Salve a tutti!

Vi scrivo perchè in seguito a ripetute visite con differenti oculisti per la cura del mio Kc bilaterale mi hanno proposto due strategie di trattamento differenti.

Ho 26 anni e da tre mesi mi è stato diagnosticato il cheratocono come segue:

Occhio sinistro, stadio 3 e spessore corneale 436 micron, visus 4-5/10
Occhio destro, per fortuna allo stadio iniziale, vedo sui 9-10/10

Mi hanno proposto due trattamenti per il sinistro da due Dottori differenti.
Il primo mi ha detto di eseguire un cross-linking immediato e usare le LAC, e in caso non le tollerassi un Intacs. Il secondo mi ha detto che effettuare il cross linking sul sinistro non ha senso, mi stabilizzerebbe solo la situazione cosi come è, quindi la sua terapia sarebbe solo aspettare per vedere l'evoluzione e usare delle lenti rigide.

Entrambi gli specialisti sono comunque concordi nel monitotare il mio occhio destro e effettuare il cross linking in caso di un peggioramento rilevabile strumentalmente.

Grazie mille, spero che mi possiate aiutare perchè non so dove battere la testa.

Ciao , benvenuto

non sono due discorsi in antitesi

il cross linking serve per fermare l'evoluzione del cheratocono

alcuni ci hanno spiegato che il ck in molti casi non solo si ferma ma
regredisce leggermente e abbinando CCL e lenti oppure CCL e Intacts
si riesce a posticipare il trapianto se non addirittura ad evitarlo....

è vero anche che se il cheratocono non è evolutivo
ci sono medici che preferiscono non effettuare il trattamento ...

ma questo discorso , interventisti e non interventisti , mi pare
ci sia sempre ... sia tra i chirurghi oculisti che tra gli ortopedici
o qualsiasi altra specializzazione.....
generalmente si consultano medici diversi e si decide con
la propria testa .... lo so che non è facile ....
ci sono passata e prima del trapianto ho fatto la
collezione di fatture dei vari primari della Lombardia ....

Grazie per la prontezza della risposta. La prossima settimana ho un appuntamento nella "mitica" siena e spero di chiarirmi ogni dubbio.

Comunque il non intervenire con il CL lo interpreto come se mi avessero detto che la mia cornea sinistra è irrecuperabile e che devo prendere il trapianto come prima opzione. Sbaglio

Mi piacerebbe inoltre conoscere le indicazioni del trapianto: a che stadio del cheratocono si fa, a che visus si fa o qualcosa di simile...per ora me ne hanno parlato poco e sto cercando di documentarmi.

ciao talpino! io ho fatto gli INTACS circa 5 anni fa, ad entrambi gli occhi, ed inoltre a gennaio ho fatto il cross linking con laser all'occhio sx, quello più "sano" (si fa per dire!)..all'occhio dx no perchè, un pò come da quanto ho capito han datto a te, sarebbe inutile conservare una situazione visiva pessima. Da qst'occhio vedo 3/10 con gli occhili e 5/10 con lenti morbide (quelle rigide non riesco a portarle perchè la mia cornea è troppo irregolare e la lente ci sfrega contro), ma il peggio sono gli aloni che vedo di notte attorno alle luci, che non mipermettono di guidare la sera. Mi disturbano anche ora che ormai l'occhio sx si può dire "guarito" (l'oculista mi ha detto che ora dopo l'operazione la mia cornea è normale, che se lui mi visitasse ora per la prima volta non mi parlerebbe di cheratocono ).
Per quest'occhio mi è stato dunque proposto il trapianto lamellare, che sto prendendo seriamente in considerazione, anche per poter acquistare un pò di autonomia, sperando che vada tutto bene!tu dall'occhio più malandato hai quaesti stessi "sintomi"?
un abbraccio,

elena

Ciao Elenina, grazie della risposta, ogni volta che qualcuno mi risponde il quadro mi sembra più chiaro...

All'occhio peggiore vedo sui 5 decimi. Per guidare non ho molti problemi ne di giorno ne di notte perchè compenso bene con l'altro per ora.

Di notte l'effetto alone c'è e lo noto molto. Non potrei guidare solo col sinistro. Il mio alone è un pò strano...diciamo che se vedo una luce percepisco una M e il mio alone si accentua se guardo una luce rossa (come quella dei fari posteriori di un auto)!!!!