Autore |
Messaggio |
Kavi Tattva
Utente anziano
Iscritto il: sabato 16 dicembre 2006, 12:43 Messaggi: 282 Località: Roma, €uropa
|
cross-linking in italia FERMO?
| | | | Cita: è tutto molto strano in effetti;
a quanto ne sapevo operavano eccome, poi adesso mi son sentito con il centro ed è tutto ermo.
il problema è che qui tra comitati etici e via libera /ufficializzazione della terapia da parte dell'SSN pare tutto fermo ovunque.
mi pare d'aver letto, non so se ho inteso bene, che persino Siena per ora è ferma??!? non voglio dare informazioni sbagliate, voglio solo capire.
il fatto è che anche solo limitandosi a Roma e limitandomi alla mia esperienza personale, so di tre centri (San Raffaele a Termini, Gemelli e Villa Tiberia) che dovevano partire e poi.. e poi si sta ancora tutti fermi, e si rimanda sempre [l'ultimo aggiornamento parla del via libera a giugno]
Tutto questo pantano, sempre restando a quanto ne so io, sarebbe dobuto al fatto che da gennaio scorso circa la terapia è diventata appunto ufficiale nell'ambito dell'SSN ed ora è tutto un rimbalzare di autorizzazioni statali e autorizzazioni dei vari comitati etici.
ma insomma, qualcuno ne sa di più ?
ci sono centri pubblici & privati che operano ?
quando opereranno tutti gli altri che a quanto si sa starebbero in 'pole position' da secoli?
quale cazzo è il motivo di tutti questi ritardi, c'è da pensar male, da sospettare ??
adesso apro un topic nuovo per parlare di questo, penso sia interessante no?! | | | | |
chi sa, parli
chi non sa almeno faccia illazioni
_________________ _ blog
http://eyesbomb.livejournal.com/
_ music blog
http://earsexplosion.splinder.com/
|
venerdì 27 aprile 2007, 11:23 |
|
|
albertop
Guru
Iscritto il: martedì 3 aprile 2007, 22:10 Messaggi: 1511 Località: Lido di Ostia
|
Allora ragazzi, da quello che so io che mi ha detto al cellulare il prof. Mazzotta, dove ripeto andro il 16 di maggio di quest'anno, lui mi ha detto che
SE dovessi fare il CCL mi conviene nn farlo piu a Siena perche prima che ti mettono in lista e poi ti operano arrivi al 2009. Quindi lui personalmente mi ha detto che opera a Lecce (ora nn so se e' privato o pubblico, mi ha detto che e' una struttura ospedaliera) e piu o meno la cifra si aggira intorno ai 1000€ a occhio, come zurigo mi pare e come dresda credo. Quindi non so come possa essere tutto fermo.
_________________ Alby 25 anni Roma
|
venerdì 27 aprile 2007, 13:22 |
|
|
gigina
Nuovo iscritto
Iscritto il: giovedì 26 aprile 2007, 20:53 Messaggi: 5
|
vi scrivo da un computer del gemelli dove studiandoci praticamente ci vivo.
Il comitato etico ha dato il via, purtroppo manca il macchinario........
Ho letto in qualche topic che a qualcuno è stato detto giugno, ma chi è il pazzo che si sottopone ad un trattamento che richiede UV quando dopo poco, anche involontariamente, si sottoporà spontaneamente ad UV?
il concetto è un po' lo stesso di quello dei trattamenti per le patologie retiniche in cui si usa la verterporfirina?non so se sapete di cosa si tratta, cmq.
A quanto pare io sono in lista....ma finchè non vedo non credo......
se mi posso permettere forse ora dovrebbe ammettere di aver sbagliato chi accusava scaistar di arroganza, o qualcosa di simile, forse lui per l'ennesiam volta aveva ragione.........
