corneale

Esperimenti condotti su un modello murino di congiuntivite confermano le osservazioni cliniche secondo cui le allergie oculari aumentano il rischio di rigetto del trapianto corneale: l'atopia oculare sembra avere un effetto profondo sul sistema immunitario, che va oltre l'occhio stesso. La congiuntivite atopica promuove le risposte immuni Th2 a livello sistemico, che sostengono il rigetto dell'allotrapianto corneale. Il rigetto dell'allotrapianto corneale è dunque mediato da risposte immuni Th2, e la deviazione verso assetti Th1 dovrebbe favorire l'accettazione del trapianto. A livello clinico, ciò implica che se il paziente ha congiuntivite allergica è necessario coinvolgere l'allergologo nella sua gestione, allo scopo di tentare di calmare l'allergia e quanto meno stabilizzare la risposta immune, dirigendola verso un assetto Th1. La congiuntivite allergica comporta un tasso triplo di rigetto, e con una rapidità superiore al normale. In base al presente studio, il rigetto dell'allotrapianto corneale negli ospiti atopici implica elementi immunitari sia Th1 sia Th2, che non soltanto non riescono a regolarsi a vicenda, ma agiscono sinergicamente nella distruzione dell'allotrapianto. Questa conoscenza offre la speranza di migliorare il tasso di successo dei trapianti corneali nei pazienti con malattie allergiche dell'occhio.

(J Immunol online, pubblicato il 15/6/2005)


chi di voi soffre di congiuntivite allergica?