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Messaggio |
scapi1979
Utente attivo
Iscritto il: mercoledì 11 luglio 2007, 9:56 Messaggi: 82
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Lo sapevate
Ciao a tutti. Riporto questa news pubblicata ieri dall' AGI
Spero che un giorno riusciremo a pensare in maniera diversa alla nostra malattia.....ciao
(AGI) - Siena, 9 nov. - Nuova tecnica per il trapianto di cornea al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. Per la prima volta e’ stato eseguito a Siena, dalle esperte mani del professor Aldo Caporossi, direttore U.O.C. Oculistica, un intervento di trapianto di cornea che, anzi che sostituire tutti e cinque gli strati, ha agito soltanto su quello piu’ interno. “Questa metodica - spiega Caporossi - consente di eseguire un intervento chirurgico che invece di fare un taglio di 360 gradi sul tessuto corneale, e quindi costringere il paziente ad una riabilitazione lenta e faticosa con un risultato funzionale critico relativamente all’astigmatismo, al percorso post-operatorio e ad un periodo di convalescenza, consente di sostituire il tessuto interno endoteliale attraverso una piccola incisione lasciando la cupola corneale completamente inalterata, con un recupero molto piu’ rapido ed una qualita’ di vita per il paziente decisamente migliore”. In tema di chirurgia corneale si cerca sempre piu’ di sostituire soltanto la parte malata del tessuto corneale. “La cornea - continua Caporossi - e’ formata da 5 strati e sino ad oggi abbiamo portato avanti un discorso di trapianto totale del tessuto e quindi perforante, con la sostituzione di tutti e cinque gli strati. Nell’arco degli ultimi anni ci siamo impegnati, con grande successo, per sostituire la parte anteriore, applicando tecniche lamellari per cambiare il tessuto deformato dal cheratocono o opacizzato per colpa di traumi ed ulcere.” Sostituire soltanto la parte anteriore senza intervenire sull’endotelio permette di diminuire il numero dei rigetti. “L’ultima novita’ - conclude Caporossi - e’ quindi quella di trapiantare dal donatore soltanto il foglietto interno: una tecnica affascinante, molto complessa che per la prima volta abbiamo eseguito ieri a Siena con un risultato ad oggi positivo. Pochi interventi sono stati eseguiti in campo nazionale e mondiale e chiaramente si apre un nuovo capitolo in tema di chirurgia corneale, che lascia le piu’ ampie possibilita’ di sviluppo”.
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domenica 11 novembre 2007, 0:00 |
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machi
Guru
Iscritto il: giovedì 11 maggio 2006, 17:58 Messaggi: 1404 Località: Parma
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ne avevamo parlato già in passato: il primo intervento del genere in italia l'hanno fatto due anni fa a parma, poi l'hanno fatto anche a forlì e non so se altrove...
io ho anche parlato più volte con il chirurgo di parma che li fa, l'ho scritto in un altro topic che non riesco a trovare!
cmq la cosa interessante per chi ha il cheratocono credo possa essere che il trapianto di endotelio si può fare anche a chi ha già subito una cheratoplastica perforante e ha problemi di poche cellule endoteliali
_________________ Machi
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domenica 11 novembre 2007, 10:41 |
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