_________________ gi
|
venerdì 27 aprile 2007, 13:50 |
|
|
albertop
Guru
Iscritto il: martedì 3 aprile 2007, 22:10 Messaggi: 1511 Località: Lido di Ostia
|
concordo con gigina
_________________ Alby 25 anni Roma
|
venerdì 27 aprile 2007, 14:02 |
|
|
Pa36
Site Admin
Iscritto il: martedì 25 gennaio 2005, 17:04 Messaggi: 2164
|
no non credo, come sicuramente sai entrambi sono sostanze fotosensibili, nella terapia fotodinamica, la reazione induce una trombosi dei neovasi sottoretinici, ed essendo iniettata per via endovenosa,per qualche giorno comporta problemi di fotosensibilità nei distretti cutanei esposti alla luce.
nel ccl invece la reazione è limitata allo stroma corneale, ed in minima parte all'endotelio, (senza raggiungere concentrazioni e tempo d'esposizione tale da giustificare pericoli di perdita cellulare significativa).la ricrescita dell'epitelio, dovrebbe garantire, una barriera efficacie agli uv naturali, che non potranno mai arrivare a livelli tali da innescare reazioni stromali inaspettate.
che tu sappia vi sono cointroindicazioni alla esposizione solare, dopo la riepitelizzazione? (che non siano quelle valide anche per occhi sani)?.
_________________ Io se fossi Dio Non avrei fatto gli errori di mio figlio e sull’amore e sulla carità Mi sarei spiegato un po’ meglio.
|
venerdì 27 aprile 2007, 15:34 |
|
|
Pa36
Site Admin
Iscritto il: martedì 25 gennaio 2005, 17:04 Messaggi: 2164
|
cose che succedono in un paese dove si dibatte sulla possibilità di "mutuare" interventi al fine di cambiare sesso (mtf o ftm), dove il ssn garantisce la circoincisione per motivi religiosi,ma non si stanziano nemmeno i fondi per dei macchinari di bassa tecnologia
(quasi artigianali), per il trattamento di malattie degenerative........
(senza nulla togliere alle categorie sopra interessate, verso le quali non è
mia intenzione portare offesa alcuna.....)
_________________ Io se fossi Dio Non avrei fatto gli errori di mio figlio e sull’amore e sulla carità Mi sarei spiegato un po’ meglio.
|
venerdì 27 aprile 2007, 15:43 |
|
|
gigina
Nuovo iscritto
Iscritto il: giovedì 26 aprile 2007, 20:53 Messaggi: 5
|
sicuramente le sostanze fotosensibilizzanti sono somministrate per via endovenosa e questo comporta possibilità di effetti collaterali alla cute, nel caso del flavonoide il discorso potrebbe valere limitatamente alla cornea dato che la completa riepitelizzazione si ottiene nel giro di mesi, e che comunque durante il trattamento viene eseguito uno scraping, che rende, credo inevitabilmente, la cornea suscettibile, e infine la B2 resta una sostanza fotosensibilizzante.
comunque su questi dati più tecnici io posso essere poco d'aiuto dato che realmente come tecnica non l'ho mai vista eseguire, bisognerebbe chiedere a qualcuno che magari è stato nei centri dove si pratica
_________________ gi
|
venerdì 27 aprile 2007, 16:38 |
|
|
Pa36
Site Admin
Iscritto il: martedì 25 gennaio 2005, 17:04 Messaggi: 2164
|
di mesi........ sei sicura?
_________________ Io se fossi Dio Non avrei fatto gli errori di mio figlio e sull’amore e sulla carità Mi sarei spiegato un po’ meglio.
|
venerdì 27 aprile 2007, 17:33 |
|
|
gigina
Nuovo iscritto
Iscritto il: giovedì 26 aprile 2007, 20:53 Messaggi: 5
|
credo che l'effetto completo si abbia nel giro di 3- 6 mesi, credo ,però, ma potrebbero essere mie supposizioni legate anche al fatto che i miglioramenti del visus con la riduzione del cono si verificano se non sbaglio intorno al secondo terzo mese, potrei sbagliarmi, quindi se c'è qulcuno che conferma o smentisce.... prego
_________________ gi
|
venerdì 27 aprile 2007, 18:10 |
|
|
Pa36
Site Admin
Iscritto il: martedì 25 gennaio 2005, 17:04 Messaggi: 2164
|
smentisco io.... la ricomposizione epiteliale richiede 3 /5 giorni (dopo si parla di ritardo di epitelizzazione che è considerato una complicanza).
gli effetti di leggera modificazione topografica (che non sono ne la regola ne il fine, ma solo un gradito effetto secondario), si completano in qualche mese, ma è un processo che riguarda solo lo stroma, pur seguendo regole del tutto soggettive.
