Ciao,
non ti preoccupare: il trapianto è da rifare sicuramente in caso di scompenso corneale (quando le cellule endoteliali sono troppo, ma troppo poche e la cornea si opacizza) mentre nel caso di astigmatismo elevato, come nel mio, ci sono interventi di correzione chirurgica che consentono di correggere e migliorare la situazione: il l'ho fatto a marzo all'occhio sinistro ed è andato tutto bene: grande miglioramento; col destro, per ora, ci vedo ancora benaccio e di conseguenza tiro avanti così: dovesse ancora peggiorare, mi opero pure quello (trapianto di 27 anni fa...)
buona fortuna per tutto!

Ciao a tutti, ciao Massimo, ciao mofdikiev.
Ben risentiti.
Sì, sono io, quello a cui è andata male.
Ma non ne faccio un dramma, ho reagito bene, come se lo sapessi.
Anche se ci speravo molto.
Non ho nemmeno imprecato contro 'le professeur' quando ha cestinato la mia mail senza leggerla...
Ricominciano le danze, ricomincia la scelta dei cavalieri (per la mia cornea, s'intende)
San Gerardo o san Raffaele?
Per entrambi trapianto da rifare.
Cornea (o meglio cornee) completamente sfiancate -
Devo dire però che i lembi trapiantati, seppure fortemente astigmatici, hanno da almeno quindici anni lo stesso numero di cellule endoteliari.
Quindi pare che i trapianti debbano essere rifatti non per 'cedimento' della cornea donata quanto per evoluzione del KC
Quindi PK con diametro maggiorato.
Mi frena solo la fifa...
A presto

Ciao carissimo MARCO ,
quanto ancora in cuor mio mi dispiace
che non ti sia andato bene
quell'intervento,
già quando mi scrivesti che durante l'operazione non avevi notato
l'immediato cambiamento
mi presi tanta paura che qualcosa
non ti era andata per il verso giusto.


comprendo la scelta di dove effettuare
il nuovo trapianto ,
e ne è la conferma che adesso anche qui in Italia
ci sono strutture pubbliche di eccellenza ,
dove rivolgersi e certi di ricevere
cure appropriate per il Kcono.
Ti conosco bene in questi mesi sicuramente ti sarai fatto visitare da oculisti con esperienza e conoscenza della nostra malattia,
e poi ti documenti moltissimo su internet e letteratura su KC,
quindi se adesso sei arrivato solo al dubbio di chi scegliere tra le due strutture , non c'è da dubitarne della qualità delle stesse .



ecco volevo chiederti .
quindi l'intervento di
resezione cuneiforme
non andato a buon fine non impedirà di poter effettuare
un nuovo trapianto di cornea necessario per riparare la progressione del KC.

Inoltre parli di progressione di KC ,
anch'io qui una volta nella mia ignoranza in materia ne avevo accennato
ma ero stato immediatamente ripreso in quanto pare che una volta che l'occhio operato di trapianto di cornea il KC sparisce,
e avevo risposto di voler sapere :
- ma allora quando la vista torna a peggiorare dopo anni dal trapianto , di cosa ci ammaliamo se il KC non ce l'abbiamo più -

non ebbi risposta , ma oggi la tua affermazione è dettata da qualcosa che hai letto o venuta fuori durante qualche tua visita oculistica

Ciao Marco ,
TI RINGRAZIO.
a presto.

MASSIMO

Ciao
a Massimo dico che capita a volte che, malgrado un trapianto, si ripresenti il cheratocono: sono eventi rari ma possibili. A Marco, il quale evidentemente fa parte di quella piccola percentuale di "fortunati", non posso che fare un milione di in bocca al lupo! Facci sapere come andrà!

Il cheratocono che ritorna? In realtà non è proprio così.
Sia a Monza cha al san Raf mi hanno spiegato che durante un intervento di PK il chirurgo tende a rimuovere la parte di cornea affetta da cheratocono ma non sempre questo avviene completamente a causa dell'estensione più o meno ampia e/o più o meno accentuata della distrofia. In altre parole la tua cornea ha sempre il cheratocono che si evolve in maniera più o meno evidente. Rarissimo è il caso in cui ti viene trapiantata una cornea affetta da cheratocono !
Del resto un signore noto ad alcuni del forum, tale Durand, ha pubblicato uno studio in tal senso (è in rete ma non lo trovo più). Secondo Durand il CK continua ad evolversi 'muovendo' la cornea trapiantata e variando la situazione refrattiva della stessa.

