Benvenuta Machi...ma certo che ti accettiamo!!!!
In fondo sempre di trapianto si tratta...

già...non è così facile trovare un forum per chi ha l'herpes all'occhio

e io non conosco quasi nessuno che ha fatto un trapianto di cornea...

invece così leggendo le vostre vicissitudini mi sono sentita anche più fortunata...io almeno ho avuto dei problemi a un occhio solo e anche se ci vedevo 1/10 da un po' di anni mi sono permessa il lusso di aspettare e programmare il trapianto...

e anche adesso che sono passati meno di 20 giorni dalla cheratoplastica l'oculista mi ha detto che se voglio posso anche guidare tanto anche prima usavo un occhio e basta...
certo che con tutti e due gli occhi messi male la vita deve essere molto più difficile...

Ciao, ho saputo, dopo averla avuta, che la cheratite erpetica può essere attaccata in sala operatoria durante un trapianto di cornea.Riguardo al cortisone, il primo trapianto che ho avuto (circa 20 anni fà) non ne ho preso.Secondo trapianto, molto cortisone, cheratite erpetica in omaggio.

cavolo...tenendo conto che io sono arrivata al trapianto proprio a causa della cheratite erpetica...non è molto rassicurante!
ma questo t ha provocato dei danni alla cornea nuova?

anche se da quel pericolo dovrei essere fuori, visto che mi stanno facendo fare una cura per bocca di pastiglie antierpetiche da due mesi prima dell'intervento....

Oggi la mia cornea nuova compie un mese!

ieri sono andata al controllo dalla mia oculista di Parma e pare che tutto proceda bene. C'è un punto che si sta un po' allentando, ma l'occhio è bello e non ci sono segni di infiammazione nè di herpes nè altro quindi stiamo a vedere cosa succede...

da domani finalmente diminuisco anche i colliri. per ora basta con l'antibiotico!

l'occhio (oltre che ovviamente astigmatico ma qllo ancora è troppo instabile) è un po' miope (come suo fratello...).
L'oculista mi ha chiesto se volevo già mettere negli occhiali una lente per la miopia anche se tra due/tre mesi dovrò quasi sicuramente cambiarla per correggere tutto il resto...ovviamente ho detto di sì: con la correzione ci vedevo 4/10, senza 2...

e adesso continua il lungo percorso post-operatorio...

Ottimo Machi......continua così!!!!

Salve.
La cheratite erpetica è una causa relativamente frequente di cheratoplastica.
L'herpes di tipo 1 può colpire ovunque vi siano terminazioni nervose e, di conseguenza, anche la cornea. L'infezione è relativamente frequente, ma fortunatamente spesso lascia solamente dei piccoli leucomi ( cicatrici biancastre) che possono non creare eccessivi problemi.
Il problema è che spesso l'infezione recidiva ed ogni recidica complica la situazione corneale.
In alcuni casi si rende necessaria la cheratoplastica, lamellare o perforante.
Oggi sappiamo che l'infezione tende a recidivare, molto spesso, amche nel lembo trapiantato con effetti molto pesanti.
Per tale ragione il protocollo prevede di assumere una compressa di Zovirax da 400 tutti i giorni dopo l'operazione per anni. Ad oggi con questo schema terapeutico i rischi di recidive si sono abbassati moltissimo.
Non è possibile contrarre una infezione erpetica corneale per colpa di altre infezioni erpetiche. L'infezione è quasi pandemica ( si calcola che circa l' 85-90% delle persone sia affetta da una forma di infezione erpetica) equindi praticamente ognuno di noi è già affetto da una infezione erpetica.
Spero di avere chiarito qualche dubbio.
Saluti a tutti.
Marco Abondanza

dottore intende dire che il veicolo di contagio, non può essere esterno? e che la cheratite erpetica non si può contrarre con il contatto con le lesioni attive di altre persone o attrezzi chirurgici infetti?

2) l'infezione corneale non può essere portata dall'autocontagio (per esempio con le dita venute a contatto con la manifestazione labiale in fase attiva, o tramite la risalita attraverso le fosse paranasali)?

