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Very19
Affezionato
Iscritto il: mercoledì 14 dicembre 2005, 19:56 Messaggi: 578
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Grazie per l'augurio, ma so già che ne ho bisogno, almeno psicologicamente, perchè il mio sogno è eliminare gli occhiali e tornarci a vedere bene a occhio nudo, e finchè ho il cheratocono il mio sogno è irrealizzabile,ma non intendo assolutamente rinunciarci, perciò io vorrei farmi operare con una lamellare (dando per buoni i suoi vantaggi, e, ripeto, speriamo proprio che nei prossimi anni trovino conferma) e poi farmi operare con il laser per correggere il difetto di vista residuo (dopo una cheratoplastica la chirurgia refrattiva è possibile per fortuna).
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mercoledì 7 giugno 2006, 12:21 |
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machi
Guru
Iscritto il: giovedì 11 maggio 2006, 17:58 Messaggi: 1404 Località: Parma
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allora l'importante è perseguire i propri sogni!
cambio l'augurio: speriamo che tu ne abbia bisogno tra un po' di anni così tutti noi che abbiamo subito una cheratoplastica lamellare potremo (e così l'augurio è anche per me, Monica, ecc...) dirti che la nostra cornea nuova resiste senza problemi...
per l'intervento di chirurgia refrattiva, io personalmente nn credo lo farei (anche se nn mi sbilancio per ora...), ma ti confermo che il primario di mestre quando la mattina prima di operarmi mi ha spiegato il decorso, le possibili conseguenze ecc. mi ha detto tutta allegra e convinta che per l'astigmatismo e (nel mio caso) la miopia residui nn c'era da preoccuparsi perchè poi si poteva intervenire chirurgicamente...
_________________ Machi
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mercoledì 7 giugno 2006, 12:30 |
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luke
Affezionato
Iscritto il: venerdì 27 maggio 2005, 16:55 Messaggi: 443 Località: Milano
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capisco il tuo bisogno di certezze, e mi dispiace doverle intaccare,ma devo fare qualche precisazione perchè non vorrei che su questo forum (e spesso accade) prendessero forma dei miti sotto forma di verità assolute.
1- il trapianto di cornea si pratica diffusamente da decenni ed è sempre stato totale o perforante; solo da pochi anni si sta affiancando una tecnica più sofisticata, la lamellare nella quale si ripone molta fiducia perchè permette di mantenere lo strato interno della cornea e quindi di non aprire l'occhio; ma tra i 2 interventi non c'è questo abisso di cui parli, ognuno ha i suoi pro e i suoi contro;
2 - non vorrei che si desse per scontato che il trapianto perforante va rifatto perchè non è così:il fatto che non si abbiano certezze sulla durata della cornea trapiantata non significa che vada rifatto anzi è un caso raro. D'altro canto nessuno è in grado di dire che tale rischio non esista con la lamellare proprio perchè non esistono casi con più di qualche anno.
3 - anche la distinzione netta tra alto e basso rischio di rigetto nelle 2 tecniche di intervento non è corretta: la differenza è minima, il rigetto è comunque quasi sempre recuperabile, l'importante è accorgersene in tempo e sopratutto è fondamentale fare una terapia post operatoria corretta. Anche qui come è possibile dire che con la lamellare i rischi sono bassi o addirittura nulli nel tempo se non c'è casistica? E' probabile che siano inferiori alla perforante.
4 - non esiste un momento in cui la lamellare non è più possibile: dipende sopratutto dalla mano del chirurgo in quanto molto più difficile; è vero che con l'evoluzione del ck diminuiscono le probabilità di successo.
5 - è vero che in linea di massima è sempre possibile su di un occhio operato effettuare una correzione lasik, ma una cornea trapiantata non è mai come quella originale per cui la fattibilità della correzione laser dipende sopratuttto dall'entità del difetto visivo da correggere cioè dalla miopia e dall'astigmatismo residuo post trapianto.
