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Nuova arrivata... 
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Iscritto il: sabato 12 febbraio 2005, 13:53
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Località: Imperia
Messaggio Re: mappe corneali e topografie
lanas ha scritto:
INoltre in alcuni studi di oculisti avanzati (i nomi in pvt) ti fanno anche la foto delle cellule della cornea, per vedere la loro densità, disposizione.
Io ho la foto e vedo proprio come nell'occhio malato le cellule siano meno dense e "rovinate".
il controllo del fondo della retina è esame che ho fatto in alcunio studi di oculisti "avanzati".
La motivazione credo che sia: quando si ha il KC si vede male. Il rischio è che possano insoirgere altre patologie, e uno non se ne accorge perche pensa che tanto sia il KC.
E' meglio quindi tenere sempre sotto controllo tutto l'occhio.


Ho letto quanto ha scritto Lanas e concordo perfettamente con lui, a parte la conta delle cellele che viene effettuata solo in certi studi medici, ma il controllo della retina è importante, infatti alcuni anni fa non capivo perche la mia dott. mi faceva questo esame e la spiegaziene è stata quella di un controllo approfondito per evitare conmplicazioni indesiderate (pensate a chi soffre di ipertensione o peggio ancora diabete).
penso che il problema maggiore di un paziente sia quello, purtroppo, di non ampliare le proprie conoscenze sulla malattia che lo ha colpito e credo che questo sito stia andando proprio nella direzione giusta, ossia quella di conoscere il perchè e percome della nostra malattia.
da "Monitore di primo soccorso" io dice sempre alle persone che seguono le mie lezioni "CAPIRE PER AGIRE" ed è proprio quello che dobbiamo fare.

_________________
Giuseppe Giannattasio
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giovedì 31 marzo 2005, 8:02
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Messaggio Re: mappe corneali e topografie
Giuseppe Giannattasio ha scritto:
il controllo della retina è importante, infatti alcuni anni fa non capivo perche la mia dott. mi faceva questo esame e la spiegaziene è stata quella di un controllo approfondito per evitare conmplicazioni indesiderate (pensate a chi soffre di ipertensione o peggio ancora diabete).


Si, ma che "avanzati": dovrebbero farlo tutti, caspita! Direi piuttosto che gli studi che non fanno quel controllo sono "arretrati"...
Il mio medico mi dice di controllare anche lo stato del nervo ottico, e la motivazione credo sia proprio quella che dice Giuseppe.


giovedì 31 marzo 2005, 8:42
Messaggio Re: visite
lanas ha scritto:
Purtoppo hai 20 anni ed è probabile che il KC sia in evoluzione.
Quindi preparati a controllarti almeno ogni 6 mesi.

ciao
lanas


Non distruggiamola lanas: esistono kc ad insorgenzenza infantile o adolescenziale che rimangono + o - stabili anche per molti anni...
Speriamo sia il suo caso.


venerdì 1 aprile 2005, 7:18
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Iscritto il: lunedì 31 gennaio 2005, 13:28
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Località: malcesine (Verona)
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Cita:
Non distruggiamola lanas: esistono kc ad insorgenzenza infantile o adolescenziale che rimangono + o - stabili anche per molti anni...
Speriamo sia il suo caso.


per tirarci su di morale pensiamo sempre a Giuseppe Giannattasio
che per sua fortuna a il ck da 40 anni usa ancora solo occhiali
e gli è stato diagniosticato il ck quando aveva solo 13 anni.
giuseppe sei un mito :D :D


venerdì 1 aprile 2005, 9:04
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Iscritto il: lunedì 3 gennaio 2005, 15:06
Messaggi: 2109
Località: Napoli
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E' vero!... questi personaggi con KC secolari sono davvero incoraggianti! :lol: :twisted: :wink:

E' cmq pur vero.. che bisogna essere preparati a tutto. Solo in questo modo si può affrontare il futuro con serenità...


venerdì 1 aprile 2005, 9:13
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Iscritto il: giovedì 24 marzo 2005, 23:58
Messaggi: 1
Località: Sondrio
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Ciao a tutti!
Come ho detto nel mio profilo, non sono affetta da questa malattia, ma lo è una mia carissima amica che abita di fianco a casa mia.
Lei non ha il pc, per cui mi sono iscritta qui, io per lei.
La domanda che volevo farvi è questa:
Sono milanese, ma da un paio di anni vivo in provincia di Sondrio (dove appunto Nicoletta è in cura), vorrei portare la mia amica a Milano (dato che conosco bene la mia città) in visita da uno specialista affidabile.
Potete darmi un consiglio per favore?
Penso di organizzarmi per la visita dopo il 20 di aprile, data in cui Nico farà l'esame della Mappa Corneale, quindi ci sarà l'ultimo referto aggiornato.
Grazie a tutti! :D
(Ho provato ad entrare in chat, ma ho avuto non pochi problemi con il pc... uff... sono pure un po' foca di mio...)


venerdì 1 aprile 2005, 10:23
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Iscritto il: sabato 12 febbraio 2005, 13:53
Messaggi: 1223
Località: Imperia
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Grazie Max, forse più che un mito sono la classica eccezione che conferma la regola, oppure sono stato fortunato, però dalla mia esperienza, credo di essere il più anziano del sito, posso dire che nel corso degli anni ho notato un abbassamento dell'eta molto marcato nel peggioramento delle situazioni del cheratocono, oppure sono migliorati i metodi di analisi e controllo della malattia.
Comunque ritengo sia estremamanete utile ravvicinare i controlli e annotare ogni cambiamento di situazione.