3)oppure il virus hsv1 sempre presente nell'organismo , da luogo alla fase acuta corneale in maniera casuale per stress o trauma o condizioni ipoimmunitarie, nello stesso modo in cui si verificano le altre forme?
e quindi in maniera slegata da esse?.

grazie mille e non mi ci mandi...............
ma l'argomento è appassionante.

Salve.
L'infezione da herpes di tipo I viene contratta, normalmente per via inalatoria sin da piccoli. Si deve sapere che circa l'80-85% di tutta la popolazione ha, nel proprio organismo il virus erpetico.
Questo può dare diverse manifestazioni, la cosiddetta "febbre" vicino alle labbra o al naso, le afte che si trovano all'interno della bocca, il "fuoco di Sant'Antonio o zooster, fino a delle emiparesi del viso.
Poi esistono altri virus erpetici che danno manifestazioni differenti.
Il contagio può essere da varia fonte a seconda del tipo di herpes.
L'herpes di tipo II o genitale si contrae infatti con rapporti sessuali e quindi col contatto, ma , di norma l'herpes di tipo I non si trasmette in questo modo. Quanti di noi hanno baciato un partner con la "febbre" ( almeno da ragazzi!).
Certo, è sempre meglio non andare a toccare la sede di una infezione e poi andare a toccare gli occhi ( non si sa mai) però, in linea di principio ognuno ha già in se il virus ed ha già una sua propria localizzazione preferita.
Per quanto riguarda poi la cheratite erpetica, bene, si deve sapere che questa è proprio un brutto cliente!
Moltissimi "trapianti" sono dovuti proprio ad una cheratite erpetica, magari recidivata più volte.
Il problema è che l'infezione ( la cheratite) tende a manifestarsi nuovamente sulla cornea donata in una altissima percentuale di casi.
Per questa ragione il protocollo internazionale prevede che, in caso di cheratoplastica per colpa di una erpetica, si debba assumere una dose di 400 mg. di zovirax al giorno per svariati anni.
Solo con questa terapia si è visto che i casi di recidiva restano entro il 10% dei casi.
Tale dose non ha manifestato effetti collaterali a distanza di anni.
Spero di avere aiutato qualcuno a comprendere meglio la situzione.
Resto a disposizione se avete altre domande.
Marco Abbondanza

Io adesso sto prendendo due pastiglie di Zovirax 400 mg al giorno e ho dovuto iniziare questa terapia due mesi prima della cheratoplastica. Da quello che ho capito però intenzione del chirurgo è farmela prendere solo per alcuni mesi non per alcuni anni...
Domanda per il dottor Abbondanza: non basterebbe passare poi alla pomata oftalmica per tenere a bada eventuali rischi?
(anche perchè per esempio io ho 27 anni e non credo sia il massimo per una donna in età fertile prendere per anni un farmaco per cui - cito da bugiardino - "i dati relativi alla gravidanza sono limitati" e il cui utilizzo va "limitato ai casi di assoluta necessità in gravidanza ed evitato durante l'allattamento"...)



dopo la prima infezione, io ho avuto moltissime recidive (è per questo che la mia cornea si è rovinata e si è formato prima un leucoma centrale con conseguente opacità della cornea e poi uno sfiancamento che ha portato alla deformazione e all'assottigliamento del lembo), ma ormai è da almeno sei anni che non ne ho più.

Per la prima volta qualche mese fa un medico mi ha detto che secondo alcuni studi è possibile che l'herpesvirus sia morto o inattivo. Le altre volte mi era sempre stato detto che purtroppo l'herpes rimaneva dentro di me e quindi avrei rischiato cmq di rovinare anche la cornea nuova...
Comunque anche da quello che ho letto mi era sembrato di capire che il rischio di recidive è minore se l'herpes è inattivo da molto tempo cm nel mio caso (anche per questo mi avevano fatto aspettare a fare la cheratoplastica anche se era un po' di tempo che ci vedevo pochissimo).

