A me Vinciguerra, da cui avevo fatto la visita, ha detto di mettermi in lista all'Humanitas a Milano e davo per scontato che era lui ad operare ma quando mi chiamarono chiesi se operava lui e l'oculista con cui parlai mi disse che essendo una struttura pubblica (o convenzionata) è garantita l'operazione ma non chi opera. Comunque aggiunse anche che i trapianti li faceva Vinciguerra e quindi al 99,9 % è lui che opera!
Quindi anche se non al 100%, se ti viene indicata una struttura sai già chi sarà il medico che opera.

A Mestre i trapianti li fanno in due e ti opera quello che ti fa la visita per la richiesta, se ho capito bene...

Si ma se quel giorno quello che ti aveva messo in lista non va a lavorare perchè, che so, è bloccato con la schiena o il vicino gli ha parcheggiato la macchina davanti al garage e non c'è verso di uscire (come è successo a me una mattina anche se non faccio il chiururgo ) spero ti operi un altro e non ci siano inutili lungaggini burocratiche.

Sinceramente non mi è mai interessato chi mi operava, tanto per quel che capivo e che capisco io va bene chiunque, spesso ci si basa sulla fama di un chirurgo ma alla fine, quando si è in sala operatoria si dorme e anche se si è svegli la maggior parte di noi non riesce a capire cosa sta succedendo. Per quel che ne sappiamo potrebbero anche far provare ad un tirocinante .
Io sono stata operata dal Primario del Reparto di Oculistica di RE ma non l'avevo mai visto prima, anzi a dire il vero l'ho visto solo il giorno dopo. E nel post-operatorio l'ho visto una volta e basta ma solo perchè sono andata a parlargli delle lungaggini del suo reparto e lui, già che c'era, mentre mi spiegava che avevo torto, mi ha guardato l'occhio.

Ho notato che c'è una strana mentalità, si va dal chirurgo che fa tendenza, quello che chissà da chi viene definito "il più bravo" che non è neanche detto che sia poi dietro l'angolo. Certi, anche in questo forum, vengono citati come i migliori del settore ed io in oltre vent'anni di cheratocono è la prima volta che li sento nominare.
Io poi non sopporto i medici che va a finire che ci credono a 'sta storia che sono bravi e si calano nel ruolo. Una volta uno ad una visita, appena mi ha vista, senza neanche leggere i documenti, mi ha detto: "L'ho operata io?" e io gli ho risposto "Non so, già faccio fatica a ricordarmi i lavori che faccio io, s'immagini se posso ricordarmi quelli che fa lei". Io sapevo che mi aveva operata il Primario e che non era lui ma il fatto che lui non conoscesse me non lo autorizzava a pensare che io sapessi chi era lui, quindi ci ho tenuto a dargli subito una ridimensionata.

Comunque in base a queste strane "chiacchiere di corridoio" va a finire che quelli di Milano vanno a Pavia, quelli di Pavia vanno a Mestre, quelli di Pisa vanno a Milano, quelli Bologna vanno a Siena e così via e se si chiede il perchè 90 volte su 100 si viene a sapere che qualcuno (a volte anche una persona autorevole come l'oculista) aveva detto che là c'era "il migliore".
E questo non soltanto per il cheratocono: i miei colleghi tra menischi, legamenti e non so che altro hanno girato mezzo Nord Italia e ognuno è convinto di andare nel posto migliore. Ho sentito più di una volta delle amiche dire che si fidano solo di un determinato ginecologo (che cambia a seconda dell'amica ) ma, ahimè, al momento del parto, questo ha sempre da fare (urgenze ovviamente) e manda sempre un tale di sua fiducia (che altri non è che il medico di turno ).

Secondo me se deve andare male va male ovunque, se deve andare bene va bene ovunque. Certo, con tutti i casi di malasanità che si sentono è meglio guardarci una volta in più ma secondo me è inutile allontanarsi tanto da casa per trovare "il migliore" con il rischio che "il migliore" quel giorno abbia "un'urgenza" e sia altrove o che sbagli una "manovra" e faccia una delle sue peggiori uscite.

