Andrale
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Iscritto il: giovedì 1 ottobre 2009, 12:09 Messaggi: 18 Località: Albenga
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La mia cheratocono storia
Ciao a tutti, mi chiamo Marco e vivo ad Albenga, vicino Savona, sono del '70. Due giorni fà, a zonzo per il web, ho scovato questo fantastico sito, complimenti a chi lo ha creato ed a tutti i partecipanti!!!!! Vi rendo partecipi della mia storia con il maledettissimo cheratocono e metto a vostra disposizione le mie modessime conoscenze da uno che le ha subite, ripeto, modestissime conoscenze, infatti non so un medico, ma un operatore turistico. Voglio essere il più stringato possibile e chiedo scusa per eventuali disattenzioni ortografiche. In famiglia, andando indietro fino ai bis nonni, nessun caso di cheratocono (lo abbrevio con una K), sono del '70, ho un fratello del '61 con K da quando aveva 20 anni, le nostre due storie sono parallele tranne il trapianto, io si, lui no. A 13 anni scopriamo il K, non vedo bene, andiamo dall'oculista e dopo dall'ottico, un persona stupenda, modificava le lenti a mano!! Dai 13 anni inizio ad usare le LAC rigide, le metto sempre, dalla mattina all 7 fina alla sera, senza mai alcun problema, pensate, giocavo a pallone, capitava che te ne cadeva una, la mettevo in bocca per lavarla con la saliva e la rimettevo su, fantastico, d'estate bagno in mare senza problemi, tutto perfetto, mai un problema, fino al maledettissimo '94, passa in Tv, durante il programma dopo il TG delle 12:30, TG2 salute, un pezzo di **************, dovete sapere che tutti questi servizi sono a PAGAMENTO, il dottore di turno compra lo spazio e mette in mostra le sue "novità". Al servizio assistiamo io, mio fratello e mia mamma, che da "anziana" afferma: "se loha detto la tv è vero!!", come due deficenti (io e mio fratello) crediamo di aver trovato la soluzione al nostro problema, (mio fratello ha avuto sempre problemi di intolleranza alle LAC), mi metto al telefono e prenoto un appuntamento con ******** a MIlano, dopo la visita mi dice che si può fare (ci credo, non si rinuncia a milioni di lire) CHERATOTOMIA RADIALE, "dopo averla fatta, vedrà, si dimenticherà del suo K", così mi disse. Vi ricordo che io e le LAC ci amavamo, ma mi sono lasciato trascinare, da perfetto deficente, senza chiedere parere ad altri . Finiamo a Roma, dove mi danno un pò di Valium e mi stendono sul lettino, due gocce negli occhie e via con i tagli, ogni tagli che subivo, la vista migliorava, dopo una decina di tagli, l'intervento finisce, mi alzo e vedo alla grande, MIRACOLO!! Foto col ******** e via in albergo, dolori zero, un piccolo bruciore, la mattina dopo, controllo e via a casa, dopo 15 giorni visita a MIlano, e lui afferma che si può fare ancora qualche incisione e la mia vista arrivarà al top, miracolato, dopo 20 giorni riparto per Roma con le lire in tasca, ancora tagli e la situazione migliora. Poi, nell'arco di un anno, devo recarmi a Milano per i controlli e giù pezzi da cento, fino a quando la vista, piano piano torna come prima, gli occhiali non servono più a nulla, svuotato dentro, mi trovo a 27 anni a vedere come una talpa, per fortuna, dopo alcune visite mi dicono che posso indossare tranquillamente le LAC rigide, e, secondo miracolo, torno a vedere alla grande, 10/10 e 10/10. Nel 2001 la tragedia, torno dalle ferie, mi sveglio e metto su la LAC, non mi stà, mi salta via, dopo alcuni tentativi la tengo e vedo tutto appannato e STORTO, cosa succede??? Di corsa dall'oculista e, mi dice, la cornea è andata, devi fare il trapianto, AIUTOOOO!! Mi reco al volo, su suggerimento dell'oculista, a Genova da un professore che fa trapianti, dopo aver pagato 350 mila lire, e 5 minuti di visita, mi fa un preventivo di quello che serve, camera in clinica, medicine, trapano e una bella cornea dell'est, “sono le migliori”, mi presenta il conto, 10 milioni di lire, e vai, dinuovo in pista!! Vado da un'altro e la zuppa non cambia, finchè non trovo, di fortuna, la soluzione sotto casa!! Faccio nomi e cognomi perchè devo a loro la vista, mi reco dal dott. Carlo Ghini, e vista l'urgenza mi manda il giorno dopo a Cuneo, Ospedale Santa Croce, dal Prof. Caramello, mi visita e mi spiega che la cosa è stata causata al 90% dai tagli fatti anni prima da ******** ,che mi hanno indebolito la cornea, e che il problemone sarà cucire la cornea dato che ho un sacco di tagli. Finita la visita mi mette in lista e dopo 15 giorni, mi chiama e mi opera, tutti gentili, preparati e l'ospedale è pulitissimo e si mangia anche bene, questo nel 2001, nel 2003 mi capita la stessa cosa all'altro occhio, subito a Cuneo, messo in lista, dopo 20 giorni torno per il secondo trapianto, il tutto col pagamento di due ticket, se non ricorda male 80 mila lire!! Ora con gli occhiali vedo 10/10 col sinistro e 7/10 col destro, per 6 anni ho cambiato spesso le lenti, perchè ogni 3/4 mesi la cornea nuova si adatta, ho speso un capitale, ma ogni volta che metto su gli occhiali nuovi è come rinascere!!! Ho molto astigmatismo, ma il mio super ottico con miracoli, mi corregge il tutto. Ogni quattro/cinque mesi vado a fare il controllo dal mio “salvatore” e chiedo sempre se ci sono novità per il K, elencado quelle che leggo sui giornali e che sento in tv (l'ultima giorni fa a TG2 Salute, un certo Scipione Rossi, decantava, se non sbaglio, il Cross Linking, ma mi sembra l'ennesima bufala per scippare soldi a noi mal capitati) e mi dice sempre che, salvo miracoli, l'unico rimedio, per ora è il trapianto. Mi raccomando, diffidate delle trasmissioni in tv, sono tutti spazi pubblicitari dove i professorini di turno pagano e dicono di aver trovato il rimedio al K. Spero di non aver commesso errori e di non aver fatto confusione. Un grande saluto a tutti!!!! Marco
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