Se non sbaglio poi un'eventuale recidiva adesso (a un mese dall'intervento) sarebbe una quasi sicura causa di rigetto che complicherebbe il decorso post-operatorio mentre più passa il tempo meglio è...

boh...

in tutti i casi conviene sperare bene e accontentarsi di quello che viene senza pensare troppo al futuro e a quel bastardo di herpes che è dentro di me...

a me avevano spiegato che la cheratite erpetica può recidivare negli stessi casi in cui recidiva l'hsv1 nelle altre parti del corpo (stress, esposizione al sole, abbassamento difese immunitarie, ecc...) però anche qui mi sembra di avere colto che non ci sono certezze assolute. per esempio, è da qualche anno che mi fanno fare la vaccinazione antinfluenzale per evitarmi influenze con conseguente abbassamento delle difese immunitarie ma non so se è una cosa inventata dalla mia oculista o se esistono specifici consigli in proposito in letteratura...

sentendo un po' di pareri in giro (ma chi ha più competenzw di me potrebbe anche smentirmi) sono cmq giunta alla conclusione che la conoscenza medica dell'herpes oggi è ben lungi dall'essere completa...

in tutti i casi conviene sperare bene e accontentarsi di quello che viene senza pensare troppo al futuro e a quel bastardo di herpes che è dentro di me... [/quote]

E' davvero la strada giusta per tutti.....brava Machi e coraggio!!!!!

Salve.
Nell'ultimo congresso SOI ( società oculistica italiana) è stato detto che la copertura anti herpes dura soltanto fino al momento dell'assunzione dello zovirax.
La letteratura conferma tale affermazione.
Il virus herpes non muore mai!
Questo signore è sempre presente nel nostro organismo e non viene mai debellato.
Il fatto che uno abbia più manifestazione nel corso di un solo anno oppure che per anni non ne abbia nemmeno una, dipende solo dal grado di "forza" del nostro sistema immunitario.
La pomata non serve a prevenire ( mai) ma solo a curare un'infezione già in essere.
La dose di 400 mg al giorno è stata assunta per oltre quattro anno senza dare mai effeti collaterali se non la mancanza di recidiva.
Di sicuro, per una donna in età fertile, è logica precauzione sospendere l'uso di qualsiasi farmaco nel momento in cui si pensa ad avere una gravidanza.
La non utilizzazione di tale terapia riporta i rischi di recidive allo stesso livelo iniziale, cioà alto.
La terapia mette la precentuale di recidiva a circa il 10%, il non uso della terapia porta percentuale a superare l' 80%.
Non sto facendo, ovviamente, terrorismo, ma solo riportando i dati presenti nella letteratura mondiale.
Conviene non rischiare perchè, in caso di recidiva, il secondo trapianto è, decisamente, a rischio.
I miei pazienti utilizzano tale schema terapeutico.
Saluti a tutti.
Marco Abbondanza

ma 1 eventuale recidiva nella mia nuova cornea provocherebbe sicuramente dei danni anche al primo colpo? In passato ci sono volute molte recidive per compromettere la situazione...una cornea innestata è più sensibile?

mah, per adesso è meglio non pensarci e continuo a prendere le due pastiglie di zovirax e a stare attenta...

se non ho capito male, cmq, anche se sono coperta con terapia antivirale devo stare attenta a non stressarmi, al sole eccetera...
vabbè, almeno c vedo meglio di prima...

infine 1 ultima domanda per il dottore: pa36 chiedeva numi sul vaccino antiherpes...io ne avevo sentito parlare tempo fa, poi più nulla...ci sono novità?

ciao.
stamattina sono andata per scrupolo a farmi vedere l'occhio, perchè è qualche giorno che quando mi metto le lacrime artificiali che in teoria mi dovrebbero dare sollievo l'occhio invece si irrita, brucia e si arrossa per un po'... poi ieri sono stata fuori al vento per molto e al pomeriggio ho avuto fastidio...

nel dubbio...

invece la cornea tutto ok, ho invece un po' di blefarite (a tutti e due gli occhi) quindi devo fare degli impacchi con garze medicate ma è tutto sotto controllo (la blefarite mi veniva a volte anche prima). e adesso provo a cambiare lacrime artificiali, quelle che avevo (dropstar) possono irritare a lungo andare...