Salve a tutti, sono iscritto al forum avendo cheratoconi ad antrambi gli occhi, uno con trapianto effettuato a Lione circa 25 anni fa, l'altro vado avanti con lente rigida e buon visus. Il problema adesso è che l'occhio trapiantato sta andando pian piano in scompenso in quanto le cellule dello strato di Descemet si sono ridotte in densità a circa 600 per mm quadrato.Allora mi capita di avere un discreto edema al mattino che poi durante la giornata sparisce parzialmente. Sull' occhio trapiantato ho anche il cristallino con sindrome esfoliativa che ha avuto come conseguenza un aumento di pressione tenuta sotto controllo con farmaci.
L' oculista che mi segue, che reputo brava ed onesta, mi indico' di andare in francia più di 25 anni fa,ora mi dice che debbo rifare una cheratoplastica perforante più cristallino in contemporanea. Alla luce delle nuove tecniche di trapianto lamellare endoteliale, vorrei qualche opinione su questa possibilità, se qualcuno del forum ha subito un intervento con tecnica DSAEK o DSEK, per cornea scompensata , o addirittura una simultanea sostituzione del cristallino. Se magari fosse possibile vorrei evitare un nuovo intervento pk . Saluto a tutti.