Ciao a tutti,
ho avuto la fortuna di conoscere un ottimo oculista il quale mi ha operato di cross-linking con un nuovo metodo che supera tutti gli altri in semplicità, sicurezza, comfort per noi pazienti, ed efficacia, visto che ai controlli nei mesi successivi ho visto un miglioramento del cheratocono alla topografia, e volevo rendervene partecipi. Nella nuova tecnica non c'è bisogno di togliere l'epitelio e si possono operare contemporaneamente tutti e due gli occhi.
Il medico si chiama dott. Edoardo Stagni, io ne sono entusiasta, cmq se voleste maggiori info potete anche documentarvi su internet.
E' un medico giovane ma ha partecipato alla scoperta, e alla sperimentazione di questa nuova tecnica, infatti in sicilia, per ora, la fa solo lui.
E va nei congressi a parlarne...
Ed insieme con il dott Caporossi aveva elaborato la tecnica precedente.
Cmq mi premeva mettere a conoscenza tutti coloro i quali come me sono affetti da questa patologia
Buonanotte

Hai fatto bene Eliana, perche Cross e', e Cross rimane. Pero' ti puoi far spiegare dal dott. Stagni, come la riboflavina (tramite il nuovo collirio brevettato dalla SOOFT e quindi modificato) passi all'interno della cornea con lo strato epitaliale sopra che fa da "guscio" e assorbe per proteggere? Cioe, secondo me, o hanno modificato tutti i parametri e rielaborato il Cross....o non lo so
Gia se ne parlava tempo fa, e molti oculisti di fama erano titubanti sulla cosa, ma non contrari.
Cioe' al dila' dell'intervento in se per se, quanto e' efficace la cosa? Per ridurre il rischio di infezioni? Per avere meno dolore post operatorio (che superano tutti)? Io preferisco ancora la buona e vecchia tecnica.

P.S. puoi postare le topografie post e pre intervento?