[ROMA] Intervento Cross-Linking corneale con Riboflavina
Mi è stato chiesto di aprire un post sulla mia esperienza ed eccomi quì.
Mi chiamo Antonio ed ho 38 anni, da sette diagnosticato il cheratocono bilaterale; praticamente da subito sono stato in cura all'ospedale San Carlo di Nancy in Roma, i 2 punti di riferimento per questa malattia sono la Dott.ssa Napoli e il Dott. De Cadilhac.
I primi di maggio durante una visita ambulatoriale periodica mi è stato comunicato che a giorni sarebbe arrivata la macchina per operare in C-L e che venivo messo in lista operatoria, con mio grosso stupore vengo chiamato dopo nanche un mese ed invitato a fare gli esami di rito pre operatori (tutto bene).
Il 25 giugno, il grande giorno è arrivato, chi l'avrebbe mai detto neanche 2 mesi prima ero seduto fuori la sala di aspetto dell'ambulatorio oculistico ed ora mi trovo seduto in una stanza con un pigiamone e una cuffia verdi in attesa dell'intervento, ero contemporaneamente sorpreso, eccitato e un po spaventato.
Entrato in sala operatoria mi vengono spiegate le modalità in grandi linee, e che l'intervento è molto fastidioso causa la luce costante irradiata nell'occhio (confermo in pieno tutto).
L'intervento è durato complessivo di preparazione circa un ora.
Una volta asportato l'epitelio il trattamento consiste in 5 "step" (così li chiamano loro
) di 5 minuti di rivoflabina sulla cornea inserita tramite una specie di siringa sotto irradiamento di raggi UVA a bassa densità, che se ho capito bene servono a fissare la vitamina, una volta terminato mi applicano una lente neutra morbida a protezione dell'occhio (privo di epitelio).
La terapia post operatoria consiste in un paio di colliri antibiotici, uno che serve per tenere la pupilla dilatata, per 2 gg. (il ciclolux, l'ho odiato
), un collirio per lubrificare l'occhio, visto che l'interevento è andato a danneggiare dei canali nervosi che servono per riconoscere la secchezza (se ho ben capito) e che ci vorranno alcuni mesi prima che si ricostitiscono e infine uno sciroppo integratore.
I primi 3 gg. sono stati molto fastidiosi causa il bruciore dovuto dall'epitelio asportato, e dalla luce che appena colpiva l'occhio iniziava a lacrimare a cascata causa la pupilla dilatata al massimo:cry: , praticamente ero al buio in casa con gli occhiali da sole.
Giovedi al secondo controllo (il primo a distanza di 24h) una volta controllato l'integrità dell'epitelio mi hanno rimosso la lente.
Da Venerdì con molta, molta attenzione con i miei inseparabili occhiali da sole ho ricominciato a fare tutto, compreso guidare, la vista si recupera gradualmente nel giro di 7 gg. bisogna dare il tempo alla pupilla di ritornare normale.
A distanza di una settimana eccomi quì, ancora non vedo perfettamente (leggermente appannato) ma rispetto a 4 gg. fa sto molto molto bene
, giovedì ho un'altro controllo e se ho capito bene la prima topografia corneale post intervento, speriamo bene.....
Voglio ringraziare la struttura, che in questo campo è di primo livello, non ha caso è il primo ospedale di Roma a ricevere questa macchina, e in particolar modo i 2 medici che mi hanno in cura, e operato, (Dott.ssa Napoli e Dott. De Cadilhac) perchè sono stati meravigliosi per professionalità, disponibilità e gentilezza, dei medici incredibilmente umani
, poi quello che è successo negli ultimi 2 mesi mi ha lasciato letteralmente senza parole, ed il tutto in completo regime di assistenza del SSN (non ho pagato neanche un euro se non le medicine post operatorie). grazie ancora.
P.S. Non ho descritto tutti i dettagli, visto che sono stato fin troppo prolisso
comunque sono disponibile a rispondere ad ogni domanda. sulla mia esperienza.