Posso parlarti/vi anche della mia storia, sono sicuro la troverete interessante.
Il CK nel mio caso ha colpito un organo nevralgico perchè faccio il Grafico.
In passato ho sempre portato bene sia occhiali che lentine, riuscendo a lavorare con entrambi. All'età di 21 anni (ora ne ho 30) iniziai a lavorare 8 ore al giorno come grafico per un'azienda che faceva videogiochi. Stavo 8-9 ore al giorno davanti al comp. con le LAC rigide, concentrato sul singolo pixel per disegnare textures. Arrivavo a casa con gli occhi che erano 2 macigni, ma ero felce dell'esperienza che stavo facendo.
Lasciai per continuare meglio gli studi, ma chissà, una parte di me che nn l'ammetterà mai, anche perchè era un lavoro troppo pesante per uno col CK. Io però ho una filosofia di vita che mi dice che tutto ciò che nella vita ti fa prendere determinate strade invece che altre sia stato pianificato per te, e forse nn mi sbaglio. I CK mi ha cambiato la vita, ma credo in meglio.
Ripresi gli studi con molto entusiasmo, concentrandomi su lato "artistico" del mio lavoro. Ho vinto due concorsi internazionali con opere di pittura digitale nel 98 e nel 99, e ho iniziato a esporre opere di pittura "reale". Finita l'accademia è arrivata una notevole botta. Mi cadde una lentina a terra graffiandosi e mi trovai costretto farmela rifare di fretta e furia. Essendo poco informato sul CK all'epoca me la feci rifare basando la curvatura sulla vecchia lente, perchè nn avevo tempo di fare una mappa corneale. Contemporaneamente il mio oculista, dopo un controllo frettoloso, mi fece cambiare asse delle lenti degli occhiali. In poche parole mi ritrovai in un colpo solo con occhiali che mi davano le vertigini e con cui vedevo peggio, e con lentine che tolleravo meno. Era un momento nevralgico della mia vita, poichè avevo l'opportunità di andare a lavorare all'estero sempre nel campo dei videogames con un team nuovo, che mi aveva notato a seguito dei concorsi di cui sopra. Rifiutai, non sentendomi affatto sicuro di me. Seguì un anno di smarrimento e depressione, in cui non sapevo più che ruolo avrei avuto nella società, datosi che la mia creatività visiva era tutto per me. In quel periodo mi avvicinai alla musica, convogliando in essa parte delle mie energie creative e intraprendendo in maniera molto seria lo studio del basso elettrico. Inutile dire che questo mi ha aiutato tantissimo, ed ora sono legatissimo al mio strumento e al mio ruolo all'intento delle band in cui suono. Parallelamente ebbi la fermezza di tornare alla vecchia correzione sugli occhiali e di provare le Janus, lentine che mi hanno cambiato la vita per un bel pò. Ripresi di gran lena l'attività di grafico, tornando a lavorare per un periodo piuttosto lungo in azienda, ma nel campo del web e della pubblicità. Con le janus stavo benone davanti al monitor anche per molto più di 8 ore, i dolori arrivavano quando le levavo, ma mi ci ero abituato. Negli ultimi anni ho intrapreso quella che è la mia vera e propria professione: insegnare grafica alle superiori (Professionali e Licei Artistici), cosa che mi ha donato la tranquillità. Posso dire di aver trovato il mio equilibrio facendo un lavoro che amo, continuando a fare grafica ma senza lo stress dell'azienda, e facendo il musicista. Ovviamente il ck si è ricordato di punzecchiarmi ancora una volta, ed ecco che l'anno scorso a seguito di una deformazione della lentina (softperm) arriva un'abrasione corneale che a sinistra nn mi fa più portare le lenti come prima. Ora sto da un paio di mesi con gli occhiali e basta, con i quali faccio fatica e arrivo a fine giornata con gli occhi stanchissimi. Ho riprovato le lentine rigide, ma oltre al fastidio eccessivo a sinistra, non le tollero proprio più psicologicamente. Mi hanno guastato la vita per troppo tempo. Sto aspettando di provare le compo, che spero vivamente possano essere un'alternativa valida, e contemporaneamente sto valutando la chirurgia, della quale ho però molta paura. Tutto quello che oggi desidero è riuscire, per il bene dei miei ragazzi a scuola, ad amare sempre la materia che insegno e a non essere mai costretto ad odiarla. Il mio sogno nel cassetto, è, inutile dirlo, vedere un giorno il mondo con due occhi nuovi.

Ciao Fabio e grazie per la tua "condivisione", oltre che per l'iscrizione (benvenuto! .
Ho spezzato io il msg, e aggiunto un titolo (se nn ti piace lo cambiamo).

