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Lightfoot
Iscritto il: giovedì 19 luglio 2007, 9:31 Messaggi: 1 Località: FOGGIA
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Help me....or my girlfriend please
Vado a spiegarmi.........
La mia ragazza ha fatto il trapianto perforante occhio dx 2 anni fa circa e al sx il lamellare circa 6 mesi dopo il dx. Trapianti effettuati dal esimio Prof. Balestrazzi.
fino alla rimozione della sutura al dx avvenuta circa 3-4 mesi fa vedeva 9/10 con gli occhiali dopo la rimozione stenta a vedere 5/10 con gli occhiali. secondo il Prof. la cornea dopo la rimozione tenderebbe a sfiancarsi e quindi c'era il rischio di questa riduzione del visus.
Ora dopo 4 mesi dopo l'ultimo controllo non ha saputo dire altro che "sei tu che devi scegliere se vuoi metter mano all'occhio dx oppure no, visto che l'operazione per diminuire l'impatto dell'astigmatismo irregolare che abbiamo riscontrato potrebbe portare si benefici in termini di visus ma anche ad un rischio di rigetto". C'è da dire che lei è già stata operata al sx pert migliorare il visus dopo il trapianto lamellare ma i risultati sono stti ahimè scarsi a dir poco. Ora non voglio mettere in discussione la professionalità di Balestrazzi ma signori cari a me pare strano che un professionista del suo livello possa dire "ora scegli tu" facendo un pò il Ponzio Pilato della situazione. Mi sembra che dato che i 2 trapianti, molto diversi in fase operatoria e post operatoria, non hanno dato poi risultati eccelenti in termini di visu, il prof abbia deciso con questo atteggiamento di defilarsi...vorrei proprio sbagliarmi a riguardo...
Intanto però la mia ragazza non sa che fare visto che fra 5-6mesi dovrà comunicare la sua intenzione al prof. quindi se operarsi o meno. Potreste dall'alto della vs esperienza darci un consiglio..?
Che tecnica utilizzare, se è meglio forse chiedere un consulto ad un altro Prof. all'altezza di Balestrazzi, ecc...
Attendo impaziente vs consigli e considerazioni
Thanx
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giovedì 19 luglio 2007, 10:03 |
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scaistar
Site Admin
Iscritto il: lunedì 3 gennaio 2005, 15:06 Messaggi: 2109 Località: Napoli
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In uno dei documenti del sito scrivevo "se non vi preoccupate VOI dei vostri occhi... non potete pretendere che qualcuno lo faccia per voi"
In questo caso aggiungo anche "siete Voi i responsabili dei vostri occhi.
Non conosco il prof. Balestrazzi se non di fama. Però.. è chiaro che non può dirti che strada devi percorrere.
Ci sono pazienti che si accontentano di essere ritornati a 4-5 decimi..
Ci sono altri pazienti che con 8-9/10 cercano qualcosa da fare, qualsiasi operazione, qualsiasi dottore sprovveduto che sia disposto ad azzardare un'operazione pur di togliere gli occhiali.
Come vedi, sto cercando di dirti che è tutta una questione di personalità.
Ogni operazione si sa.. comporta dei rischi. Ed è per questa che la decisione spetta a te (a voi 2).
Vale la pena di prendersi dei rischi.. o tutto sommato si può fare una vita tranquilla lo stesso?
Avete 5-6 mesi per pensarci, per rodare gli occhietti nuovi, per informarvi sulle tecniche post-trapianto. Sentite qualche altra testa se necessario... ma ricordatevi che la decisione è vostra! (come pure la responsabilità quando firmerete il consenso informato).
Buona scelta..
_________________ “Live Together, Die Alone”
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giovedì 19 luglio 2007, 10:17 |
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puffi_uffi
Utente anziano
Iscritto il: mercoledì 4 aprile 2007, 8:48 Messaggi: 115 Località: Legnano (MI)
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Re: Help me....or my girlfriend please
Che tipo di operazione post-innesto è stata fatta sulla tua ragazza per ridurle l’astigmatismo residuo
Anche a me, a Milano (S.Raffaele), hanno detto che un intervento post-trapianto è da ultima spiaggia (ovvero con una parte di rischio) e nel dettaglio si parlava di incisioni curve a 180° a bisturi.
Leggendo nei vari post parlano molto bene anche del laser a femtosecondi per realizzare queste incisioni.
Ed anche dei famosi occhiali aberrometrici…
Come vedi tante strade ma poche certezze, io ho deciso di andare avanti a piccoli passi, ovvero prima con gli occhiali normali, poi aberrometri e solo se necessario tramite qualche intervento (ad oggi non saprei che tipo).
