vi racconto la mia esperienza ho avuto sempre un ottima vista un po di astigmatismo ma niente di allarmante ci vedevo bene anche senza occhiali, per mia incuranza non mi facevo una visita oculistica da 5 anni tanto ci vedevo bene pensavo..... ed ecco la sorpresa l'oculista mi ha diagnosticato questa cosa che in un primo momento mi sono chiesta cosa e' non riuscivo neanche a pronunciare questo nome, ebbene il dottore l'oculista mi ha detto che si puo' curare con un operazione a laser ma il cui costo si aggirava sui 3000 euro avevo gia preso la decisione di operarmi e lui aveva detto che non c'erano pericoli e che me l'avrebbe fatta ambulatoriamente , dopo alcuni giorni l ho ricontattato e gli ho detto che non la facevo piu' perché ' in effetti non avendo mai fatto una topografia corneale in vita mia e vedendo bene con l'occhio sx avendo 10/10 e non sapendo l'evoluzione non potevo rischiare sono passati 6 mesi da quella visita maledetta ed ora so piu' cose di quel giorno in cui mi hanno diagnosticato la patologia e quel dottore voleva solo fottermi i soldi... ora ho gli occhiali e sono andata da un altro dottore in cui per il momnento mi dice di portare gli occhiali finche ' ci vedo bene.... ma questo dottore dice anche che non e' d'accordo con l'operazione cross linking lui non ci crede? e mi chiedo ma se dovesse aumentare con che cosa la fermio questa patologia con la magia?
per questo per ora sono ancora alla ricerca di un dottore in cui mi dia un quadro completo ..... dicono che a 43 anni e' difficile che aumenti in effetti a settembre ho fatto la topografia e non e' aumentata e rimasta ferma .... ma vivere con questa angoscia per tutta la vita che ogni 6 mesi ti devi fare un esame e ti devono dire l'esito da un punto di vista psicologico non c'e la posso fare come si convive con una cosa del genere e poi se dovessi arrivare a mettermi le lac io le odio ho sempre portato gli occhiali mai le lac non le sopporto soprattuto questo genere di lac per questa patologia in cui sento dire che tutti si lamentano che non le sopportano e che devono fare tremila prove per trovare quella giusta se ti deve venire una patologia bo ti fai un operazione e guarisci ma con questa
e' tutto nuovo per me e da 6 mesi ormai che non vivo piu' mi faccio prendere dalla disperazione dall'ansia da tutto forse ancora mi devo abituare a questa nuova situazione realta' e devo accettarla ma perché proprio a me, solo pochi anni fa mi avevano diagnosticato un tumore osseo al ginocchio per fortuna i medici di giu' parlo della puglia si erano sbagliati e sono andata al nord per farmi tutti gli esami che fortunatamente erano sbagliati ora questa io dal punto di vista psicologico non c'e' la faccio piu' , forse questa patologia c'e' lho sempre avuta e non e' mai avanzata non avendo mai fatto fino a i 42 anni una topografia corneale.
secondo voi sono esagerata oppure mi devo tranquillizzare?

Ciao e benvenuta nel forum....
Il cheratocono alla tua eta potrebbe rimane così come è per tutta la vita infatti si parla di cross linking naturale dopo i 35-40 anni ,purtroppo a volte ci possono essere delle eccezioni ....Comunque monitorando il tutto ogni 6 mesi o un anno si dovrebbe riuscire a tenerlo sotto controllo. ...l'IMPORTANTE è trovare un oculistica serio e preparato nella nostra patologia. ......

sto cercando di contatta re diversi specialisti tra cui anche il dottor cosimo mazzota essendo di origini pugliesi per me e' più facile andare a visita li ho sentito che lui e' praticamente dottore all'ispedale si siena le scotte un centro di eccellenza per questa patologia mi dicono nel forum

Si lui è un ottimo specialista per il kc .....Saresti in ottime mani ,ci andrei anche io se non fosse così lontano

Hai ragione.
Il tuo primo medico ti voleva fottere i soldi.

gia mi conviene andare dal dottor mazzotta visto che ho la fortuna di abitare a lecce e lui ha origini salentine

Buonasera, anche io ho scoperto di avere il cheratocono bilaterale intorno ai 35 anni. Adesso ne ho 61.
Voglio precisare che sono sempre stato miope fin dalla adolescenza e che dopo i 20 anni, cioè dal 1974, ho alternato LAC morbide ad occhiali.
Dopo vari tentativi di terapie e cure, compreso una resezione parziale della cornea fatta a Lione nel 1992, che non hanno modificato la situazione, ho conosciuto il Dr. Timothy Albert di Pisa che mi ha diagnosticato una degenerazione marginale pellucida e mi ha applicato LAC semirigide sclerali di diametro piuttosto grande, prodotte dalla Scotlens (Scozia) con le quali vedo sufficientemente bene e con apprezzabile grado di confort, grazie anche all'aiuto, ai consigli ed alla pazienza del sig. Ivan Manca della Opto Technic - Pisa e del sig. Massimo della Ottica Appolloni di Querceta.