Ciao a tutti,

PRIMA STRUTTURA
ho 23 anni e 2 mesi fa, alla prima visita oculistica dall'infanzia, mi sono sentito diagnosticare un Cheratocono evoluto nel segmento anteriore OD, con consiglio di prenotare subito trattamento di Cross Linking - Visus OD 3/10 nat - pachimetria 436 micra (contact) - Fundus OD indenni.

Al controllo successivo, dopo 25 gg, veniva confermato un leggerissimo peggioramento tale da consentire di prenotare trattamento di Cross Linking (cod 11.995_4, mi sembra di ricordare senza rimozione dell'Epitelio, non c'è scritto, ma hanno una macchina di almeno 8 anni fà) che sembra dovrebbe avvenire entro marzo p.v.

SECONDA STRUTTURA
Spaventato, sin da subito ho voluto sentire un secondo parere... mi è stato detto che non era certo il caso di parlare subito di trattamento, ma solo dopo 3 settimane mi fanno Topografia Corneale e Pachimetria (confermano le precedenti), più Biomicroscopia corneale (l'esito del quale ancora non ho).

Oggi, dopo altre 2 settimane, finalmente sono riuscito a riparlare col medico che mi dice che la situazione è peggiore di quanto credesse inizialmente, che per il Cross Linking pensa sia troppo tardi, comincia a parlare di intervento alla cornea...ma che secondo lui ora probabilmente il cheratocono si è arrestato, controllo tra un paio di mesi.

COSA FACCIO
Sono decisamente frastornato tra la solerzia della prima struttura (strumentalmente sicuramente non all'avanguardia) e l'imprecisione della seconda (strumentalmente più evoluta).

Cosa mi consigliate???? Grazie del vostro tempo.

vai in un centro specializzato in cheratocono
di dove sei?
ce ne sono molti in tutta italia..

Sono della provincia di Venezia.

Ieri sono stato dalla dottoressa Monterosso presso l'Ospedale all'Angelo di Mestre (indicata qui da più persone).

Struttura e personale degni di nota, la dottoressa molto cortese e disponibile ha confermato la diagnosi di cheratocono evoluto e terapia di Cross Linking ep off con una certa priorità di esecuzione.

Dove si trova l'elenco dei centri specializzati? (Nota: il link in home page relativo ai centri non funziona).

Grazie

Betti74 in altro post del 2012 scrivi:

"un intervento che può essere o non essere indicato per il paziente (al IV stadio non ti fanno il cross)..."

Mi puoi spiegare? (a parte il fatto che a me parlano di Kc evoluto, senza definire il grado).

Grazie

il cross ha lo scopo di fermare il kono, ma ovviamente in uno stadio in cui ci si vede ancora abbastanza per correggere con lac ed occhiali
se la situazione è irrecuperabile (in termini di visus, o magari di spessore corneale, o di opacità o altro ancora..) forse conviene affidarsi direttamente ad un trapianto
in buona sostanza: una cornea viene "preservata" (o almeno si cerca di farlo) se vale la pena farlo..
se la cornea è troppo sottile, magari opaca, rovinata insomma e non fa vedere più niente, inutile fare un intervento conservativo come il cross
è solo una questione di opportunità
poi le cornee troppo sottili vengono escluse per mantenere gli standard di sicurezza dei trattamenti
non è solo una questione di grado evolutivo, come vedi
ci sono tanti parametri da valutare
l'unico che puoi valutare tu è il visus, il resto lo devo stabilire un medico!
in bocca al lupo

Ciao a tutti, vi aggiorno anche se un pò in ritardo.

Dopo aver scoperto a Gen 17 di avere il cheratocono (dx 4/10, sx 8/10) ho girato un pò con pareri contrastanti (cross-linking sì, cross-linking no stiamo a vedere), fino a che all'Ospedale all'Angelo di Mestre, specializzato in cheratocono, mi hanno consigliato di fare il cross linking sul dx con una certa urgenza. Operato 15 gg dopo la visita in convenzione, senza epitetlio.

Alla terza visita di controllo, dopo circa 6 mesi, mi hanno detto che va bene, visus dx rimasto sui 3-4/10, di prendere appuntamento dopo altri 6 mesi (ce l'ho per gen 18)...e che "posso provare" ad usare le lenti a contatto andando da uno specialista.

Stavo facendo la stagione e sino ad ora non ci ho nemmeno pensato, ora dovrei, anche se non so bene da dove cominciare.
Sul sito di un ottica specializzata in zona trovo scritto "è necessaria una stretta collaborazione tra medico oculista ed ottico optometrista".... mah!!

Da quello che so io, quando si deve fare il cross-linking la cornea va valutata da paziente a paziente. Gli stadi sono solo delle formalità.
Per esempio se una cornea è già opacizzata, non ha senso fare il cross-linking, a quel punto conviene fare il trapianto.
Ma se per esempio una cornea è trasparente, ma è un po' più sottile dei parametri stabiliti, ad oggi ci sono delle tecniche che consentono di eseguire lo stesso il cross-linking senza problemi.
Per quanto riguarda la storia dell'optometrista, dai un'occhiata al messaggio privato che ti sto mandando.