Buongiorno,qualcuno di voi conosce o ha sentito parlare del Dott.Busin che opera a Forli'?!?!?
grazie!

Salve a tutti,
visto che in questo forum si discute dei centri specializzati...volevo solo informarvi che nelle mie vicinanze (io abito vicino a Bologna) c'è l'Ospedale di Castel San Pietro Terme.
Per quella che è stata la mia esperienza diretta, l'Oculistica di Castel San Pietro Terme (che dipende dalla USL di Imola) è molto ben organizzata: hanno molte attrezzature, in particolare quelle per la diagnosi e cura del cheratocono e delle malattie corneali in generale.
So che nel loro Ospedale c'è una sede della Banca delle Cornee dell'Emilia Romagna, so che hanno una grande esperienza di trapianti (sono il secondo centro in Emilia Romagna come numero di trapianti, sia lamellari che perforanti che DSAEK) e poi i medici sono esperti e competenti.
Il Primario è il Dott. Paolo Bonci, che è molto conosciuto sia in Italia che all'estero per la sua bravura nella chirurgia oculistica e della cornea in particolare.
A me è bastato semplicemete telefonare alla loro Segreteria per prendere l'appuntamento presso il loro Ambulatorio Cornea: lì ho portato una semplice richiesta mutualistica del mio Medico Curante e ho eseguito una Visita Preoperatoria comprendente anche di una Mappa Corneale, una conta cellule endoteliali e una pachimetria (questi esami li avevo già, ma erano vecchi..) e poi da lì sono stato messo in lista per l'intervento di crosslinking per cheratocono.
Il numero di telefono a chi servisse è: 051-6955217 (ma rispondono dal Lunedì al Giovedì escluso i festivi dalle 9 alle 12)
Sperando possa servire a qualcuno,
Ciao a tutti.
Fabrizio.

Ciao,
io sono di Perugia, qundi vicino a te, ma ti do un consiglio: meglio 1000 km in più e un centro buono che farsi mettere addosso le mani da gente incompetente vicino a casa: personalmente (ma si parla di tanti anni fa) mi ferci operare a Lione, in Francia e non me ne sono mai pentito (allora in Italia i centri erano pochissimi).
Oggi qui i trapianti li fanno tutti ma non tutti li fanno bene (anzi, temo, pochi...): io ho sentito parlare bene di Mestre e Venezia ma, dovendo dare una "stiratina" ai miei innesti vecchi di 25 anni, ho optato ancora una volta per Lione....
auguroni!

Ciao mofdikiev, anch'io sono stato operato a Lione 25 anni fa (con ottimi risultati) e anch'io mi sono fatto dare una 'stiratina' lì l'estate scorsa. Non mi è andata per niente bene. A te come è andata?

Marco

Ciao!
cavolo, io parto giovedì prox... mi fai preoccupare! cosa è successo? Io mi sono deciso dopo aver sentito di esperienze positive....

Allora, ho fatto una mappa corneale il 1/3 e l'astigmatismo è ancora irregolare, il meridiano curvo si è leggermente appiattito, il meridiano più piatto si è appiattito ancor di più, l'astigmatismo è aumentato di una diottria e la correzione con occhiale è meno efficace ...