spero di non averti demoralizzato
ciao
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mercoledì 7 giugno 2006, 12:58 |
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machi
Guru
Iscritto il: giovedì 11 maggio 2006, 17:58 Messaggi: 1404 Località: Parma
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su questo purtroppo sono d'accordo... quando me ne avevano parlato 5 anni fa quando per il mio occhio si era iniziato a parlare di cheratoplastica mi avevano presentato la lamellare come quasi esente da rigetto. Poi prima dell'intervneto la dottoressa mi ha detto che si sperava che non desse rigetto ma purtroppo non è vero e ne hanno visti (anzi da qllo che ho capito più o meno nella stessa percentuale). Dopodichè, nel MIO caso lei mi ha consigliato una lamellare perchè sono giovane e la cornea poi dovrebbe essere più resistente ai traumi quindi: - posso permettermi di fare una vita più dinamica; - posso sperare che in caso di ripetizione dell'intervnetol'eventualità si presenti il più tardi possibile. Però ogni situazione è diversa, io mi sono operata perchè la mia cornea si era assottigliata causa herpes e nn perchè nn ci vedevo (cioè, nn c vedevo perchè arrivavo solo a 1/20 ma l'altro occhio c vede bene e ho sempre fatto 1 vita pseudo-normale), quindi il nostro obiettivo era avere una cornea più spessa che mi possa consentire una vita un po' più dinamica, portare pesi, avere un parto naturale ecc...poi se ci vedrò anche meglio ben venga ma mi è stato detto anche molto chiaramente che i tempi di recupero visivo cn la lamellare sn più lenti... io non ho il cheratocono ma appunto 1 altro problema però credo sia vero che c sono casi in cui la lamellare si può fare e altri no...per esempio nel mio caso di doveva vedere se la cicatrice aveva compromesso anche l'endotelio oppure no... (e di certo ancora nn si sa...  )
io mi occupo di divulgazione scientifica e intervisto spesso anche medici... purtroppo è vero la medicina nn è una scienza esatta...
e quando si parla d interventi nessuno ti dà mai certezze...
ciao a tutti
_________________ Machi
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mercoledì 7 giugno 2006, 13:14 |
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Very19
Affezionato
Iscritto il: mercoledì 14 dicembre 2005, 19:56 Messaggi: 578
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Allora io dico queste cose perchè ho parlato con oculisti e me le hanno dette, nella lamellare dopo un certo numero di anni le possibilià di rigetto sono praticamente nulle perchè a livello epiteliale e stromale le cellule sono in grado di riprodursi e quindi col tempo le cellule tue (che quindi essendo tue non sono corpi estranei) prendono possesso del territorio, cosa che non avviene a livello endoteliale, e inoltre la riduzione del rischio di rigetto tra lamellare e perforante è molto maggiore di quanto tu creda, perchè è lo strato endoteliale quello che più facilmente stimola la risposta immunitaria. Per quanto rifguarda la chirurgia refrattiva anche qui ho voluto andare a fondo nella questione e ho chiesto se si può effettivamente cercare di arrivare a vederci bene a occhio nudo come si fa di solito in occhi standard, magari facendo ricorso ai trattamenti personalizzati, che non seguono programmi standard e vengono fatti proprio su misura della cornea da operare, l'invenzione più recente della chirurgia refrattiva e per i quali si prospetta un grande futuro e molte speranze: mi è stato detto che la cosa dipende da molte variabili ( tipo ed entità del difetto residuo , caratteristiche della cornea impiantata, ampiezza dela zona ottica ecc...), e che comunque, in presenza di difetti molto alti, si può ricorrere magari prima alla chirurgia incisionale, e poi a distanza a un trattamento laser, e comunque, se le condizioni complessive permettono, anche a più di un trattamento laser, e io ho ancora chiesto, (perchè io voglio andare a fondo nelle cose) se le caratteristiche sono favorevoli se si può effettivamente puntare a vederci bene senza correzione alcuna, e se , vista e considerata l'evoluzione della chirurgia refrattiva, tra 15 o 20 anni potranno verosimilmente esistere laser e trattamenti capaci di rendere emmetrope anche un occhio trapiantato più facilmente di oggi, mi è stato risposto di si in entrambi i casi, e sono stati oculisti (più di uno) a dirmi tutto questo, e stando così le cose io anche mi fido.
Poi un'altra cosa,non esiste un momento in cui la lamellare non è più possibile se consideri la lamellare profonda, ma se parli della lamellare con il laser il limite esiste eccome, e comunque anche con la profonda più la malattia è avanzata e più è difficile la riuscita dell'intervento, per cui il limite non esiste per modo di dire...
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mercoledì 7 giugno 2006, 13:39 |
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barbara
Socio AMC
Iscritto il: domenica 27 marzo 2005, 1:57 Messaggi: 1259 Località: Reggio Emilia
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è proprio questo il punto... nessuno di noi parte da una cornea originale sana... sono assolutamente d'accordo, anche perchè il trapianto ha tempi di recupero biblici e, soprattutto, nessuno ci dà la certezza che questo recupero avvenga. La perfezione è ancora lontana.
Ma ti avevano detto che correvi dei rischi se non facevi il trapianto quando ancora riuscivi a vivere bene con le LAC?