Ciao
Roberto
_________________ Never put off till tomorrow
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giovedì 19 luglio 2007, 12:20 |
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machi
Guru
Iscritto il: giovedì 11 maggio 2006, 17:58 Messaggi: 1404 Località: Parma
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ciao
io hio fatto un trapianto lamellare a mestre ho avuto problemi con la sutura che continuava ada allentarsi, hanno provato a togliermi e rimettermi i punti per ridurre l'astigmatismo ma senza grossi risultati.
adesso ho 15 diottrie di astigmatismo, nn vedo neanche un decimo e nn riesco a correggere con occhiali.
anche a me il primario di mestre è sembrata molto confusa sul da farsi (dopo che mi ha ridistribuito la sutura e poi tolto e rimesso i punti io ho avuto anche un rigetto), prima quasi optava per cambiare il lembo, poi per fare un intervento di riduzione dell'astigmatismo ma nn è sicura su quale.
l'ultima volta mi ha detto di provare anche una lac rigida sull'occhio trapiantato per sapere che margine ho d miglioramento e per decidere che strada intraprendere...
io ora con la lac d prova c vedo molto bene, la settimana prossima devo andare a mestre e se loro mi daranno l'ok definitivo io penso che prima di pensare all'intervento preferirò provare la lac per qualche mese.
penso che i medici siano incerti perchè correggere l'astigmatismo nn è un'equazione matematica e i risultati nn sono sempre soddisfacenti, secondo me è più onesto da parte loro dirlo subito piuttosto che farci covare false illusioni.
in casi come il mio e come quello della tua ragazza, dove i risultati del trapianto nn sono come quelli sperati e sn già poco soddisfacenti probabilmente loro preferiscono che la scelta d continuare con interventi ecc sia nostra e nn loro perchè se sbagliano ancora la valutazione hanno paura di cause o accuse varie, eccetera..
la tua ragazza ha provato con le lac?
_________________ Machi
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giovedì 19 luglio 2007, 14:45 |
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puffi_uffi
Utente anziano
Iscritto il: mercoledì 4 aprile 2007, 8:48 Messaggi: 115 Località: Legnano (MI)
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Ciao Machi,
ho letto il tuo ultimo post e la tua storia nel forum.
Nel leggere la tua storia rivedo un po’ quelle che ognuno di noi trapiantati ha passato e quindi ho deciso di scriverti.
Volevo sapere come giudicavi un intervento (lamellare o perforante) che ti lascia 15 diottrie di astigmatismo
La mia domanda nasce dal fatto che dopo l’ultima perforante eseguita in occhio dx ho un astigmatismo residuo di 5,5/6 diottrie e non sono assolutamente soddisfatto.
Nell’occhio sinistro a distanza di 16 anni circa dall’intervento ho un astigmatismo residuo di quasi 2 diottrie.
Ho l’impressione che non vi siano da parte dei chirurghi degli accorgimenti tali per controllare l’astigmatismo residuo in fase di sutura del nuovo lembo.
Ho letto del laser a femtosecondi, delle suture fatte a laser, dell’utilizzo del topografo corneale durante l’applicazione dei punti.
Ma sono tante soluzioni applicate da tanti diversi chirurghi, ma manca un vero protocollo da applicare in tutte le strutture sanitarie.
Ciao
Roberto
_________________ Never put off till tomorrow
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giovedì 19 luglio 2007, 16:42 |
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marta
Sostenitore AMC
Iscritto il: martedì 23 agosto 2005, 19:01 Messaggi: 3764 Località: Genova
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Capisco benissimo i tuoi dubbi ma non posso che quotare ciò che ti è stato detto qua in precedenza...per quanto mi riguarda, il mio visus dopo la perforante è rimasto fermo ad 1/10 scarso per cui anche a me è stata prospettato un laser per eliminare un pò di astigmatiscmo (circa 7/8 diottrie...). Prima però abbiamo provato okkiali e lac: con i primi arrivo a 5/10, con le seconde sono a 10/10...per questo non si parla più di intervento (salvo imprevisti....).....
E anche il mio Prof tentennava un pò....
_________________ Marta
Siamo tutti angeli con un'ala soltanto...solamente abbracciandoci riusciremo a volare!
