ciao
finalmente una buona notizia: questa estate mi sono caduti gli occhiali e ho rotto una lente, la sinistra quella dell'occhio col cheratocono. Ci ho visto sempre molto male da quell'occhio, in particolare con gli occhiali. Ieri vado a ritirare gli occhiali con la lente nuova e mi rendo subito conto della differenza enorme rispetto a prima, ora ci vedo molto meglio.
Insomma mi avevano sempre detto che per il cheratocono con gli occhiali non avevo speranze, invece non è così; il mio occhio dominante è il dx operato e con quello per fortuna ci vedo bene, il sx serve per bilanciare, d'altronde con le lac ci vedo benone nonostante il cheratocono. Certo che però la lente deve essere corretta, e quella aveva chissà quanti anni. Insomma anche se non ho una soluzione ottimale con occhiale, comunque è accettabile, ma c'è voluto un evento fortuito per capirlo; anche i medici a volte prendono cantonate.

Tutto ok , carissimo....convivo più o meno felicemente con la mia doppia lac ormai da qualche anno....ho tentato per ben due volte di levarne almeno una ma non ce l'ho fatta, troppo male e troppa paura di fare danni...così mi sono rassegnata, intanto una in più o una in meno....
Certo, è dura...ora che le porto tutto il giorno ho gli okki alla sera stanchissimi, pesanti e quasi un pò doloranti.....
Inoltre talvolta mi assale il panico di non poterle più tollerare, di non farcela più a tenerle tante ore, insomma non è tutto sempre facile!
E poi il pensiero di esserne schiava per sempre è pesante, come pure l'incubo di dover rifare i trapianti....
Ma cerco di andare avanti e di pensarci il meno possibile, ne ho passate tante e ora è un periodo relativamente buono....

insomma cara Marta siamo più o meno nelle stesse condizioni
ma secondo te l'intolleranza alle lac c'entra col trapianto?

comunque ti consiglio di portare gli occhiali più che puoi per far riposare gli occhi, io ci sto provando poi, speriamo bene...
ciao

Quando sono in casa porto solo okkiali...purtroppo non ci sto molto ora che sono belle giornate e porto fuori il pupo ma poi con il freddo ci starò di piu!!!!
Io spero che non c'entri ma non so, tutto può essere con queste cornee birichine....

Ciao Luke all'ultima visita di controllo, ho fatto alcune domande alla dottoressa relative alla lente intraoculare, visto che probabilmente ne avrò bisogno; mi spiego meglio: sono operato di cataratta congenita ad entrambi gli occhi dall'età di un anno e mezzo e quindi mi sono stati asportati i cristallini; (all'epoca ancora non lo sostituivano con le lenti intraoculari in pazienti così piccoli) così ho convissuto sempre con gli occhiali che sostituivano egregiamente, direi, il cristallino che non avevo. Da grande ho cominciato ad usare le LAC finchè sopraggiunse l'infezione e la lunga storia che mi ha portato al trapianto; beh insomma per farla breve, ora sono ancora in fase post operatoria del trapianto (10 mesi) e parlando con il medico mi ha spiegato che una vota tolti i punti (12/18 mesi) e una volta che la situazione sarà stabile potremmo pensare anche all'inserimento delle lenti intraoculari.
Ovviamente se ne parlerà meglio a tempo debito però esistono oggi delle lenti create per svariate esigenze, con poteri diottrici variabili e materiali diversi e che in certi casi riescono a correggere tutto o in parte anche astigmatismo o miopia (dovuti al trapianto per esempio). Ovviamente di previsioni non se ne possono fare, ogni caso è a se, nel mio caso per esempio, non avendo il mio cristallino naturale, si posizionerebbe la lente intraoculare sopra l'iride, ma a quanto pare la lente stessa può essere inserita in diversi modi e posizione a seconda delle esigenze. Non so esattamente se questo tipo di intervento possa essere eseguito in presenza del cristallino naturale, ma penso proprio di si.
Le mie domande sono nate dall'esigenza di portare lenti meno spesse, io ho sempre portato occhiali con lenti +8.50 che anche se assottigliate al massimo hanno comunque un certo spessore, non tanto dal punto di vista estetico, quanto per quello pratico di poter portare degli occhiali più leggeri e per quello economico.
Mi ha anche detto che non si esclude la possibilità di continuare a portare gli occhiali anche dopo l'inserimento della lente intraoculare, ma sicuramente questa offrirà un valido aiuto affinchè si recuperino alcune diottrie; salvo i casi in cui non sia possibile inserirla che come ho detto prima si potrà sapere solo al momento giusto.
A presto

ciao
il tuo mi sembra un caso perfeto per le intraoculari visto che non hai il cristallino. Nel mio caso invece pare non sia consigliato visto che il problema sarebbe l'astigmatismo residuo post trapianto..