Ciao a tutti, sono Domenico e scrivo per mia moglie Alessandra a un anno esatto dall'intervento di trapianto di cornea.
Lei aveva un cheratocono (specie l'occhio dx) che ormai non gli permetteva piu' di avere delle lac (che peraltro tollerava benissimo da 10 anni) che gli garantivano una vista adeguata.
Venerdi 22 aprile 2011 mia moglie è stata operata dal Dott. Genisi nella clinica S. Anna a Brescia, l'intervento è convenzionato (ho pagato solo io per i due pernottamenti) infatti si arriva giovedì entro le 1400 per i controlli pre-operatorio e venerdi operano. Un ora e mezzo dura tutto l'intervento (mezz'ora il trapianto) in anestesia totale.
Grande professionalità dei del dott. Genisi e del suo staff.
Appena dopo l'operazione riposo assoluto e quasi nessun fastidio all'occhio operato.
Sabato un ultimo controllo e via verso casa.
Ha fatto dei controlli una settima dopo sempre da Genisi a Mestre che gli ha detto che l'intervento non poteva andare meglio di così. Sono seguiti controlli mensili e trimestrali, adesso (19/03/2012) con gli occhiali vede 9/10 scarsi con una miopia -7 e a settembre si toglierà i punti. Sicuramente con le lenti a contatto i risultati saranno ancora migliori. Mia moglie è molto contenta e non vede l'ora di operarsi l'altro occhio ! Se penso al timore e alla paura che aveva prima del prima del trapianto.......

Ciao DOMENICO,
sono strafelice della notizia ,
un abbraccio e un bacione alla tua bella ALESSANDRA.
MASSIMO

Ottimo, baci ad Alessandra!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ciao a tutti!
tanto per non lasciare questa piccola storia senza finale: operato il 12/03/2012 di resezione cuneiforme all' occhi sinistro; problemi, i soliti del post operatorio (lacrimazione, un po di fastidio, vista opaca); poi, piano piano, sempre meglio: ora il mio occhio sinistro è passato da un astigmatismo non misurabile da quanto era alto ad un onestissimo -3: con lenti, dopo anni e anni ho rivisto un bel 10/10 (scarso, ma sincero!): tutto bene, quindi, anzi, benissimo!!!

Ciao MOFDIKIEV ,
tanto piacere rileggerti, ci siamo incontrati per pura casualità il 13/11/2012 a Lyon dal Pr. Denis per il controllo dell’ intervento di RESEZIONE CUNEIFORME .
Ci siamo potuti a malapena salutarci eri di furia per via del treno, ma io nel vederti sono stato strafelice quando mi hai detto :

MASSIMO ,sapessi sono tornato a vedere, ! –

Stringerti la mano è stato per me una forte emozione , avevo tanta paura che anche a te come a MARCO 10D , l’intervento di resezione cuneiforme non potesse averti dato l’esito sperato, me ne sarei sentito un po’ responsabile avendoti dato l’imput a cercare questa soluzione ai tuoi problemi di visus.
Ad oggi di quanti ci siamo recati a Lyon per visita dal Pr.Denis a causa del forte aumento dell’astigmatismo progressivamente aumentato dopo tanti anni dal trapianto di cornea siamo in 6 ragazzi del Forum :
per 3 di noi è andata STRABENE e a dir poco quasi vediamo meglio che dopo il trapianto

per 1 purtroppo è stato un insuccesso

1 dopo vari ripensamenti al momento non si è deciso sul da farsi

e 1 ragazza a giorni si sottoporrà all’intervento.


Per informazione la RESEZIONE CUNEIFORME ,
a cui ci siamo sottoposti trattasi di incisione con bisturi nella zona di innesto della cornea trapiantata,
per correttezza il Pr. Denis almeno a me e credo anche a tutti gli altri ,informa che quando reputa che tale intervento possa essere eseguito, precisa che trattasi di intervento rivolto ad evitare un nuovo trapianto di cornea unica soluzione di quando l’astigmatismo è cresciuto a dismisura e impedisce la correzione del visus con lenti di qualunque tipo.
Qualora la resezione cuneiforme non sortisca l’esito aspettato ciò non è di impedimento ad un nuovo intervento di trapianto di cornea con buoni risultati.

Beh carissimo Mofdikiev , io tra due giorni risarò là a Lyon ma per l'altro occhio e per roba di poco conto,
buon proseguimento e a presto .

MASSIMO e SIMONETTA

Questa mi mancava...ma quante sono le probabilità di dover rifare il trapianto? Confesso che a volte ci penso, il mio astigmatismo è notevole e reggo bene solo per le lac....