini-sclerali per cornee irregolari. L'ho preso da a.i.che, e potra' essere sicuramente interessante. Cosa ne pensate di questo articolo? (e' in inglese):

http://www.assocheratocono.org/public2/ ... andout.pdf

bingo Alberto, di questo dovremo conversare.
AAA cercasi CLP nello stivale
salutoni Claudio

si chiamano mini sclerali, non semi sclerali, ma non e' importante, l'importante e' che tali lenti risolvono problematiche enormi, non le elenco ora ma in altro post, solo che anche questo tipo di lente che ha' diametri commpresi tra 15 e 17 mm. (la sclerale e' 21-24 mm.).
Le minisclerali in mano ad un incompetente sono micidiali, se invece uno si vuole divertire ad applicare sono miracolose, magiche dice Luca Venuto di udine.
Sono lenti a tocco e sfioramento apicale, cioe' toccano quasi sempre la cornea a seconda dei casi in centro oppure periferia, mentre nella sclerale la faccia posteriore della lente a contatto e' distante dall' apice della cornea di 20 micron(riempiti dal film lacimale.
Il messaggio e' lo stesso alberto..... costruire CLP........ questo e' il mio motto.
adelante siempre Claudio
ps:quotato 30 e lode per il link del collega

io quoto questo dal doc che ha linkato alberto :



e sottolineo i value to the patinet ... che tradurrei:

"benefici per il paziente" :
- miglior confort iniziale / a lungo termine
- ottica centrata - aciuta' visiva consistente
- No sensazione di corpo estraneo
- Cornea in salute
- Campo visivo aumentato rispetto a lenti corneali (credo si riferisca a classiche rgp) decentrate

Sicuramente non sono un giocattolo ... o lo sono solo per chi sa metterci le mani .... ma a leggere cosi' sembrerebbero la panacea di tutti i mali targati KC ......... mi chiedo perche' nessuno c'ha pensato prima ....... non solo in italia intendo ...... c'e' sicuramente il discorso materiali, credo che qualche anno fa i DK che ci sono ora ce li sognavamo e quindi una lente rigida "enorme" poteva soffocare alla grande la cornea ... questa cosa la vedo very very interesting ... speriamo che non resti solo un pdf trovato in rete

CIAO TALPA, semi-sclerali, mi sta un po come semirigide, ma aggiusteremo la terminologia
le mini sclerali, hanno diametri piu' piccoli di quelle sclerali
sclerale: 22-26 mm.
mini-sclerale-15- 17
le seconde anche se con minore probabilita' possono essere espulse dall'occhio con movimento palpebrale, proprio come rgp, le sclerali bisogna rimuoverle volutamente (per gli sport estremi e acquatici no mini scleral, ma scleral lens).
riusciremo a far entrare in testa agli aspiranti CLP a verificare i benefici e gli effetti collaterali di queste lenti????????
diciamo che sono ancora fiducioso, e rimarro' ancora Claudio Mannu
un salutone
C.M. shardana

dando uno sguardo ai quadri fluoresceinici ed al report mi sembra che si lavori molto sull'apice.
mi sembra di capire ( corregetemi se sbaglio ) di vedere un appoggio apicale e una simil zona inversa a livello di ACS ( ampiezza della curva secondaria ).
in più la lente ha una flangia esterna che poggia sulla sclera paralimbare ( un po' come le M )
questo mi dice che applicare una lente del genere nn è cosa facile e che bisogna seguire attentamente il paziente nel corso di vari mesi per vedere l'effetto
prolungato a causa dei probabili ristagni lacrimali.........

aspetto lumi....

Minisclerali e Sclerali , cime si comportano in condizioni di ipolacrimia ??

francesco ita, le minisclerali, non sono adoperate in caso di ipolacrimazione, sono prevalentemente correttive e questo e' il loro ruolo.
per quanto riguarda la sclerale, essa lavora sulla cornea senza toccarla e qui' il discorso cambia notevolmente, la sclerale diventa oltre che lente correttiva anche terapeutica, l'unica capace di alleviare tuta la sintomatologia di dolore che si manifesta nell'occhio secco patologico, dove la lacrima quasi non esiste.
un saluto Claudio Mannu

Domanda da "utonta" del settore : ma come fa a lavorare sulla cornea senza toccarla ? Cioe', come fa a correggere coni et similia senza intervenire sulla cornea stessa ?

gentile talpa, la lente sclerale ha tutto il suo appoggio sulla sclera( lente aptica), se la sclerale e' concepita con proiezione apicale, cioe' senza fori(sigillata)
la parte ottica e' staccata dalla cornea di circa 20 micron creando tra la faccia posteriore dela lente e la cornea una lente di lacrime .
saluti Claudio