Comunque l'altro giorno sono tornato dall'oculista e pare non si tratti di occhio secco, ma di una forma di congiuntivite che altera la qualità del film lacrimale da qui intolleranza a lac e fotofobia. Non ho mai avuto di questi problemi e sono molto fastidiosi; sono al terzo ciclo di anti infiammatori, ma fatica a passare. In ogni caso l'obbligo a portare gli occhiali sembra avere anche risvolti positivi a livello posturale (come sostengo da tempo) staremo a vedere. ciao

ciao a tutti
una domanda: qualcuno ha avuto esperienza di congiuntivite virale? sapete dirmi il decorso,i tempi di guarigione? grazie,ciao

Ciao luke ,
la congiuntivite virale posso dirti per mia esperienza vissuta se ben inquadrata e affrontata con le cure giuste si risolve bene altrimenti la si strascica per alcuni mesi.
Prima cosa è opportuno fare un tampone oculare con coltura ( non sò se sia il termini giusto ) per verificare quale è il virus responsabile e di conseguenza la cura appropriata.
Naturalmente è T A S SA TI V O non applicarsi le LAC nel periodo di cura fino a quando l'oculista non reputa che la congiuntivite sia stata superata,
altra cosa I M P O R T A N T I S S I M A
le LAC a questo punto sono infette, il virus và ad infiltrarsi in esse e quindi se una persona si riapplica quelle lenti si ricontamina con il virus e quindi la congiuntivite continua all'infinito, occorre andare dall'Optometrista e farsele ripulire a modo con un trattamento specifico , purtroppo e molto spesso anche se ben trattate sono da buttare .
I tempi di guarigione variano da persona a persona , sicuramente prima di potersi riapplicare le LAC ci stà che debba passare un certo periodo di tempo, anche perchè gli occhi restano in alcuni casi molto sensibili e con scarsa lacrimazione o con lacrimazione non di buona qualità , e comunque sempre riapplicarle dopo il consiglio dell'oculista.
Ciao un abbraccio.
MASSIMO

ciao
grazie per la risposta, l'esperienza diretta di chi l'ha avuta è sempre importante. Questa congiuntivite me la sto trascinando da diversi mesi, come al solito ci sono delle pecche dei medici, seppur bravi che o non capiscono o sottovalutano, o con l'abituale supponenza non spiegano per cui problemi per fortuna non gravi rischiano di diventare dei calvari.
Si tratta comunque di un disturbo infido perchè non si vede, non si diagnostica con sicurezza (se non forse col tampone che non mi sembra molto comune) e come dicevi tu se non curato bene si trascina nel tempo. Fatto sta che da 3 settimane sono tornato agli occhiali con tutto ciò che comporta per chi di fatto ci vede bene solo con le lac. speriamo di non dover buttare le lac.
ciao

Ciao Luke, purtoppo devo confermare quello che ha scritto Massimo; io ho avuto a che fare con una cheratite batterica, forse un po più aggressiva della congiuntivite, ma comunque a me è stato fatto sia il tampone che ha evidenziato subito la presenza del batterio particolare e quindi sono potuti intervenire con degli antibiotici specifici per quel tipo di microrganismo, poi anche un prelievo corneale per escludere la presenza di amebe, o virus.
Il decorso si è protratto per diversi mesi; la fase acuta si è risolta nel giro di 4/5 mesi, anche se l'infezione si è spenta solo dopo.
Per quanto riguarda le lenti; ovviamente me le hanno fatte buttare immediatamente anche se non avrei comunque potuto riutilizzarle visto che l'infezione ha causato poi un'ulcera. Comunque luke, una volta fatto il tampone e riconosciuto il virus o il batterio, la terapia antibiotica sortisce nel giro di qualche giorno l'effetto desiderato. NATURALMENTE è bene precisare che nel mio caso si trattava di un'infezione molto aggressiva, ma ho sentito dei casi di congiuntivite che se presi in tempo e curati con la terapia giusta si risolvono in molto meno tempo
Facci sapere

ciao a tutti

innanzitutto una correzione: non si tratta di congiuntivite virale ma, come avevo capito inizialmente di "occhio secco" cioè scarsa lacrimazione. Comunque è un problema perchè con gli occhiali ci vedo pochino. Fatemi sapere se qualcuno conosce qualche centro specializzato in questo disturbo.