_________________
Giuseppe Giannattasio
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Imperia, anni 61
Cheratocono bilaterale da 49 anni
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venerdì 1 aprile 2005, 10:44
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Giuseppe Giannattasio ha scritto:
...
oppure sono migliorati i metodi di analisi e controllo della malattia.
.



Credo la seconda!

"Vogliamo Giuseppe nel banner del sito" : ai voti, ai voti !!!
Immagine


Ultima modifica di Ospite il sabato 2 aprile 2005, 8:58, modificato 1 volta in totale.



venerdì 1 aprile 2005, 15:17
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Iscritto il: venerdì 11 marzo 2005, 12:51
Messaggi: 54
Località: Caserta
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Bè sono preparata psicologiacamente a tutto (..o quasi! :? ), speriamo in un "blocco"!!!
Cmq è vero...dovremmo rendere Giuseppe la nostra mascotte!!! :lol:

Ciao a tutti!


venerdì 1 aprile 2005, 15:42
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Utente anziano
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Iscritto il: giovedì 20 gennaio 2005, 12:36
Messaggi: 100
Messaggio 
Capito,
io comunque dò molta importanza ai trattamenti laser customizzati, perchè sono l'ultima nuova frontiera della chirurgia refrattiva (sono nati nella seconda metà degli anni '90)e sono in continua evoluzione, e permetteranno sempre più di migliorare i risultati anche in occhi fino a non moltissimo tempo fa inoperabili; per chi non sapesse in che cosa consistono esattamente dico due parole: sono dei trattamenti effettuati sulla misura (che in questi casi può essere la topografa corneale più o meno associata all'aberrometria) della cornea del paziente, a differenza degli interventi di chirurgia refrattiva tradizionali, che seguono invece un programma standard; ci sono dei software che permettono di rimodellare la cornea partendo dalle informazioni della topografia del paziente, perciò consentono una correzione personalizzata del difetto refrattivo. Questo tipo di trattamento è molto utile in caso di cornee con difetti visivi (astigmatismi) irregolari come possono essere quelle trapiantate;e, anche se è impossibile dire se l'intervento sarà in grado di correggere completamente il difetto refrattivo, in modo da non essere più costretti, una volta effettuato l'intervento, a dover usare una correzione ottica (questo infatti dipende da numerose variabili, come le condizioni di partenza della cornea, l'entità e l'irregolarità del difetto, l'ampiezza del lembo trapiantato e della zona ottica...), è una novità della chirurgia refrattiva che ha grandi prospettive; inoltre , anche se non ne ho la certezza, penso sia possibile (ammesso che la situazione complessiva della cornea lo permetta) fare più di un intervento per ottenere una correzione soddisfacente se uno solo non fosse sufficente.


giovedì 14 aprile 2005, 13:21
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Messaggio cheratocono novellino
Ciao scaistar e grazie per i tuoi consigli.Ho letto che c'è una ragazza di Caserta mi sembra che si chiami Marilena,che ha scoperto il kc da poco.Volevo dirti di stare tranquilla,anche io sono stata male quando mi hanno diagnosticato il kera,ma se un buon oculista riesce a seguirti,ti sentirai più rassicurata.Io sono di Salerno e quindi posso consigliarti qualche centro specializzato per questa malattia.
Poi non è detto che il disturbo debba per forza aumentare...in tanti casi riesce a stabilizzarsi con l'avanzare del tempo.
Voi più esperti datemi conferma.
Saluti a tutti


mercoledì 20 aprile 2005, 17:27
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Iscritto il: venerdì 11 marzo 2005, 12:51
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Località: Caserta
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Grazie per il tuo appoggio Giugiu! :D
Da un lato mi "dispiace" averti come nuova componente del nostro sito, perchè si vede che questa brutta malattia non vuole proprio lasciarci stare(...ed i campani per ora sono 3, o sbaglio?); dall'altro mi fa piacere perchè un appoggio morale in più è sempre di GRANDE aiuto!
Beh sono fiduciosa!
Speriamo che tutto proceda nel migliore dei modi per me e per tutte le persone che nel mondo sono affette da KC!
ciao


mercoledì 20 aprile 2005, 21:03
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Iscritto il: sabato 12 febbraio 2005, 13:53
Messaggi: 1223
Località: Imperia
Messaggio 
Per Mary e Giugiu,
anche io sono di Salerno, anche se vivo ad Imperia da 25 anni, e ho notato per esperienza diretta che in Campania l'incidenza del Kc. è abbastanza alta.

_________________
Giuseppe Giannattasio
Cheratocono
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sabato 23 aprile 2005, 9:27
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Iscritto il: venerdì 11 marzo 2005, 12:51
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Località: Caserta
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che dire...si vede che siamo i più simpatici :D ...al cheratocono :? :cry: :(


sabato 23 aprile 2005, 13:03
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Iscritto il: domenica 27 marzo 2005, 1:57
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Messaggio per Franalex
Franalex, ma mi dici chi e dove li fanno questi benedetti trattamenti laser customizzati? E' la seconda volta che leggo un tuo messaggio dove c'è scritto che tu dai molta importanza a questo tipo di trattamento che definisci "molto utile in caso di cornee con difetti visivi (astigmatismi) irregolari come possono essere quelle trapiantate".
Te l'ho chiesto anche un'altra volta ma forse ti è sfuggita la mia richiesta. Siccome io convivo da 13 anni con una cornea trapiantata e siccome non vedo 10/10 senza correzione anche se non mi posso lamentare (8/10 con correzione + astigmatismo) se fosse disponibile qualche trattamento migliorativo mi piacerebbe saperlo.

Grazie
Barbara


lunedì 25 aprile 2005, 17:15
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