Comprendo perfettamente le tue disavventure e le tue difficoltà, pur avendo pochi anni di "esperienza cheratoconica" e pur avendo al momento, avuto una vita relativamente tranquilla e un rapporto amichevole col KC. Come vedi anch'io amo la grafica (anche se a dire il vero poco espressa in questo sito) magari ne può nascere qualche collaborazione futura .

Non sono un esperto, ma l'ultima novità in campo lentine sono le Sinergeyes. Le trovi cercando sul FORUM

A proposito.. complimenti per il sito.

Benvenuto Fabio,
mi sono commossa nel leggere quello che hai scritto perché in molti passi mi sono rispecchiata nella tua storia.
Anche io ho basato molto sui miei occhi e loro ultimamente stanno facendo i cattivoni. Io le compo le ho provate ed è stato un disastro ma spero e mi auguro che nel tuo caso la situazione sia diversa. Magari ti potrà dare un parere migliore chi le porta e si trova bene. Un solo consiglio : affidati alla persona giusta e tieni sempre gli “occhi” aperti perché a me avevano fatto provare una lente morbida così stretta che una sera quando le ho tolte vedevo come se in casa ci fosse del fumo e la sensazione è durata fino al mattino. Non ti dico la paura :avevo il cuore a mille! Da quella sera sono senza lenti e sto cercando di trovare qualcuno più competente che mi aiuti nella ricerca della lente giusta.
Non vorrei averti demoralizzato o spaventato con la mia esperienza. Tu le compo devi provarle volevo solo raccomandarti di stare attento a chi ti segue.
Io sono venuta fino a Roma per fare le prove ma non sono affatto contenta di chi mi ha seguito.
La soluzione chirurgica dovrebbe essere l’ultima spiaggia,io almeno mi regolo così e proverò tutte le lenti possibili prima di fare il trapianto.
Cmq spero che tu continui ad amare il tuo lavoro perché da quello che traspare da quello che hai scritto i tuoi ragazzi sono fortunati ad aver trovato una persona come te.

@Scaistar:
Grazie tante per il supporto. Anche io, pur avendolo da tanto, ho sempre avuto un rapporto amichevole col CK, avendo la fortuna di vedere benone anche con gli occhiali. E' proprio per questo che sto faticando a mandare giù le ultime "novità", in particolare questa cosa della lentina che si è deformata. A tal proprosito consiglio a tutti di non fare il mio errore, e alle prime avvisaglie minime di fastidi con le lenti consultare il contattologo. Il mio per inciso, prima di accorgersi della cosa ha fatto passare 2 mesi. Ora ne sto consultando un'altro. Grazie per i complimenti sul sito, e per quanto riguarda il titolo, va benissimo così.

@DANI
Non hai idea per me che liberazione è parlare così apertamente del mio problema. Ci ho messo anni, essendo in grafica un perfezionista, a mandare giù di non poter controllare i miei occhi, ma alla fine al termine di un lungo percorso eccomi qua, a parlarne sereno. Qualche anno fa non me
lo sarei mai sognato: ho sempre fatto di tutto per ignorare il mio problema e non farlo trasparire con nessuno, specie in ambito professionale. Per quanto riguarda le compo, a provarmele sarà un pezzo grosso della soleko in persona, per cui spero bene. Francamente dopo quanto successo con le softperm vorrei lasciarle come ultima possibilità. Quando parlo di soluzione chirurgica non parlo ovviamente di trapianto. So benissimo che quella è l'ultima spiaggia. Per mia fortuna ho delle cornee in buono stato e un difetto stabile da molto tempo (+ o - da 10 anni) Caporossi a Siena mi ha detto che potrebbe tentare gli intacs dimezzandomi il difetto (ora è -7.50 per occhio), ma il contattologo della soleko di cui sopra ha detto che gli anelli diminuiscono l'astigmatismo, ma convertendolo in miopia (sarà vero?) e rendono poi molto difficoltosa l'applicazione di lenti rigide & simili. Sono piuttosto attratto dalla MiniArk. Sto valutando se andare a visita dal prof. Lombardi e sentire che dice. Ti saluto, ringraziandoti per la stima. In effetti ho un bellissimo rapporto con i miei alunni, e ora come ora, non avendo altri affetti importanti, sono loro che mi danno la forza di guardare avanti col sorriso.

