Re: cheratocono a 19 anni...sono preoccupatissima
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| elenina88 ha scritto: ...................................... Così sono cresciuta, ora ho 23 anni e riesco a convivere bene con il mio compagno cheratocono.. non sopporto più le lac nè semirigide, nè morbide, ma con gli occhiali me la cavo abbastanza nella vita di tutti i giorni, l'università, lo studio, la guida di giorno (di notte però non riesco assolutamente a guidare per le aberrazioni).. Siccome non mi piaccio granchè con gli occhiali, mi sono addirittura abituata a vedere poco, quindi spesso, se non h niente di particolare da fare o vedere, vado in giro senza occhiali, e sembra incredibile ma non mi si stancano neppure gli occhi...................................
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B R A V A
e C O M P L I M E N T I carissima E L E N A
per le tue scelte e il tuo post
ecco ragazzi voi tutti giovani e meno giovani e me compreso prendiamo esempio da ELENA, è così che si deve affrontare la nostra malattia se vogliamo conviverci serenamente e sconfiggerla.
Qualcuno potrà obbiettare che si tratta di carattere,
si !
è carattere ma la nostra malattia se danneggia il nostro visus ci dà l'opportunità di poter correggere il nostro carattere e la nostra determinazione a voler raggiungere gli obbiettivi della vita di tutti noi.
( VIVERE LA GIOVINEZZA CON I NOSTRI COETANEI,IL LAVORO,INNAMORARSI ,FARSI UNA FAMIGLIA ecc.ecc.. )
Questo opportunità dipende solo e esclusivamente dalla nostra forza di volontà,che via via si rafforza con le problematiche della malattia .
STà SOLO E SOLAMENTE A NOI DETERMINARE LA NOSTRA QUALITà DI VITA E DI OPPORTUNITà.
Se qualcuno forse rimane perplesso di tutto ciò, vada a vedere la foto di ELENINA 88 su CK BAR,
e poi se la immagini con il suo sorriso,la sua voglia di vivere i suoi 23 anni,senza occhiali e quindi con un ridotto visus ma che con la sua forza di volontà mentre gira per la sua città vede più di 10/10 dei normodotati.
Cari ragazzi, proviamoci almeno una volta al mese poi una volta alla settimana e poi via via sempre tutti i secondi delle nostre giornate e ce le ritroveremo piene di luce e di gioia.
Sono un illuso
No !
al contrario sono cerco che ELENA ha dato il via alla ricerca della felicità di tanti di noi.
Un abbraccio a Elena e a tutti voi.
MASSIMO