TRAPIANTO PERFORANTE OS: 22-12-2005 TRAPIANTO PERFORANTE OD: 06-02-2009
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giovedì 19 luglio 2007, 17:32 |
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machi
Guru
Iscritto il: giovedì 11 maggio 2006, 17:58 Messaggi: 1404 Località: Parma
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beh... ovviamente le mie speranze erano diverse... però la mia salvezza è il fatto che io ho dovuto fare il trapianto perchè rischiavo la perforazione e la mia cornea alla fine era tanto sottile che gli ultimi sei mesi mettevo un collirio per abbassare la pressione dell'occhio (nel caso facesse danni anche quella) e non potevo sollevare pesi. quindi nn ho rimpianti... la bohm a mestre mi aveva detto: la speranza è anche quella di recuperare un po' d visus ma era stata bene attenta a specificare che certezze in chirurgia non ce ne sono. mi aveva anche preannunciato che avendo io un herpes il rischio d rigetto per me era più alto... quando a novembre ci vedevo 3-4 decimi a occhio nudo ero molto contenta, poi cn tutti i casini mi sn arrabbiata. però se riuscissi a risolvere con la lac che sto provando per me sarebbe cmq importante perchè prima del trapianto nn avevo neanche questa opzione. diciamo che mi sarebbe potuta andare meglio ma che almeno adesso la mia cornea nn è più sottile e con una lac o un intervento qualcosa c posso fare.
io temo che sia perchè ogni caso è diverso e gli interventi su cornee trapiantate nn sn standard cm quelli per correggere la miopia o anche l'astigmatismo su cornee normali.
anche il chirurgo che mi segue a pr mi ha detto che la chirurgia della cornea è ancora nella sua infanzia e ancora se ne sa troppo poco...
dobbiamo accontentarci delle conoscenze che hanno temo...
_________________ Machi
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venerdì 20 luglio 2007, 8:51 |
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lord75
Nuovo iscritto
Iscritto il: venerdì 20 luglio 2007, 17:47 Messaggi: 7
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X MACHI CORNEA SOTTILE
Scusami Machi posso chiederti quanto era sottile la tua cornea? Ovvero quanti micron avevi nell'ultima pachimetria?
Grazie
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venerdì 20 luglio 2007, 17:52 |
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lord75
Nuovo iscritto
Iscritto il: venerdì 20 luglio 2007, 17:47 Messaggi: 7
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Dubbio che mi fà impazzire
Scusate vorrei chiedervi ad ognuno di voi che avete già subito il trapianto quale, secondo il vostro medico, è lo spessore minimo della cornea sotto il quale c'e' il rischio della perforazione?
Grazie a chiunque sappia in merito e mi voglia rispondere.
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venerdì 20 luglio 2007, 18:15 |
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machi
Guru
Iscritto il: giovedì 11 maggio 2006, 17:58 Messaggi: 1404 Località: Parma
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Re: X MACHI CORNEA SOTTILE
a dire il vero... con precisione nn lo so...
nel '99 vinciguerra mi aveva detto che la mia cornea era sottile solo 30 micron e che dovevo fare il trapianto d'urgenza.
però lui mi aveva fatto solo la pachimetria con lo strumento solito, a mestre dove sn andata per un parere mi hanno invece spiegato che nel caso d cicatrici e d cornee irregolari cm la mia (attenzione io nn avevo un cheratocono ma un herpes) si deve misurare lo spessore con gli ultrasuoni e il risultato era circa 300 micron.
quando abbiamo deciso per il trapianto è stato perchè il prof che ha operato marta mi aveva trovato un punto da 98 micron, a mestre nn l'hanno trovato così sottile ma cmq sotto i 200 sì (diciamo che a quei livelli lo strumento nn è più affidabile e ci si basa anche sull'esame a lampada a fessura e sulla valutazione del chirurgo)...
_________________ Machi
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venerdì 20 luglio 2007, 20:26 |
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puffi_uffi
Utente anziano
Iscritto il: mercoledì 4 aprile 2007, 8:48 Messaggi: 115 Località: Legnano (MI)
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Re: Dubbio che mi fà impazzire
Posso solo dirti che nei miei due casi di perforante l’ok a procedere non è stato determinato dallo spessore corneale ma dalla qualità di vita/vista che causa cheratocono avanzato iniziava a risentirne; ovvero, non riuscivo più a tollerare le lac.
Ma ci sono stati casi in cui la cornea è stata perforata dal cheratocono
Ciao
Roberto
_________________ Never put off till tomorrow
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lunedì 23 luglio 2007, 12:25 |
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machi
Guru
Iscritto il: giovedì 11 maggio 2006, 17:58 Messaggi: 1404 Località: Parma
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Re: Dubbio che mi fà impazzire
sì nel forum c'è Michela, non ricordo il nick!
_________________ Machi
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lunedì 23 luglio 2007, 17:57 |
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