Con la legge sui trapianti n. 91/99 c'è la possibilità di esprimere la propria volontà di donazione di organi e tessuti a scopo di trapianto, e modificarla in qualsiasi momento.
E' importante comunicare la propria decisione ai familiari, perché potrebbero essere chiamati ad essere testimoni di questa volontà.

Manifestare la volontà di donare

Per manifestare la volontà di donazione esistono le seguenti possibilità:

- compilare il tesserino blu inviato dal Ministero della Sanità e conservarlo tra i documenti personali
- registrare la propria volontà presso la AUSL di riferimento o presso il medico di famiglia
- compilare la tessera di un'associazione che sostiene la donazione di organi o tessuti (es. AIDO)
Nel caso in cui una persona non esprima in vita la propria volontà sulla donazione, al momento del decesso sarà chiesto ai familiari di esprimersi.
Nel caso della donazione di cornee, la volontà di donare deve essere sempre confermata dai familiari.

Modificare la propria volontà

E' possibile in ogni momento modificare la propria volontà, utilizzando le stesse modalità o con una dichiarazione che contenga: il nome, il cognome, il numero di un documento identificativo (carta identità o passaporto), la propria volontà e la data.


Che cosa si può donare

I tessuti che si possono donare sono:

cornee
valvole cardiache
vasi sanguigni
ossa
cartilagini
tendini
cute

I tessuti vengono prelevati a distanza di ore dal decesso, accertato con l'arresto cardiaco e l'esecuzione di un ECG di almeno 20 minuti.

Gli organi che si possono donare sono:

cuore
reni
fegato
polmoni
pancreas
intestino
bulbi oculari

Gli organi possono essere prelevati solo in caso di morte accertata con criteri neurologici.

Chi Può Donare le Cornee
Tutte le persone dai 3 ai 74 anni di età sono potenziali donatori di cornee.
I principali criteri di esclusione alla donazione sono:

alcune patologie infettive, tra cui l'AIDS, l'epatite B e C;
la rabbia e la tubercolosi;
alcune malattie del sistema nervoso, come la sclerosi multipla e la malattia di Alzheimer;
la sindrome di Down;
alcuni tumori quali la leucemia, il linfoma e il mieloma;
alcune patologie oculari quali congiuntiviti, uveiti e tumore maligno del segmento anteriore.

Per essere trapiantate le cornee devono essere analizzate, valutando la vitalità delle loro cellule e alcuni parametri biologici.
Al fine di garantire la massima sicurezza per chi riceve la cornea, viene accuratamente valutato anche lo stato di salute del donatore.
Se le cornee sono idonee, vengono inviate ai chirurghi oftalmologi per il trapianto