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mercoledì 7 giugno 2006, 22:02 |
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Very19
Affezionato
Iscritto il: mercoledì 14 dicembre 2005, 19:56 Messaggi: 578
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Beh si il recupero visivo dopo cheratoplastica è un'incognita, ma secondo me fondamentale è il fatto che il visus dopo cheratoplastica fortunatamente non è intoccabile.
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mercoledì 7 giugno 2006, 22:24 |
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giagni
Utente attivo
Iscritto il: sabato 3 giugno 2006, 15:17 Messaggi: 35
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very ti dico una cosa che forse ti fara' piacere. Mi sono operato di perforante il 23 maggio come ho scritto inizialmente e anche nell'occhio non operato ho il cheratocono. beh a distanza di 15 giorni dall'intervento questa mattina mi sono svegliato e non sentivo la necessita' di mettermi le lenti perche' avevo una visibilita' decente da poter vedere le lancette dell'orologio e i pulsantini della macchina da caffe'. e' stato un bel risveglio. Attenzione pero' non fraintendere. non vedo benissimo ma sicuramente molto meglio di prima. anche se di notte cala vistosamente il sipario.....
una domanda a chi ha gia' fatto l'intervento....
La sera avevate mal di testa e gli occhi erano pesanti?
_________________ IO LA PENSO COSI'!!!!!!!!
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giovedì 8 giugno 2006, 10:35 |
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machi
Guru
Iscritto il: giovedì 11 maggio 2006, 17:58 Messaggi: 1404 Località: Parma
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proprio mal di testa no ma i primi quindici giorni alla sera era molto stanca.
L'occhio alla sera lo sento pesante anche adesso (sono passati 40 giorni), nel sensoo che più che altro sento il fastidio dei punti, che di mattina non mi accorgo neanche diavere.
mi accorgo che dipende molto da quello che ho fatto durante la giornata, per esempio se sono stata in luoghi chiusi o aperti (nel secondo caso sto peggio) e sono stata molto davanti al computer (io ho ripreso a lavorare)...
una cosa di cui mi accorgo e che soprattutto mi fanno notare gli altri è che l'occhio operato tende a stare un po' più chiuso dell'altro...non so se per una sorta di autoprotezione, per il fastidio della luce o altro...(nn credo sia perchè ci vede meno perchè prima dell'intervento c vedevo ancora meno cn quell'occhio ed era meno evidente!). poi se ci penso o me lo dicono lo apro cmq come l'occhio sano...
_________________ Machi
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giovedì 8 giugno 2006, 10:43 |
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giagni
Utente attivo
Iscritto il: sabato 3 giugno 2006, 15:17 Messaggi: 35
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beh l'occhio semichiuso io non l'ho avuto i primi giorni dopo l'intervento. Ora e' piu' aperto dell'altro. i punti non mi danno fastidio e quando non porto la lente nell'occhio ancora malato riesco a vedere solo con l'occhio operato. ma la sera la testa mi si appesantisce e non vedo l'ora di andare a dormire. forse e' anche il cortisone.
_________________ IO LA PENSO COSI'!!!!!!!!
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giovedì 8 giugno 2006, 11:31 |
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machi
Guru
Iscritto il: giovedì 11 maggio 2006, 17:58 Messaggi: 1404 Località: Parma
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può darsi. Io non sono in grado di dirlo perchè l'ho preso solo i primi dieci giorni e quindi non so se ho iniziato a essere in forza perchè era passato del tempo o perchè avevo smesso il cortisone. sicuramente io per circa tre settimane non riuscivo a uscire di sera perchè avevo voglia di chiudere l'occhio provato. Ho provato a uscire dopo dieci giorni, ma dopo mezz'ora ho mollato!
io dico che mi danno fastidio i punti nel senso che sento la sensazione di corpo estraneo o magari l'occhio che brucia ed è stanco...non so cosa intendi tu quando dici che hai l'occhio pesante...
cmq penso che le sensazioni e le reazioni d ciascuno siano sempre un po' diverse!
_________________ Machi
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giovedì 8 giugno 2006, 11:43 |
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marta
Sostenitore AMC
Iscritto il: martedì 23 agosto 2005, 19:01 Messaggi: 3764 Località: Genova
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Direi che è verissimo...
Io sento ancora adesso in certi momenti della giornata i punti...e ho a volte mal di testa proprio sopra l'okkio operato...Tuttavia l'okkio sta bene e sono già contenta così, anche se a volte sono un pò stanca di tutta la situazione!!! 
_________________ Marta
Siamo tutti angeli con un'ala soltanto...solamente abbracciandoci riusciremo a volare!