_________________ Io se fossi Dio Non avrei fatto gli errori di mio figlio e sull’amore e sulla carità Mi sarei spiegato un po’ meglio.
|
venerdì 27 aprile 2007, 18:20 |
|
|
gigina
Nuovo iscritto
Iscritto il: giovedì 26 aprile 2007, 20:53 Messaggi: 5
|
grazie.
_________________ gi
|
venerdì 27 aprile 2007, 20:38 |
|
|
Edo87
Utente anziano
Iscritto il: martedì 5 settembre 2006, 2:41 Messaggi: 386 Località: Marche
|
Confermo quanto dice pa36, i dottori di Zurigo sono stati molto chiari in merito: la riepitelizzazione corneale dovrebbe avvenire normalmente in un lasso di tempo cimpreso tra le 36 e le 72 ore (dopo le quali infatti cessa ogni dolore: causato dallo strofinamento delle palpebre sulla superficie corneale "aperta"), alcuni fattori, come l'abuso di anestetici topici dopo l'operazione, possono contibuire a rallentare tale processo. La visione distorta seguente al trattamento è dovuta in parte alla cicatrice che si viene a formare sul tessuto epiteliale ed in parte al cambiamento repentino della geometria stromale. E' stimato che mediamente l'acuità visiva torni normale tra i 15 e i 45 giorni dopo il Cross-linking. Infine i miglioramenti di visus e l'eventuale regressione della patologia, sono indotti dall'aumento dei legami delle lamelle dello stroma e della loro resistenza meccanica, che permettono alla cornea di riassumere, almeno in parte, la sua struttura originale.
Per quanto riguarda la Verteporfina utilizzata nella terapia fotodinamica: il dosaggio indicato è di 6 mg per metro quadro (a seduta), e l'esposizione al sole dopo la terapia è sconsigliata per poco tempo, 24 - 48 ore, non credo che la soluzione di Riboflavina comporti un rischio maggiore... Comunque non mi è stato detto niente in merito dai dottori, nè conosco studi che indichino tali effetti indesiderati.
CIAO
_________________ La vita è un punto di vista.
|
venerdì 27 aprile 2007, 21:09 |
|
|
Pa36
Site Admin
Iscritto il: martedì 25 gennaio 2005, 17:04 Messaggi: 2164
|
bene a questo punto si può tranquillamente affermare che la farmacocinetica di queste due sostanze, sebbene siano entrambi fotosensibili, generi una reazione totalmente diversa:
la verteroporfirina induce un apoptosi cellulare grazie alla quale si occlude un vaso impedendo il propagare dell'angiogenesi.
la riboflavina invece induce la formazione di nuovi legami (quindi una mitosi) senza apportare danno al collagene.
due sostanze simili .. due effetti opposti............
_________________ Io se fossi Dio Non avrei fatto gli errori di mio figlio e sull’amore e sulla carità Mi sarei spiegato un po’ meglio.
|
venerdì 27 aprile 2007, 22:52 |
|
|
antomamma
Utente anziano
Iscritto il: lunedì 19 febbraio 2007, 23:24 Messaggi: 105
|
Per Edo,
Sono sempre più convinta che devi cambiare facoltà!
Per gli altri
scusate questo messaggio quasi privato ma era doveroso!!!!
|
venerdì 27 aprile 2007, 23:31 |
|
|
Edo87
Utente anziano
Iscritto il: martedì 5 settembre 2006, 2:41 Messaggi: 386 Località: Marche
|
Infatti, hanno lo stesso meccanismo di attivazione: entrambe fotosensibili, ma effetti del tutto diversi. Una curiosità: è stata effettuata con successo la sperimentazione riguardo all'utilizzo della Verteporfina per eliminare o ridurre le vascolarizzazioni corneali in previsione di Cheratoplastiche. Mi sembra molto importante dato che la maggior causa di rigetto post-trapianto è proprio la presenza di neovasi sulla superfice corneale.
Ti ringrazio antomamma , ma per il momento devo concentrarmi sulla vagonata di esami che mi attende a giungno .
CIAO
_________________ La vita è un punto di vista.
|
sabato 28 aprile 2007, 13:43 |
|
|