Buongiorno a tutti,
mi chiamo Nicola, ho 26 anni e vivo a Parma. Scrivo per trovare un po' di conforto e per ringraziarvi, magari in ritardo, di aver creato questo di gruppo di amici telematici, che è l'esempio massimo dell'utilità di Internet.
Nella primavera del 2003, non vedendoci bene a destra, pur portando i soliti occhiali (sono miope da un sacco di anni), ho fatto una visita dal mio solito oculista (dott. Carnevali, clinica Città di Parma) il quale mi ha immediatamente diagnosticato uno splendido ed invidiabile cheratocono all'occhio sinistro (molto lieve), e all'occhio destro (un po' più invadente)
.
Per circa due anni l'occhio destro è peggiorato lievemente, mentre l'occhio sinistro è stato considerato quasi stabile. Qualche mese fa ho però notato un discreto peggioramento della vista a destra, e quindi, lasciato passare il periodo dell'allergia pollinare, sono andato qualche giorno fa per un controllo: esito non confortante dato il deciso peggioramento dell'occhio destro (mentre il sinistro praticamente è fermo li). La lente dell'occhiale destro mi è stata abbassata (!!!) perché era diventata troppo forte, anche se la macchina (quella in cui devi guardare l'alberello al centro, diceva che andava bene).
Non nascondo di essere preoccupato, soprattutto perché fino ad oggi non conoscevo nessun altro con lo stesso problema.
Curiosando su Google ho trovato questo forum ed ho letto una valanga di messaggi, contenenti opinioni, fatti e filosofie molto diverse. Il fattore comune però di tutti i messaggi è la grande umanità che ne traspare, e che non posso fare a meno di ammirare.
Bando alle ciance (che ne ho fatte tante e me ne scuso, ma è bello poterne parlare con chi capisce bene la situazione).
Non sono uno che si dispera ma sono seriamente preoccupato per il decorso; essendo miope da anni non ho alcun problema ad accettare di vederci meno, non mi fa alcun male psicologico; il problema è capire com'è il decorso del cheratocono, e soprattutto che impatto avrà (se l'avrà
) sul mio lavoro e magari sugli hobby.
Mi rendo conto che scrivo cose che tutti conoscete, ma non posso evitare
.
Ho un'attività mia di assistenza informatica per aziende/uffici, programmazione e web-design. Quindi giro parecchio in macchina e sto parecchio al computer. Quindi sono preoccupato per gli occhi, cioè se mi permetteranno di fare ciò.
Volevo chiedervi soprattutto come ci si comporta con la patente, cioè qual è il limite per il rilascio, o cose del genere...
Io ultimamente in casa e al lavoro (cioè davanti al computer da i clienti o a casa, il mio attuale ufficio
), sto sempre senza occhiali, e ci porto pure fuori il cane (e li non è il cheratocono che rompe, è la miopia).
Non ho mai portato le lenti a contatto, e non saprei neanche come muovermi (per ora vivo benino con gli occhiali).
Infine volevo chiedervi se avete tutti il mio stesso problema, cioè che non è tanto la mancata messa a fuoco delle immagini, quanto la presenza fastidiosa di aloni sui contrasti di luce (scritte nere su fondo bianco, cravatta gialla su giacca blu di uno in TV, maniglie dell'armadio, ecc.). Per ora non ho problema con la luce come ho letto a qualcuno, anzi, più luce c'è nella stanza, meglio è perchè vedo meno aloni.
Tali aloni, che in alcuni giorni sono meno ingombranti di altri, sono una gran rottura quando guido di notte, perché ogni cartello rifrangente, i semafori ecc. mi procurano aloni fastidiosissimi.
Brevissimamente la mia condizione clinica:
Occhio Destro (lontano)
sfera: -2,50
cilindro: -1,00
Asse: 90
============
Occhio Sinistro (lontano)
sfera: -4,25
cilindro: -0,50
Asse: 25
Cheratocono
non so leggere la topografia, comunque ho guardato la guida alle fasi pubblicata da voi e mi sembra che il mio OD sia un po' meno della iniziale come spazio occupato e come valore max è 50.5, mentre il sinistro sta sotto i 44.5 (giallo).
Mi scuso nuovamente per la lunghezza ma a qualcuno devo pur chiedere