Si infatti, non è uguale per tutti. Nell'azienda dove lavoro io (privata) se uno vuole andare a fare una visita usa le proprie ferie o i propri permessi. Dipende dal settore e dal contratto interno aziendale
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| Il mio cheratocono... alcuni dubbi... http://www.associazionecheratocono.it/forum/viewtopic.php?f=19&t=1167 |
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| Autore: | Sofiio [ venerdì 23 febbraio 2007, 1:20 ] |
| Oggetto del messaggio: | Il mio cheratocono... alcuni dubbi... |
Innanzitutto mi presento... sono un giovane ragazzo di 25 anni e da poco piu di un anno ho scoperto di essere affetto purtroppo da cheratocono. Per fortuna la malattia non è in stato avanzato come ho letto in altri post di questo forum, con l'occhio piu grave (il sinistro) ho una vista di 7/10. Lavoro in un'azienda informatica, assunto a tempo inderminato e come potete ben immaginare sono davanti al computer dalle 8 ore alle 12 ore al giorno!!! Quindi sfrutto molto la mia vista... Come prima cura.. ho provato con le lentine rigide ma con risultati molto scadenti. Non riesco a portarle, sono insopportabile per me! Alcune domande: - tra circa una settimana ho prenotato una visita specialistica all'ospedale Santa Maggiore di Bologna. Mi hanno consigliato questo centro dicendomi che è molto valido. C'è la possibilità di effettuare un intervento per sostituire l'uso delle lentine. Conoscete questo intervento? - la mia assenza da lavaro per questa visita specialistica, può essere giustificata in qualche modo o devo richiedere ferie o permessi? - quali altri diritti ho da lavoratore affetto di cheracotono?? Ciao a tutti.. |
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| Autore: | scaistar [ venerdì 23 febbraio 2007, 9:36 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Di sicuro.. ti consiglio di leggerti bene la legge per quanto riguarda i videoterminalisti, le ore che ti tocca stare davanti al PC, e le pause che ti tocca fare. Se avete un responsabile per la sicurezza, dovrebbe illuminarti su tutte queste cose. Inoltre.. puoi richiedere una visita medica al tuo datore e chiedere che ti venga attribuito un'altra mansione che richieda meno l'uso del PC (Se possibile). Bologna è uno dei presidi accreditati dal Ministero. FOrse ti proporranno anche gli anelli (INTACS) se la tua situazione lo permette. |
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| Autore: | Sofiio [ venerdì 23 febbraio 2007, 11:13 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Grazie per la risposta... Ecco si... hai fatto centro, io vado a Bologna con la speranza di essere idoneo per gli anelli INTACS considerato che non riesco a sopportare le lentine rigide. Conoscete questo intervento?? Me lo consigliate considerato lo stato della mia malattia non ancora grave? Per quanto riguarda il lavoro... esiste un responsabile alla sicurezza ma come succede nelle piccole - medie aziende, tale figura compare solo per nome per essere conforme alla legge. Quindi come mi hai detto tu, ho la possibilità di richiedere delle visite specialistiche all'azienda, giusto? in che modalità devo farlo?? Per esempio, ora che ho questa visita specialistica a Bologna (fuori sede per me), posso chiedere qualcosa all'azienda? Scusate le mie domande... ma ancora sono poco informato su questa malattia e i diritti relativi che ho. ciao.. |
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| Autore: | Maria [ venerdì 23 febbraio 2007, 13:16 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ora lavoro nel pubblico ma ho lavorato in un'azienda privata per motlo tempo e lì avevo il permesso dal lavoro per visita speicalistica solo se andavo in una struttura pubblica e riportavo il certificato. Il permesso andava da 30 minuti prima a 30 minuti dopo l'orario della visita che doveva essere scritto sul certificato che chiedevo. L'orario comprendeva anche i tempi di attesa, ma non gli spostamenti (per quello era previsto solo 30 minuti). Comunque l'orario lo facevo mettere io sul foglio e quindi cercavo di guadagnare qualcosa per gli spostamenti senza però poter esagerare (l'indirizzo della struttura compare sul certificato). Se la visita era privata solo permessi privati. Almeno questa era la situazione dove lavoravo prima, non so se è uguale per tutti. Dell'operazione non ne so nulla ma altri ti sapranno certamente rispondere. In bocca al lupo |
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| Autore: | barbara [ venerdì 23 febbraio 2007, 14:24 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Si infatti, non è uguale per tutti. Nell'azienda dove lavoro io (privata) se uno vuole andare a fare una visita usa le proprie ferie o i propri permessi. Dipende dal settore e dal contratto interno aziendale
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| Autore: | Sofiio [ venerdì 23 febbraio 2007, 17:58 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Grazie per le risposte.... io ho avvertito la mia azienda della visita a cui devo sottopormi ed è stata molto disponibile. Vuole soltanto un certificato medico.... sono fortunato ad avere dei capi con bontà d'animo. Un dubbio.. ma l'azienda non dovrebbe garantire un tot di visite di controllo all'anno? Posso farmi rimborsare qualcosa dall'azienda considerato ciò? |
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| Autore: | barbara [ venerdì 23 febbraio 2007, 21:08 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Devi chiedere all'Ufficio Personale. Il fatto che ti abbiano chiesto il certificato forse significa che se ti assenti per una visita magari ti pagano senza che tu faccia ricorso a ferie e permessi. Da me, visto che ricorriamo a questi ultimi istituti per coprire le assenze dovute alle visite, il certificato non serve |
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| Autore: | barbara [ venerdì 23 febbraio 2007, 21:15 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Non credo tu possa farti rimborsare, oppure so che certe agevolazioni nel privato sono riservate ai dirigenti. Devi informarti, tutto dipende dall'azienda dove lavori, dal settore in cui questa opera e dal tuo inquadramento professionale. |
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