FORUM Associazione A.M.C.
http://www.associazionecheratocono.it/forum/

la parola del professionista sul cross-linking
http://www.associazionecheratocono.it/forum/viewtopic.php?f=25&t=1458
Pagina 1 di 3

Autore:  Kavi Tattva [ lunedì 16 luglio 2007, 10:51 ]
Oggetto del messaggio:  la parola del professionista sul cross-linking

oggi controllo e rimozione lentina neutra protettiva, con il Dottore che mi ha operato, che è stato anche così gentile, cortese e disponibile (coem sempre, non è tanto per dirlo o incensarlo, è così com'è!) da voler damri ulteriori ragguagli dalla parte del professionista circa il cross-linking, aggiungendo che probabilmente si iscriverà al forum mettendosi a vostra disposizione, il che lo trovo delizioso da sua parte



quel che mi ha detto in breve è questo:

- il cross-linking non è più una tecnica sperimentale. considerarla tale è anacronistico e sbagliato, ormai la macchina è brevettata e possiede marchio CE, inoltre la riboflavina è sintetizzata ed ottimizzata da una delle maggiori case farmaceutice europee.
dunque molte nebbie si dipanano, e molti sospetti a priori sono da considerare un pò medievali, almeno sugli sturmenti.

- il cross-linking è una tecnica che viene dalla natura. mi ha detto, il Dottore, che la tecnica è stata scoperta esaminando che i diabetici non riscontrassero il cheratocono, statisticamente. questo perchè hanno una sorta di collagene naturalmente presente in essi. da queste considerazioni s'è partiti per poi sviluppare il cross-linking.

- l'ultima parola è del paziente. il Dottore ha tenuto a precisare che rispetta moltissimo le posizioni di chi non vuole affrontare il cross-linking, evidenziando (cosa che ho molto apprezzato e molto condivido) come sia il paziente ad avere l'ultima parola.
concorda però con me nel non voler creare allarmismi inguistificati o cacce alle streghe, anzi.

Autore:  scaistar [ lunedì 16 luglio 2007, 11:08 ]
Oggetto del messaggio: 

per correttezza forse era giusto riportare la fonte.
E inoltre aggiungerei a queste precisazione un'altra domanda.
Visto lo scopo del cross-linking (bloccare un cheratocono in evoluzione) ha senso praticarlo su un paziente che presenta cheratocono frusto o cheratocono stabile negli ultimi anni?

Autore:  Alessandra [ lunedì 16 luglio 2007, 11:22 ]
Oggetto del messaggio: 

Non ho capito: i diabetici non hanno il cheratocono?
:roll:

Autore:  Kavi Tattva [ lunedì 16 luglio 2007, 11:25 ]
Oggetto del messaggio: 

scaistar ha scritto:
per correttezza forse era giusto riportare la fonte.


la fonte è il Dottor Claudio De Cadilhac, in un faccia a faccia con me medesimo questa stessa mattina.

scaistar ha scritto:
E inoltre aggiungerei a queste precisazione un'altra domanda.
Visto lo scopo del cross-linking (bloccare un cheratocono in evoluzione) ha senso praticarlo su un paziente che presenta cheratocono frusto o cheratocono stabile negli ultimi anni?


se s'iscriverà saprà risponderti meglio, ad ogni modo posso dirti che lui ha parlato di stabilità instabile, nel caso di cheratoconi, ovvero pur naturalmente asserendo quel che sappiamo già, ovverosia che dai 45-50 è operazione meno comune, non è affatto escluso che il cheratocono riprenda a correre persino in età avanzata, esistono casi.

generalmente è più cauto di me, ma in buona sostanza concordiamo sul fatto che data l'imprevedibilità della malattia, piuttosto che attenderla come spada di Damocle, è bene valutare seriamente la possibilità dell'operazione.

Autore:  Kavi Tattva [ lunedì 16 luglio 2007, 11:26 ]
Oggetto del messaggio: 

Alessandra ha scritto:

Non ho capito: i diabetici non hanno il cheratocono?
:roll:


proprio così.


questo statisticamente, poi magari un diabetico col cheratocono su 7 miliardi che siamo su 'sto pianeta ci sarà, ma è proprio così.

Autore:  Alessandra [ lunedì 16 luglio 2007, 11:29 ]
Oggetto del messaggio: 

Mio padre aveva 4 pazienti diabetici con cheratocono. di conseguenza 4 su 2500 pazienti.

