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Autore |
Messaggio |
Andrale
Nuovo iscritto
Iscritto il: giovedì 1 ottobre 2009, 12:09 Messaggi: 18 Località: Albenga
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Ri-trapianto?!?!?!
Ragazzi, me la sto facendo sotto, ma è vera questa storia che una cornea trapiantata "dura" per 10/13 anni e poi bisogna ripere il trapianto?? Oppure può resistere tutta la vita?? Aiutooo!! Marco
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martedì 6 ottobre 2009, 21:43 |
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Maria
Socio AMC
Iscritto il: mercoledì 6 dicembre 2006, 12:17 Messaggi: 1292 Località: PISA provincia
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Re: Ri-trapianto?!?!?!
Capisco perfettamente il tuo stato d'animo e mi ricorda molto il mio quando nel 2005 l'oculista mi ripropose il ri-trapianto, come dici tu. Cascai dalle nuvole, erano passati 10 anni dal primo occhio e 8 dal secondoe nessuno mi aveva mai prospettato una tale possibilità. Alla mia richiesta di spiegazioni lui e anche altri che ho sentito mi dissero appunto che la cornea trapiantata non è detto che duri tutta la vita. Dopo circa un anno ho fatto un ri-trapianto, l'altro è ancora lì ma vede molto ma molto male... Sto temporeggiando basandomi più che altro sull'occhio con 2 trapianti alle spalle. Questa è però la mia esperienza di cui volevo far partecipe tutti ma voglio ribadire che non è assolutamente detto che dopo 10 anni il trapianto vada per forza ripetuto. Ci sono persone che hanno una cornea nuova da più di 20 anni. ED inoltre c'è differenza tra cheratoplastica perforante e lamellare. Quest'ultima ha più speranza di lunga durata.
_________________ Maria CHERATOCONO La più perduta delle giornate è quella in cui non si è riso.
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mercoledì 7 ottobre 2009, 8:28 |
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Very19
Affezionato
Iscritto il: mercoledì 14 dicembre 2005, 19:56 Messaggi: 578
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Re: Ri-trapianto?!?!?!
Per rispondere a questa domanda è necessario appunto distinguere tra cheratoplastica perforante e cheratoplastica lamellare; e bisogna anche parlare dell'endotelio corneale, ovvero lo strato di cornea più interno, che è la componente nobile della cornea, responsabile della sua trasparenza, e quindi del suo essere otticamente valida nel tempo, ed è formato da cellule che non si riproducono, e che quindi devono bastare per tutta la vita. Inoltre, sia nelle cornee originali, sia in quele trapiantate, c'è una diminuzione nel tempo di queste cellule.
Nella cheratoplastica perforante viene sostituita l'intera cornea (con quindi anche il suo endotelio) del ricevente con quella di un donatore; la durata nel tempo di un intervento di questo tipo dipende da molte cose, di cui le più importanti sono il numero e le condizioni delle cellule dell'endotelio corneale; l'endotelio del lembo trapiantato subisce di solito perdite di cellule con le reazioni di cicatrizzazione e soprattutto con le eventuali reazioni di rigetto; quindi più è basso il bagaglio endoteliale di partenza più è breve l'aspettativa di vita della cornea, per questo per i trapianti vengono accuratamente selezionate dalle banche degli occhi le cornee con ottimi bagagli endoteliali (le cornee più giovani in pratica, come forse si può capire da quello che ho detto prima), e nei casi migliori può durare anche 20-30 anni e oltre; comunque, anche se è brutto da dire, una cornea trapiantata ha una durata nel tempo inferiore a quella di una cornea originale sana.
Nella cheratoplastica lamellare l'endotelio corneale non viene sostituito e resta quello del ricevente (la cheratoplastica lamellare è nata infatti proprio per cercare di risolvere questo problema della perforante, e inoltre, lasciando intatto l'endotelio del ricevente, i rischi di rigetto sono minori), perciò il problema in teoria non sussiste, e si auspica quindi che quell'intervento duri per tutta la vita.
Spero di averti dato qualche delucidazione.
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martedì 27 ottobre 2009, 14:52 |
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