Per le strutture in Italia?
In sala d'attesa a Lione, più volte i pazienti francesi mi hanno chiesto cosa facessi lì visto che in Italia ci sono dei buoni specialisti e la stessa segretaria un po' si è meravigliata...(della mia presenza, non del parere dei francesi )
Sì, è vero, la situazione è cambiata, ci sono finalmente le cornee, ma non ho avuto dubbi nel ritornare a Lione, forse perchè l'intervento di resezione cuneiforme in Italia non me l'ha proposto nessuno.
A me è andata male, sono stato liquidato in un batter d'occhio, ma ritengo comunque Lione una scelta valida.
Non tornerò là ma è comunque una possibilità in più. E i risultati positivi si vedono

Ciao MARCO ,
a titolo di chiacchierata tra vecchi amici
e tranquillamente si aggreghi chiunque altro sia a conoscenza di altre notizie in merito,
ma secondo per quanto hai letto degli studi del Pr. LUC DURAND dell’Edouard Herriot di Lyon,
oggi nel 2013 quegli studi sono ancora validi

e se si ,
come succede spesso in medicina ,oggi sussistono forse 2 / 3 pensieri
di scuole diverse di Oftalmologia su come appunto può evolversi o meno il KC nel post-trapianto di cornea

Ciao a presto,
domenica con il TGV passo da casa tua.

Massimo

Guardate qui

http://www.medicitalia.it/consulti/arch ... logia.html

Ciao a tutti !Qualcuno di voi mi lo sa dire quanto costa privatamente il trapianto lamellare?

Ciao Clara io ho fatto in Italia il trapainto lamellare in una clinica privata quasi tre anni fa il costo è stato di 4000 euro ma cmq non è che mi sia andata bene ti consiglio per esperienza l' ospedale pubblico a volte quelli che operano nel privato lo fanno esclisivamente per il fattore economico!!!

Grazie mile ! Io mi sto interesando per mio fratello (ha 21 anii e malatto sindrom DOWN ),non abita in Italia e non ha la tessera sanitaria valida a livello internazionale.Sono contenta che ho trovato questo forum !

Ciao Clara perchè non chiami la banca cornea di mestre vedi se ti possono aiutare sono molto bravi e di cuore ti posso darie l' email del dottore ponzin che è il direttore a me ha aiutato moltissimo!!!

Si ...ti ringrazio! sei molto gentile.

Per esperienza personale visto che ho fatto il trapianto 5 mesi fa ti consiglio l'aquila! lo so è poco conosciuto ma proprio per questo ti seguono tantissimo! li opera il Prof. Spadea! anche lui poi conosciuto perchè si trovo in un piccolo centro ma è una dei migliori a livella nazionale e internazionale il suo mentore è stato il Prof. Balestrazzi grandissimo medico riconosciuto a livello nazionale!
Il Prof. Spadea ha anche operato “in diretta web”al Convegno Nazionale della Società Italiana Trapianto di Cornea! http://www.newsabruzzo.it/articolo/il-p ... /15361.htm io domani torno al controllo operazione andata benisismo post operazione sempre meglio e da 1/10 prima dell'operazione sono arrivato a 5/10 senza correzione e con correzione 8/10! per il momento perchè ho ancora i punti ma la cornea è trasparente ed ho buonissime probabilità di recuperare tantissimo! Alla prima visita con il Professore mi ha subito inserito nella lista di attesa per il trapianto e dopo 5 mesi sono stato contattato per l'operazione!! Ospedale San Salvatore di L'aquila piccolo centro ma ottimo!!! "nella botte piccola c'è sempre il vino buono"! e non pensare che si trovano in dietro per via del terremoto! l'ospedale è pienamente operarivo al 1000%!!!!!

cmq io ho fatto un lamellare profondo! rispetto alla totale il primo giorno è più doloroso ma solo il primo! perchè l'occhio lacrima molto e brucia ma ha tempi di recupero molto brevi! vai tranquilla e serena sarà una passeggiata