Autore:  Kavi Tattva [ lunedì 16 luglio 2007, 11:32 ]
Oggetto del messaggio: 

Alessandra ha scritto:
Mio padre aveva 4 pazienti diabetici con cheratocono. di conseguenza 4 su 2500 pazienti.


è una buona media, complimenti a papà!


però francamente non mi sentirei di mettere in dubbio la posizione di De Cadilhac, non offenderti ma lo ritengo più ferrato in cheratocono di te, perdonami!! :D

detto questo forse ho capito male io, ma non è che lui m'abbia detto che NESSUNO AL MONDO col diabete abbia cheratocono, ma certo l'incidenza è naturalmente minore, vi sono studi in proposito (dai quali s'è partiti proprio per la scoperta del cross-linking!) e io credo a tali studi piuttosto che a una coincidenza col tù babbo :wink:

Autore:  machi [ lunedì 16 luglio 2007, 11:38 ]
Oggetto del messaggio: 

scusate se m'intrometto, ma non c'era una ragazza diabetica (alaxia) col cheratocono iscritta al forum?

Autore:  Alessandra [ lunedì 16 luglio 2007, 11:39 ]
Oggetto del messaggio: 

Cosa c'entra che lui e' piu' ferrato di me in cheratocono? Ho esternato forse qualche mia teoria? :roll:

Autore:  Kavi Tattva [ lunedì 16 luglio 2007, 11:40 ]
Oggetto del messaggio: 

Alessandra ha scritto:
Cosa c'entra che lui e' piu' ferrato di me in cheratocono? Ho esternato forse qualche mia teoria? :roll:


ok ok, non scaldarti :wink:

Autore:  scaistar [ lunedì 16 luglio 2007, 11:53 ]
Oggetto del messaggio: 

Si parla di statistiche e basta. E siccome non ne abbiamo di CERTE E DEFINITIVE non possiamo tirare delle somme.
Non so se è una semplice coincidenza.. ma nei miei ultimi esami del sangue è uscito un valore della glicemia = 73. I valori normali sono 70-160. Un diabetico arriva pure a 400. Che ci sia una correlazione ?
E voi che GLICEMIA avete?

Quanto alla domanda KAVI, ho avuto una risposta proprio adesso (che tempismo) da un altro dei maggiori esperti su CCL.

La puoi leggere nel PDF che ora pubblico.

Autore:  Kavi Tattva [ lunedì 16 luglio 2007, 12:04 ]
Oggetto del messaggio: 

scaistar ha scritto:
Si parla di statistiche e basta. E siccome non ne abbiamo di CERTE E DEFINITIVE non possiamo tirare delle somme.


ma non ce ne saranno mai, di certe e defintive, è casistica umana non matematica sistemica! :lol:
che sciocchezze


però se chi ha studiato il cheratono qualche somma l'ha tirata e il cross-linking l'ha inventato, dio santo, qualcosa vorrà pur dire! :D

Autore:  Morpheus [ lunedì 16 luglio 2007, 12:07 ]
Oggetto del messaggio: 

scaistar ha scritto:
per correttezza forse era giusto riportare la fonte.
E inoltre aggiungerei a queste precisazione un'altra domanda.
Visto lo scopo del cross-linking (bloccare un cheratocono in evoluzione) ha senso praticarlo su un paziente che presenta cheratocono frusto o cheratocono stabile negli ultimi anni?


Scusami scai ma vorrei che mi spiegassi bene il concetto di "stabile" in una malattia considerata degenerativa come il cheratocono

Autore:  Kavi Tattva [ lunedì 16 luglio 2007, 12:10 ]
Oggetto del messaggio: 

Morpheus ha scritto:

Scusami scai ma vorrei che mi spiegassi bene il concetto di "stabile" in una malattia considerata degenerativa come il cheratocono


10 e lode a Morpheus, ti ha distrutto con una frase :lol:


in effetti la stabilità in una malattia degenerativa (e capricciosa) come il cheratocono non ha motivo di esistere.

può sembrare che esista, per dei periodi, ma io mi chiedo se il cheratocono si fermi realmente mai, anche oltre avanzate età !

Autore:  Alessandra [ lunedì 16 luglio 2007, 12:14 ]
Oggetto del messaggio: 

La mia glicemia e' sempre stata sui 90

Pagina 1 di 3 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
http://www.phpbb.com/