Ciao VEDERCI CHIARO, ank io sono curiosissima di vedere quell'articolo, più la ricerca va avanti e meglio è naturalmente!!!

L'articolo l'ho ricevuto ma è cosi piccolo che non si legge... (cheratocono a parte.. ).

MP non ne ho ricevuti. Strano..
riprova.. e mandami contemporaneamente un'email così me ne accorgo

scai te l'ho rimandato!very se mi dai il tuo indirizzo te lo mando.....pero' puo' anche essere che siano notizie gia' risapute
a me ha colpito quella in cui si dice:"non piu' trapianti,basta un prelievo di staminali del paziente stesso"

Buongiorno,
vorrei chiedere una cosa al dottor Abbondanza: se si riuscisse ad applicare la terapia genica al cheratocono, in questo modo si eliminerebbero completamente e definitivamente le cause e si guarirebbe davvero?
E comunque, in ogni caso, come si potrebbe fare per poter guarire davvero? C'è qualche idea?
E se dovesse esserci, potrebbe essere possibile qualcosa del genere in tempi "realistici", non impossibili? (In modo che chi ha il cheratocono oggi, soprattutto se sono persone molto giovani, non debba essere costretto ad avere dentro di sè le cause ecc... fino alla fine dei suoi giorni... ; perchè se una cura definitiva potrà esserci solo almeno tra 100 anni e oltre, chiaramente per che vive oggi ha ben poco senso...); magari certo è una domanda a cui nessuno può rispondere, anche perchè la medicina non è una scienza esatta, ma forse i medici e gli scienziati possono dire una parola in più...
La prego di scusarmi per le molte domande,pero in una sua risposta.
Grazie

Salve. Eccomi qui a provare a fare...l'indovino!
La ricerca sulle malattie genetiche sta andando avanti con ritmi notevoli però.. il problema è trovare il gene od i geni responsabili della malattia, e, successivamente, trovare il modo di fare "entrare" questi geni all'interno dell'organismo colpito dal problema,e poi fare in modo che tali geni si sostituiscano a quelli alterati.
Ora, il problema sarà risolto ma conoscere quanto tempo ci vorrò per un'applicazione clinica è veramente difficile.
Non posso dire quanti anni ci vorranno, ce ne vorranno sicuramente...abbastanza, però è fondamentale che la ricerca vada avanti e se poi saremo noi od i nostri figli a godere dei frutti di questa richerca, beh, l'importante è che qualcuno poi, questi frutti, li goda.
E' anche per questa ragione che è importante se possibile bloccare l'evoluzione delle malattie progressive, ma è anche importante rallentarle in modo che poi, noi, si possa godere di ciò che verrà tra ..X anni.
Nel 1998 non esisteva il cross linking, oggi c'è e sembra essere una promessa bellissima. Chia ha potuto non peggiorare tra il 1998 ed oggi, bene oggi si potrà, si spera, godere dei benefici di questa nuova tecnica.
Il progresso c'è e le promesse per un futuro migliore per tutti coloro i quali sono colpiti da malattie sono migliori ogni anno che passa.
Come è che dice quel personaggio in televisione?
L'ottimismo è il profumo della vita!
Credo molto in questo spirito ottimistico anche perchè ho potuto verificare di persona che è vero.
Saluti a tutti.
Marco Abbondanza

Grazie dottore, la ringrazio davvero molto per la sua risposta. Allora, stando così le cose, non ci resta che sperare nei progressi della ricerca, naturalmente augurandoci che i frutti arrivino il più presto possibile ; forse è solo un'idea mia (io non essendo medico ovviamente non ho nessun titolo pre dire cose del genere), ma io credo che probabilmente entro la fine di questo secolo appena cominciato un modo per guarire definitivamente dal cheratocono ci sarà... (la terapia genica è stata applicata per la prima volta nel 1990, e da allora, nonostante 1000 difficoltà, ha compiuto grossi balzi in avanti e nei prossimi decenni si perfezionerà sempre di più...), inoltre basta anche pensare a come era la medicina un secolo fa e come è invece oggi... forse mi sbaglierò ma io sono fiduciosa nella possibilità che chi nasce oggi con un problema di questo tipo, probabilmente morirà sano...
Dottore, la ringrazio ancora infinitamente e le porgo i miei saluti