Salve a tutti. Ho 36 anni e da due ho scoperto di avere il cheratocono ad entrambi gli occhi. La mia situazione è peggiorata dal fatto che,circa sei anni fa, mi sono sottoposta a laser per correggere la miopia.Il mio medico sostiene che, probabilmente, il cheratocono era già lì.
Io non so se è stata una svista del medico che mi ha operata o no, fatto sta che l'operazione ha reso la mia cornea molto sottile. Tanto sottile che è stato impossibile pensare a fare un intacs. Alla fine sono andata a Siena (dal prof. Mazzotta) il quale ha optato per un cross (parlo dell'occhio destro, quello che è in condizioni peggiori) fatto proprio al limite e con poche speranze.

Dopo il cross sono andata a controllo un altro paio di volte, purtroppo però negli ultimi tempi non mi sono potuta muovere da Napoli (dove vivo) e così mi sono risolta a consultare un medico qui (D'Aragona). Questo oculista, che comunque mi è sembrato molto scrupoloso, mi ha fatto una tac e una pachimetria. I valori non sono alterati di molto, rispetto all'ultimo controllo fatto, tuttavia la vista un po' è peggiorata (vedo 3 diottrie e con gli occhiali poco più, la sera soprattutto ho molte difficoltà).

L'oculista mi ha detto che la mia unica speranza è fare un trapianto lamellare prima che la situazione peggiori ulteriormente. Purtroppo anche in questo caso ci sono dei rischi per via dello scarso spessore corneale (320 m). In effetti mi è stato detto che rischio che la "toppa" di cornea che mi verrà messa (si cercherebbe comunque di farla il più sottile possibile) potrebbe non reggere,nel vero senso della parola, perchè quella di supporto (che sarebbe di circa 150 m) è troppo sottile.

In caso di riuscita,ovviamente, non mi viene garantito niente sul recupero anche parziale di qualche diottria. In caso di non riuscita dovrei tentare il trapianto completo. Intanto mi si consiglia di decidere alla svelta sul da farsi,in vista di un eventuale peggioramento. Oltre a questo dovrei fare il cross all'occhio sinistro,per cercare di contenere il cheratocono lì.

So che il mio caso è raro, vista l'anomalia rappresentata dalla cornea assottigliata, ma vorrei sapere se c'è qualcuno che ha vissuto la mia stessa esperienza o qualcuno che può darmi un consiglio. Ieri mi hanno parlato persino di Barcellona, dicendomi che lì c'è un centro all'avanguardia lì. Io non so cosa pensare e come regolarmi. Soprattutto non riesco a trovare altri riscontri di persone che hanno problemi di cornea sottile.

Grazie in anticipo a chiunque mi vorrà rispondere.

Anzitutto benvenuta sul forum.
Ho letto la tua storia e capisco perfettamente quello che stai vivendo.
Anche io come te ho fatto un laser, sapendo però di essere conica.
Veniamo al tuo problema attuale.
Da quello che ho letto hai 3 diottrie naturali, ti assicuro non sono pochissime, e con gli occhiali presumibilmente raggiungi le 4 o al massimo le 5.
Hai provato a correggere con delle lac?
Anche io sono campana e sono in cura presso il prof Mazzotta, una cosa che mi sento di dirti è quella di pensarci bene prima di farsi fare un trapianto ma soprattutto pensare bene dove farselo fare, non lasciarti spaventare dalle distanze.
Il tuo attuale oculista a 320 micron ti parla ancora di lamellare? Non lo so ho qualche perplessità.
E il trapianto dove lo faresti in una struttura privata o in un ospedale?
Non preoccuparti la tua situazione non è così rara, anche io come te ho fatto un laser ho il Kc ed ho la cornea sottile come del resto tutti i conici.
Poi scusami stai pensando se andare a Barcellona e non hai la possibilità di tornare da Mazzotta, o di andare da Rama??
Prima di fare qualsiasi cosa pensaci bene, se riesci ancora ad ottenere 4 o 5 diottrie con gli occhiali, tieni sotto controllo la situazione, guardati in torno e poi decidi con calma cosa fare e da chi farselo fare.
Se mi permetto di darti questo consiglio è perché io ho un decimo naturale e con gli occhiali arrivo a 3.
Quindi come vedi sei in ottima compagnia.
Se hai altre domande non esitare, sono qui.

Ciao " PAPERINA 76 " ,
per quanto riguarda il Cross L. valuterei bene
quanto ti ha proposto Dr. Mazzotta.
Per quanto riguarda invece
un eventuale intervento di " TRAPIANTO DI CORNEA "
concordo pienamente con la Lory,
forse non sarebbe meglio farti visitare da chi è specialista in trapianti di cornea
tipo a Milano,Trieste, e tanti altri di cui qui sul Forum troverai i relativi indirizzi

per quanto riguarda poi il

" DECIDERE ALLA SVELTA SUL DA FARSI " ,

andrei cauta , con il cheratocono in caso di trapianto
generalmente non si compromette niente aspettare qualche giorno o mese persi per altre visite specialistiche per trovare

" IL POSTO GIUSTO "

Carissima " PAPERINA " riflettici bene ,
un saluto e un abbraccio.

MASSIMO

Grazie Lory e Massimo per le risposte. Finalmente qualche parere da chi vive il mio stesso problema! Mi sento molto "sola"...

Non vi nascondo che anche io nutro molte perplessità e paure riguardo un possibile trapianto.
Il dottore che ho consultato qui vicino (a Caserta) si chiama D'Aragona e so che ha effettuato parecchi trapianti (struttura privata).

Alla fine ho deciso di tornare da Mazzotta. Naturalmente l'idea di Barcellona era,appunto, solo un'idea,nata dal suggerimento di un conoscente. L'appuntamento con Mazzotta è per la prossima settimana: vorrei che fosse lui a darmi un parere sul trapianto. In effetti,due anni fa mi disse che poteva essere l'ultima soluzione, da adottare solo con la vista irrimediabilmente compromessa. Tuttavia questo medico di Caserta mi ha messo una bella fifa addosso! E la lamellare rappresenta un bel rischio.

Ps riguardo alle lac mi sono state sconsigliate perchè sono intollerante,lo sono stata anche in passato alle lenti morbide per la miopia.