Una buonasera a tutti cari signori/e! come da titolo mi presento: Mi chiamo Giuseppe, vivo a Catania, sono un ragazzo (ma và), ho 20 anni e presento il cheratocono da ben 6 anni ahimè! Verso Maggio di quest'anno ho subito un cross linking transepiteliale non invasivo (scusatemi se sto sbagliando qualche termine ma sto scrivendo di getto), ora non ricordo la mia situazione attuale riguardante il grado del cheratono, ma la dottoressa operante mi disse che il mio cheratocono è molto avanzato e quindi l'operazione è stato un tentativo di cementificare la cornea con poche probabilità di riuscità. Uscito dall'intervento la vista non mi è cambiata di molto ma oltre a tenere per più tempo le lenti a contatto semirigide, adesso porto anche gli occhiali (vedo 5/10 meglio di niente
) e non posso assolutamente lamentarmi. Riguardo la mia adolescenza, da quando ho avuto il cheratocono, ho passato l'inferno: Lenti che mi bruciavano appena mi entrava un granello di polvere, facevo sempre più fatica a relazionarmi e nessuno,ripeto nessuno, che mi compatisse. Oggi sono all'università e di tutti questi problemi me ne faccio un baffo, la vita è un dono bellissimo e bisogna godersela fino all'ultimo istante; ringrazio Dio che ci vedo ancora, non vorrei mai diventare cieco
. Sono convinto che i problemi debbano essere affrontati e risolti. Ho un problema incurabile?Ci convivo, è inutile deprimersi per una malattia che non potrà mai essere curata.
Ragazzi bisogna pensare sempre positivo, essere depressi non porta da nessuna parte (al limite fa maturare la persona in certi aspetti, ma deve esserne in grado di uscirne -.-'). Voi come state vivendo il vostro problema con il cheratono?