Ciao a tutti,
vorrei avere un vostro parere, ho letto un po' sul forum ma a dire il vero non mi sono ancora fatto un idea molto precisa. Ho anche sentito un utente del forum ( che ringrazio tantissimo ) che mi ha dato un consiglio che pero' non voglio dirvi per non influenzare il vostro parere a riguardo :)
Ora veniamo al "dilemma". Mi è stato proposto di effettuare il crosslinking e ho la possibilità di poter scegliere tra iontoforesi o crosslinking tradizionale. Voi cosa fareste?
A quanto ho capito la differenza tra i due è che la iontoforesi non rimuove l'epitelio e quindi i vantaggi sono minor tempo di recupero, a discapito pero' del fatto che rispetto alla tecnica "tradizionale" non risulta essere cosi' efficace.
Il dottore che mi ha proposto gli interventi mi ha inizialmente proposto il "tradizionale" e in un secondo momento la iontoforesi, quindi a suo parere anche la iontoforesi è comunque valida.
Ho sentito altri pareri medici che mi hanno consigliato il tradizionale, ma il dottore che mi ha proposto la iontoforesi mi è sembrato molto sicuro di cio che mi stava proponendo.
Secondo voi è meglio rimuovere l'epitelio ma avere un crosslinking piu efficace o farlo con la iontoforesi?
Aspetto con ansia un vostro parere, magari se c'e qualcuno che ha già provato la iontoforesi mi piacerebbe sapere la sua esperienza.

è molto semplice: il tradizionale è certamente più efficace, ma decisamente più invasivo
la iontoforesi crea molti meno problemi nel post operatorio ma ha un grado di efficacia ancora tutto da testare allo stato attuale (salvo che il prof. che la caldeggia abbia dati ancora non noti alla comunità scientifica!!)
se hai un kono che muove davvero, il cross tradizionale offre garanzie che la nuova tecnica ancora non dà
se evolve di brutto non fidarti di altro che del cross con rimozione dell'epitelio
nemmeno il transepiteliale ha dato gli stessi risultati
se invece non muove davvero, forse non ti serve nè l'uno nè l'altro..
rammenta sempre che la minor invasività è un vantaggio grosso per il chirurgo perchè nessuno può tacciarlo di aver fatto danni in caso qualcosa vada storto...
me l'ha detto un signor chirurgo, fidati
auguri

ps dimenticavo: la intoforesi è troppo giovane come tecnica perchè qualcuno che l'ha provata possa dirti se funziona o no
ci vuole qualche annetto per capire se un kono che muoveva si è stabilizzato davvero..non basta una topografia..
vai qui cmq:
http://www.assocheratocono.org/public2/ ... &Itemid=17
e in altre parti parlano anche di iontoforesi, prova a girarci un po'...

Ciao ALBOKER ,
all'inizio della ns. malattia
molto spesso chi ha da " venderci " qualcosa per i ns occhi
ci sembra molto sicuro e competente ,
noi invece la ns. esperienza l'abbiamo tutta da fare
e trovo giusto la tua richiesta di suggerimenti ,

io te ne suggerisco uno solo
rileggi con attenzione e riflettici bene




Ciao un abbraccio.

Grazie mille per le risposte,
penso che procedero' col crosslinking tradizionale a questo punto, che sicuramente è piu' efficace.

Alla fine ho prenotato per il cross tradizionale...ma mi e sorto un dubbio...il crosslinking non e comunque meglio effettuarlo anche nel caso l evoluzione sia ferma?? Cioè comunque dovrebbe a prescindere irrigidire la cornea come prevenzione o sbaglio?

ti rimando al topic col decalogo!
ma, in breve, non è previsto il cross a scopo di profilassi...
cmq ho fatto la domanda anche io a suo tempo
risposta: "solo se muove..."
in bocca al lupo