TRAPIANTO PERFORANTE OS: 22-12-2005 TRAPIANTO PERFORANTE OD: 06-02-2009
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giovedì 8 giugno 2006, 16:17 |
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marta
Sostenitore AMC
Iscritto il: martedì 23 agosto 2005, 19:01 Messaggi: 3764 Località: Genova
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La vista, carissima Very, non ha davvero prezzo...e se ce l'ha equivale alla vita normale che piano piano ci sta ridando questa cornea ottenuta con questo trapianto perforante così tanto discusso....
Sento parlare spesso di "prossimi anni", "limiti di tempo massimo", "ricerca" ed è tutto molto apprezzabile ma purtroppo in certi casi NON CI POSSIAMO PERMETTERE di pensarci....proprio perchè di quella cornea abbiamo bisogno IN QUEL MOMENTO e cmque dopo mesi e mesi di attesa, in cui la propria vita si FERMA e solo quella cornea può darci la speranza di farla ripartire...E poco ci importa di sapere se il Prof fa la lamellare o la perforante, basta che l'intervento ci sia perchè non ce la fai più!
Non è tutto così schematico, non è tutto così prevedibile, non è tutto così programmabile...purtroppo!
Ripeto, fate bene ad inseguire i vostri sogni ma attenzione a mettere in preventivo anche qke imprevisto perchè altrimenti si cade e ci si fa male....questo lo dico con tutto l'affetto del mondo, per carità, ma solo perchè certi sogni li avevo anche io e purtroppo tanti lo ho dovuti archiviare perchè la realtà era ed è stata un pò diversa e mi sarebbe piaciuto che qcuno prima mi avesse messo in guardia, ci sarei stata meno male... 
_________________ Marta
Siamo tutti angeli con un'ala soltanto...solamente abbracciandoci riusciremo a volare!
TRAPIANTO PERFORANTE OS: 22-12-2005 TRAPIANTO PERFORANTE OD: 06-02-2009
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giovedì 8 giugno 2006, 16:31 |
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machi
Guru
Iscritto il: giovedì 11 maggio 2006, 17:58 Messaggi: 1404 Località: Parma
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io vi capisco entrambe...
anch'io ho dovuto fare l'intervento e al momento sbagliato, ho anche dovuto rinunciare a un lavoro perchè il mio contratto a progetto nn prevedeva malattia ed era sei mesi che lavoravo a quella cosa, ci avevo messo molte energie... e adesso che stanno rinnovando i contratti agli altri io non sono stata considerata...
la vita è imprevedibile, e io l'ho scoperto più volte anche in passato purtroppo: tre anni fa mio papà è morto all'improvviso d'infarto a 57 anni ed era sempre stato bene... certi eventi ti insegnano ad apprezzare il presente e a non preoccuparti troppo per il futuro lontano...e penso mi sia servito anche ad affrontare l'innesto..
però bisogna anche vivere, siamo giovani (io ho 27 anni) e dobbiamo reagire ed essere ottimiste.
sapere che la vita ci riserva degli ostacoli ma noi saremo più forti.
quindi, marta, hai ragione a essere realista ma io non scoraggerei very. secondo me è bello avere le idee chiare come le ha lei, anche se io stessa ho ribadito che secondo me parlare di certezze in medicina è molto rischioso...
se non abbiamo sogni per il futuro non riusciamo ad andare avanti. basta essere disposti ad accettare che non sempre le cose andranno come noi vogliamo, è bello vivere per cosrtuire le cose in cui crediamo...
nonostante i nostri occhi inaffidabili 
_________________ Machi
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giovedì 8 giugno 2006, 16:53 |
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marta
Sostenitore AMC
Iscritto il: martedì 23 agosto 2005, 19:01 Messaggi: 3764 Località: Genova
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Quoto in pieno, cara Machi, ma credimi....non volevo affato scoraggiare Very, anzi....E anche io ho tanti sogni che non ho certo abbandonato! Solo che avevo anche tante certeze che si sono piano piano sgretolate e ci sono stata davvero male....da quando invece frequento il forum e leggo le esperienze REALI e non solo quelle sui testi di medicina sto molto meglio perchè ho raggiunto (o almeno credo) quel giusto mix tra speranza e realismo.... 
_________________ Marta
Siamo tutti angeli con un'ala soltanto...solamente abbracciandoci riusciremo a volare!
TRAPIANTO PERFORANTE OS: 22-12-2005 TRAPIANTO PERFORANTE OD: 06-02-2009
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giovedì 8 giugno 2006, 17:10 |
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