Le nostre esperienze si somigliano molto e anche io ,super perfezionista, non ho mai parlato del mio problema con nessuno e mi dava fastidio quando la gente mi guardava negli occhi e capivo che mi stavano fissando le lenti! Ora, forse perché sono cresciuta, ho accettato la cosa, ci scherzo sempre e se sono senza lenti non mi vergogno più di dire :”non lo vedo”sia in ambito “lavorativo”sia se sono con gli amici.
Cmq,anche io sono stata dal contattologo della Soleko,proprio a Roma. Il mio ottico in Calabria non aveva esperienza con queste lenti e mi ha mandato direttamente da lui. Non mi piace criticare nessuno ma mi aveva detto di portare le mie mappe topografiche e poi non le ha nemmeno guardate,non so dirti se il mio ottico gliele avesse inviate ma non penso. Quella mattina abbiamo fatto solo una prova e poi le lenti definitive sono arrivate qui in Calabria presso il mio ottico. Ovviamente ho dovuto imparare a maneggiarle da sola e per me trattare con la morbida è stato tutto uno show perché non le avevo mai portate prima.
Quando ho parlato con il mio ottico del problema che avevo riscontrato ha detto che la morbida che fa da cuscinetto era troppo stretta e che avrebbe riparlato con l’ottico per vedere cosa si poteva fare. Da allora aspetto una loro risposta.
Io non so se il problema sia legato al mio occhio ma non sono rimasta soddisfatta.
Ora voglio farmi visitare da qualcuno bravo e sto guardandomi intorno. Del Professor Lombardi e della tecnica che applica non so che dirti perché incuriosisce anche me ma nello stesso tempo l’approccio che utilizza non mi convince pienamente. Ho cercato di documentarmi a riguardo e ci sono pareri contrastanti. Teniamoci aggiornati e fammi sapere esattamente da quale tecnico dovresti recarti,vediamo se è lo stesso.

Benvenuto!!!
La tua storia mi ha molto toccato perchè ci sono cose che sento davvero mie: anche io sento che il kc ha cmque cambiato la mia vita ma non necessariamente in peggio, anzi...sento di essere cmque diventata una persona migliore perchè adesso "sento" molto di più gli altri e non dò quasi più nulla per scontato come invece facevo prima, quando esisteva una Marta un pò egoistella che riteneva di avere un pò il mondo in mano...
Condivido il tuo sogno di vedere un domani il mondo con due occhi nuovi: per ora di occhi nuovi ne ho uno ma di vista non se ne parla, sono inchiodata ad un decimo!
E amo il mio lavoro...anche io insegno e quando sono con i miei bimbi sento che anche per loro vale la pena di continuare a lottare come cerco di fare tutti i giorni...non è facile, sopravvivo con una doppia lac tra gocce e tante ma tante paure ed è come se camminassi su un filo perchè oggi progetto tante cose ma domani, se la lac non mi assiste, non se ne fa nulla...Ma il nostro è un lavoro che devi amare e credimi, è stato proprio il pensiero di tornare a farlo che mi ha dato davvero la forza di continuare su questa strada piena zeppa di ostacoli...
Quindi ti abbraccio forte e ti sono vicina....vedrai che presto troverai una soluzione!!!

Sono molto contento della condivisione del mio percorso da parte vostra, e di confrontarmi qui con voi. Il kc, come ogni forma di sofferenza, ci ha aiutati a crescere.
Marta, so che è difficile, ma non permettere al kc di non farti fare progetti, e abbi fede. La soluzione arriverà anche per te, ne sono convinto.
Alla fine vinceremo noi, e ci guarderemo (nel vero senso della parola) indietro sorridendo.

Condivido in pieno...grazie per le tue belle parole!!!!

Mi ha fatto molto piacere quello che hai scritto a proposito dei problemi cn lo studio...mi rassicura l'idea che qualcuno ce l'ha fatta!
Vorrei averlo io un prof come te!!!
ciao!!!!

Paolo ti ringrazio per la stima, e stai tranq che ce la farai alla grande anche tu. Ed a farcela è molto più che "qualcuno" di noi credimi. Secondo me dopo avercela fatta ci godiamo i nostri risultati molto più degli altri "normali".

E' proprio vero...raggiungere un traguardo con il kc vale davvero doppio perchè te lo conquisti giorno per giorno!
Anche io adesso vivo davvero le cose e non dò più nulla per scontato...vedere un film in tv, leggere un articolo su una rivista, fare una passeggiata...prima erano cose ovvie, ora non lo sono più e me le conquisto con una rigorosa organizzazione e tanta ma tanta fatica...questo è anche il motivo per cui arrivo a scuola al mattino sempre sorridente..infatti per me essere lì è già un traguardo!!!

Condivido tutto ciò che è stato scritto e l'essere positivi ci aiuta sicuramente a sperare in meglio ogni giorno, coraggio a tutti noi un abbraccio ciao