Maria
Socio AMC
Iscritto il: mercoledì 6 dicembre 2006, 12:17 Messaggi: 1292 Località: PISA provincia
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Re: Cheratocono e visite concorsi militari
Difficile che se ne accorgano se tu vedi bene. Non pensare però a posti come pilota o simili. Fai le visite per conto tuo regolarmente, come ti dice l'oculista per monitorare l'andamento e se del caso il cross linking per bloccare la malattia. E poi è un sospetto, speriamo che il sospetto sia falso. E per ora non rinunciare ai tuoi sogni.
_________________ Maria CHERATOCONO La più perduta delle giornate è quella in cui non si è riso.
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MaxMax
Utente anziano
Iscritto il: lunedì 10 settembre 2007, 22:21 Messaggi: 267 Località: Brianza
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Re: Cheratocono e visite concorsi militari
Purtroppo regolamento alla mano sì. L' articolo 17 comma e. parla chiaro. Ma prima devono diagnosticarti il cheratocono, poi se fosse in una forma lieve…
DIRETTIVA TECNICA PER L'APPLICAZIONE DELL'ELENCO DELLE IMPERFEZIONI E DELLE INFERMITA' CHE SONO CAUSA DI NON IDONEITA' AL SERVIZIO MILITARE
Articolo 17 OFTALMOLOGIA
a. Le malformazioni, le disfunzioni, le patologie o gli esiti di lesioni delle palpebre e delle ciglia, anche se limitate a un solo occhio, quando siano causa di rilevanti disturbi funzionali; trascorso, ove occorra, il periodo di inabilita' temporanea. b. Le malformazioni, le malattie croniche e gli esiti di lesioni delle ghiandole e delle vie lacrimali, quando siano causa di rilevanti disturbi funzionali; trascorso, ove occorra, il periodo di inabilita' temporanea. c. I disturbi della motilita' del globo oculare, quando siano causa di diplopia o deficit visivi previsti dal successivo comma g.) o qualora producano alterazioni della visione binoculare (soppressione); trascorso, ove occorra, il periodo di inabilita' temporanea. Sono necessari per il giudizio diagnostico: - cover test con eventuale valutazione del senso stereoscopico mediante test idoneo; - test di Worth: per la valutazione della soppressione. d. Le gravi discromatopsie, Rientrano in questo comma: - le distrofie maculari; - le maculopatie con alterazioni delle membrane profonde, eventualmente accompagnate da nistagmo, con discromatopsie che non consentono la visione dei colori fondamentali. Sono necessari per il giudizio diagnostico il test delle matassine di lana colorate o, se non sufficiente, quello con le tavole di Ishihara; ove ritenuto necessario test di Farnsworth. e. La anoftalmia; le malformazioni, le malattie croniche e gli esiti di lesioni dell'orbita, del bulbo oculare e degli annessi con rilevanti alterazioni anatomiche o funzionali; trascorso, ove occorra, il periodo di inabilita' temporanea. Rientrano in questo comma: - il cheratocono di' qualsiasi grado; le gravi distrofie corneali a qualsiasi stadio; le uveiti e le infiammazioni dei tessuti e dei vasi retinici anche in fase di quiescenza; - le degenerazioni vitroretiniche regmatogene, anche se gia' sottoposte a specifico trattamento. Per il giudizio diagnostico del cheratocono occorre l'oftalmometria e, ove necessario, la mappa corneale. f. Il glaucoma e le disfunzioni dell'idrodinamica endoculare potenzialmente glaucomatogene; trascorso, ove occorra, il periodo di inabilita' temporanea. g. I vizi di refrazione che, corretti, comportano un visus inferiore agli 8/10 complessivi o inferiore ai 2/10 in un occhio. h. I difetti del campo visivo, anche monoculari, che riducano sensibilmente la visione superiore o laterale o inferiore. E' necessaria per il giudizio diagnostico la perimetria statica o quella dinamica o computerizzata. i. L'emeralopia. L'emeralopia e le distrofie tapeto-retiniche sono causa di inidoneita' anche quando non si associano ad alterazioni evidenti delle membrane profonde dell'occhio. Per il giudizio diagnostico sono necessari gli esami elettrofunzionali. l. La miopia o l'ipermetropia, senza o con astigmatismo, che superi in ciascun occhio, rispettivamente, le 8 e le 7 diottrie, anche in un solo meridiano. m. L'astigmatismo misto in cui la somma tra i due meridiani, miopico e ipermetropico, superi le 5 diottrie. n. Le anisometropie in cui la differenza tra i meridiani piu' ametropi dei due occhi superi le 5 diottrie o che comportino alterazione della visione binoculare.
_______Maxmax
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