salve a tutti sono Federica la moglie di Genny mio marito ha compiuto da poco 25 anni ed il 26 giugno ha avuto il suo trapianto all'occhio destro mi sento molto sola perchè lo stato non aiuta nessuno io ho 21 anni e abbiamo un bimbo di 3 lui ha avuto il trapianto di cornea quello perforante...PERò il problema è che lui all'occhio sinistro senza la lentina non vede a 0/10 con la lentina 4/10 perchè appena si stabilizza il dx fanno il trapianto a sx ma io ho fatto la domanda di invalidità ma lui deve averla vero??...la mia seconda domanda è x chi soffre di questa malattia e non può lavorare lo stato non fa niente non passa i medicinali post operatori con tutto che lui ha avuto l'esenzione?scusate il disturbo ma nn nè capisco tanto...accetto consigli su come trattare questa malattia

Anzitutto benvenuti a tutti e due.
Immagino che questo momento sia molto difficile per entrambi.
Tu perché sei impegnata su due fronti con tuo marito e con il tuo bambino.
Ma non oso nemmeno immaginare cosa stia passando tuo marito.
Un trapianto appena fatto, un altro da fare a breve, la consapevolezza che al momento e per altri mesi la sua condizione purtroppo non potrà cambiare di molto.
Mi spiace dirlo ma , anche se si ha l’esenzione, le medicine bisogna pagarle tutte, per quanto riguarda l’invalidità, non so che dirti.
L’asl riconosce a noi conici una percentuale pari al 5% ossia un niente.
Capisco che tu ti senta frustata ed impotente di fronte a questa situazione, ma non devi arrenderti, in questo momento devi essere tu quella forte, tuo marito ha bisogno di serenità e stabilità per riprendersi al meglio.
Dove ha fatto l’intervento??
Ci sai dare qualche altra notizia? Da quanti anni aveva il Kc, se aveva fatto altri tipi di interventi, ecc ecc….
Non sentitevi soli, noi siamo qui con voi.

Ciao.
Io sono pluritrapiantato e plurioperato.
Un calvario...
Ti posso dire che l'esenzione è solo per le visite mediche e questo Stato ladro ci fa pagare tutte le medicine.
Cmq dipende da Regione a Regione.
In Campania è così!
Qui trovi le percentuali di invalidità.
http://www.handylex.org/stato/d050292.shtml
Scorri fino metà "TABELLA PER LA VALUTAZIONE DEI DEFICIT VISIVI BINOCULARI VISUS".
Attualmente tuo marito dopo un trapianto fresco fresco e visto che nell'altro occhio in pratica non vede (diciamo che non tollera più le lac) potrebbe ottenere qualcosa a livello invalidità anche se in una situazione in evoluzione. Tentar non nuoce, io ci proverei, facendo un ricorso in tribunale dopo il primo verbale inps, qualcosa si può ottenere.Miscelando vari deficit visivi e psicologici.

Con Legge 104 (l'hai richiesta?) avrà permessi a lavoro. Ma ci deve essere un handicap grave.
Con la classica invalidità civile invece può ottenere l'assegno con almeno il 74% e se ha reddito lordo annuo fino a 4000 e l'inps paga poco meno di 300 euro al mese per 13 mensilità.
Se lavora invece deve avere almeno il 67% di invalidità e 5 anni di contributi di cui 3 consecutivi negli ultimi anni.
Le somme variano.
Con il 46% ottiene una corsia preferenziale nelle assunzioni obbligatorie per disabili.
In più ci sarebbe l'accompagnamento ma non credo sia il caso questo a meno che non ci sian altri e più gravi problemi.
La domanda si fa all'inps tramite patronati.
Baci e abbracci!

Se dei Napoli? L'operazione fatta al Pelllegrini?

Ciao carissima FEDERICA ,
quello che mi sento di suggerirti è
di stare tanto tanto vicino al tuo GENNY ,

sicuramente forse passerai momenti in cui ti sentirai
smarrita di fronte a momenti molto forti ,
ma li supererai ne sarai all'altezza ,
la nostra malattia in taluni casi coinvolge anche chi ci è vicino ,
e con il vostro aiuto siamo in grado di superarla insieme.

RICORDATELO

I N S I E M E

purtroppo si sommano molte difficoltà:

economiche

di lavoro

della famiglia quando ci sono bimbi piccoli

MA STAI TRANQUILLA

TU SARAI BUONA PARTE DELLA SOLUZIONE.

Per qualsiasi info o help non ti riguardare.

Un forte abbraccio da parte mia e della mia Simonettina.

Mrmagoo è stato molto preciso.
Leggi con attenzione ciò che a scritto e poi recati a un patronato che potrà consigliarti al meglio. Se abiti in una media/grande città, di solito sono presenti degli uffici dedicati appositamente all'invalidità.
Se vuoi, raccontaci poi come è andata.
La tua esperienza può essere utile ad altri.