Ciao a tutti, io sono Veronica, ho 19 anni e purtroppo 4 anni fa, nel 2001, mi è stato diagnosticato il cheratocono
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Ovviamente la batosta psicologica è stata enorme e terribile; portavo già gli occhiali, che porto da quando avevo 10 anni per miopia associata ad astigmatismo, e ad un certo momento ho notato qualcosa di strano, una certa difficoltà che prima non avevo a vedere da vicino a occhio nudo, sono andata dall'ottico, che mi ha consigliato una vsita oculistica, e quando l'ho fatta mi è stata rivelata l'orribile verità: "tu hai il cheratocono...",mi ha descritto nei dettagli la malattia, dicendomi che, poichè era ancora all'inizioper il momento non si doveva fare nulla, perchè, per prendere qualsiasi decisione, prima bisognava vedere come evolveva, come andavano le cose... giuro che in quel momento mi sono sentita crollare il mondo addosso , soprattutto quando mi hanno parlato di trapianto di cornea
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inoltre confesso che il mio sogno di sempre, fin dal giorno che ho messo gli occhiali, ho sempre voluto operarmi con il laser , e il cheratocono è controindicazione al laser...Comunque io sono più testarda e cocciuta di qualsiasi cheratocono, e al mio sogno del laser non ci rinuncio (deve ancora nascere il cheratocono che impedirà a me di raggiungere i miei obiettivi e realizzare i miei sogni
) , ringraziando il cielo ho sentito dire, e in questo sito ho trovato confermato, che il laser è applicabile anche a una cornea trapiantata, il problema è che non riesco a far capire al mio oculista che di occhiali, lenti a contatto, e correzioni ottiche ne ho fin sopra i capelli, e non sono disposta a portare roba del genere negli occhi fino alla fine dei miei giorni .
Ho cercato di documentarmi al meglio sul cheratocono, e ho sentito parlare della cheratoplastica lamellare, molto vantaggiosa rispetto al trapianto di cornea classico, soprattutto in termini di rigetto e durata, e anche questo l'ho trovato confermato in questo sito
, la mia idea sarebbe operarmi di cheratoplastica lamellare (a suo tempo per carità , non adesso, ma prima che sia troppo tardi) dopodichè operarmi con il laser come un qualsiasi miope e astigmatico, e trovarmi di nuovo praticamente nella situazione in cui sarei se non mi fossi mai ammalata... e allora si realizzerebbe il mio sogno , il mio grande problema è convincere l'oculista che io del percorso occhiali, lac, cheratoplastica (quasi sicuramente perforante) non ne voglio sapere, non lo accetto proprio 
, e ancora meno accetto affermazioni del tipo che questo è il destino di chi ha il cheratocono...
Vi prego di scusarmi se ho scritto questo poema enorme
Sper di poter parlare con voi e scambiare esperienze...
Baci
Very
comunque sicuramente voglio operarmi prima che sia troppo tardi per una lamellare 
ma penso sia così perchè so di tecniche nuove e potenti come i trattamenti personalizzati, in cui il chirurgo indirizza il fascio di luce del laser dove ci sono le irregolarità della cornea in base alla tua mappa, o anche la tecnica dei cilindri crociati, che è in grado di affrontare con successo anche astigmatismi di 7-8 diottrie... e poi anche se è sempre meglio evitarlo, si possono fare + ritokki se un solo intervento non basta...