grazie,ciao

ops..mi era sfuggito il tuo post
magari ormai avrai già hai risolto
cmq io soffro dello stesso problema: occhio secco
non è poi così semplice la diagnosi..
io vado a genova, dal prof Rolando, lo scrivo perchè mi ha salvato da una situazione che stava diventando ingestibile
(in ogni caso è forse il maggior esperto di problemi lacrimali in italia, difficile che il mio post gli faccia pubblicità!)
fammi sapere come te la cavi
sto problema è una rogna
io le lac non le posso portare, ma x fortuna ci vedo ancora bene con occhiali di giorno
il problema per ora è "solo" notturno

ciao

grazie Betty della risposta; supponevo che il messaggio fosse stato poco notato, infatti non è il posto giusto; suggerisco ai moderatori di creare uno spazio ad hoc per l'occhio secco o meglio per le disfunzioni lacrimali in quanto pare sia un problema molto diffuso e come dici tu rognoso. In tal modo si eviterebbe a molti di perdere tempo, soldi, umore etc... come è capitato a me in questi mesi per scoprire l'acqua calda cioè che il problema è la lacrimazione e dove rivolgersi. Infatti benchè il tema sia molto comune e in aumento è quasi sconosciuto ai ns cari amici oculisti e il rischio è che ti convincano alla rassegnazione. Invece qualche (pochissimi) esperto c'è e da quanto ho capito il più bravo pare sia proprio il dott. Rolando di Genova. Io ci stavo per andare quando ho scoperto che un oculista dalle mie parti si occupa dell'argomento ovviamente seguendo alla lettera il protocollo Rolando per cui ho cominciato da lì e sto seguendo la cura.
PS: non riesco a mandare messaggi privati sono io impedito o c'è qualche problema nel sito?
ciao

Ciao luke,
sì ..sarebbe un’ottima idea creare una sezione apposita: magari qualcuno ci legge e vede il da farsi..
in ogni caso io avevo aperto l’argomento un po’ di tempo fa con un topic:
viewtopic.php?f=19&t=3636
in effetti molti di noi hanno problemi legati al porto di lac, che a sua volta è legato al film (oltre ovviamente ai parametri di costruzione della lente)
è molto difficile fare una valutazione accurata della lacrima, anche perché i segni “obiettivi” della condizione della superficie oculare spesso non corrispondono alla situazione soggettiva che i pazienti avvertono
si può avere una lacrima apparentemente decente, con but nella norma o appena sotto, ma una difficoltà enorme nel porto di lac (io ho problemi seri anche senza..)
e viceversa, avere un film che può sembrare sfigatissimo e, per contro, non finire in troppi guai
il mio oculista di cuneo mi disse testualmente “ci sono persone con but bassissimi che stanno bene..”
insomma, il quadro è complesso ..i fattori che determinano il confort complessivo (con lac e senza) sono numerossimi, variabili, credo in parte anche sconosciuti
quello che sto capendo, sulla mia pellaccia, è che sta rogna è molto più difficile da gestire del kono e ha più implicazioni : pregiudica il fatto di poter portare lac, gli (eventuali) interventi di cxl e credo sia un bel casino anche nel caso di chirurgia estrema..trapianti, per intenderci
tutto quello che attiene al segmento anteriore, perché in tutti i casi in cui c’è bisogno di un ripristino efficace e veloce della parte coinvolta, il film è parte in causa
e, se non funziona quello, buonanotte
riguardo a Rolando (o alle sue linee guida!), fidati e segui alla lettera
anche quando ti sembra che non stai andando da nessuna parte: io ci ho messo un anno a stare a meglio
tu di dove sei, scusa?
ma in questo momento porti lac?

ciao
mi sembrava strano che non ci fosse qualche super esperto di lacrima nel sito. Io sono di Milano, ma la capitale della lacrima pare sia Genova (in senso positivo). Dopo circa un ventennio di lac gaspermeabili che tolleravo benissimo sono dovuto tornare agli occhiali per forza di cose per questo problema anche se non ci vedo granchè per via dell'astigmatismo residuopost trapianto. Comunque ho ritirato in questi giorni delle lac morbide che ovviamente sono molto più tollerabili per avere un alternativa. In effetti finchè persiste il problema lacrimale temo che anche opzioni chirurgiche siano impedite. Insomma un bel quadretto, ma restiamo fiduciosi.
Poi vorrei sapere se qualcuno ha provato la ciclosporina.
Per adesso
Buon Natale a tutti