Cheratoplastica ed ectasia
Un grande saluto a voi tutti.
Non avevo mai pensato che per il problema del kc potesse essere stato creato un sito.
Ho googlato casualmente alla ricerca di qualche parere di esperto… e invece eccovi qua.
E approfitto alla grande per raccontarvi la mia storia e chiedere eventuali suggerimenti.
Dunque, ho 48 anni e sin dall’adolescenza ho avuto problemi agli occhi. Ho inforcato i primi occhiali a 15 anni circa e fino ai 28 sono passato da un oculista ad un altro e da un ottico ad un altro senza che nessuno si preoccupasse di dirmi che tipo di problema avevo. Si limitavano ad estenuanti sedute di prova di lenti senza avere alla fine una correzione accettabile.
Fortunatamente il kc era appena accennato all’occhio sinistro, mentre al destro è andato pian piano aumentando.
All’età di 28 anni un ottico più scrupoloso di altri mi dice che potrei avere una deformazione della cornea, e mi consiglia di rivolgermi ad un ospedale specializzato.
Inizia così il periodo delle lac che mi fa vivere una seconda giovinezza: riesco a guidare di notte senza problemi, leggo da vicino molto meglio, da lontano riconosco persone che prima erano solo un indistinto contorno.
Ma la cornea continua a deformarsi ed il rischio di ulcerazione fa decidere i medici per il trapianto all’occhio destro.
Ciò avviene nel 2001, a 43 anni, ma le cose non si mettono al meglio.
Un mese dopo l’intervento mi ritrovo con un’abrasione corneale e una deepitelializzazione che non si capisce bene a cosa siano dovute.
Il periodo di assestamento sembra proseguire bene, ma dopo cinque mesi mi debbono rimuovere la sutura (unica, che avvolge la cute trapiantata) perché in alcune zone si era allentata.
Passa del tempo e mi viene detto che l’asportazione precoce della sutura ha creato una ectasia, e nella zona interna cute nuova e vecchia si sono saldate formando un piccolo gradino.
E si ricomincia con le lac.
Sino a che tentano un intervento correttivo nel 2003, incidendo nuovamente la zona in cui si è creata l’ectasia e suturando con punti singoli anziché con un unico punto.
Tutto questo preambolo per chiedervi, con le vostre esperienze e conoscenze, se a distanza di 2 anni e mezzo sia ancora lecito e opportuno che mi tengano con parte delle suture ancora nell’occhio, e parlo di parte delle suture dato che una mi è stata tolta e altre tre si sono rotte da sole.
Credo che l’intervento correttivo non sia andato bene, in quanto ogni volta che è saltata una sutura la vista è peggiorata e non capisco per quale motivo mi debbano continuare a lasciare gli altri punti visti questi risultati non proprio brillanti.
Comincio a non poterne più di questa storia che si trascina da cinque anni, e non riesco a decidere se cambiare ospedale, impormi per far togliere le suture, rivolgermi ad un medico privato…
Spero di non avervi annoiato e se avete qualche consiglio lo accetterò ben volentieri.