Scusatemi ma vorrei chiedere una cosa, magari è una domanda più per medici o ricercatori, ma provo a farla cmq : se il cross-linking e la riboflavina riescono diciamo a fermare l'evoluzione del cono, non sarebbe magari possibile che, partendo da qui, si riesca a trovare il modo di farlo addiritura regredire?

La resistenza della cornea, aumentata a seguito del CCL, provoca già una regressione del cheratocono (per ovvi motivi).
In base alle statistiche degli occhi fino ad oggi operati il guadagno medio è di 2 diottrie (lo puoi vedere anche dai grafici nell'apposita sezione).

Non penso si possa migliorare di molto questi risultati. Significherebbe aumentare la dose di raggi uva e magari i danni sarebbero maggiori dei benefici (è soltanto una mia ipotesi).

io..ho 28 anni, occhio dx in attesa di sistemazione con laser, per l'astigmatismo residuo a distanza di 2,5 anni della lamellare.. e ormai ci siamo a marzo mi chiamano..

l'occhio sx invece si sta sviluppando ora il cheratocono, e leggend un po qua che il chera si sviluppa fino ai 30 anni circa PENSAVO..e fare un cross linking per assestarlo a questo stato? senza arrivare al trapianto anche nel sinistro?

DITE CHE E' POSSIBILE?

beh.. faresti meglio a fare una visita da un oculista in gamba...
Qui senza dati che ti possiamo dire?
Cmq ho saputo che oltre Siena ci sono altri 5-6 centri che stanno aspettando la macchina per cui, tra poco il discorso si allargherà.

Grazie scaistar x la risposta, la tua ipotesi è plausibilissima, ma in tal caso penso che si dovrebbe cercare di trovare il modo di proteggere gli occhi dagli eventuali danni dei raggi uva, in modo da insistere con essi il più possibile ottenendo quindi il miglio mglioramento possibile...

ATTUALMENTE a chi mi dovrei rivolgere per un consiglio su un possibile cross linking? io sono di Bergamo...il piu vicino.. secondo voi dove è?

grasssie..ciao a tutti

Buon pomeriggio, scusatemi, ma mi è venuto un altro dubbio, se il cross linking riesce a far guadagnare due diottrie di astigmatismo, ma se, come dice scaistar, non è possibile andare oltre perchè ciò significherebbe aumentare la dose di raggi ultravioletti ecc..., non è che magari per poter guadagnare più diottrie possibili si potrebbe fare più di un intervento? Cioè, se con uno se ne guadagnano due, con un secondo se ne guadagnerebbero altre due, e così via... A me è venuto da pensare questo, secondo voi mi sbaglio?

in America qualche "pazzo" sta provando questa cosa.

Qui in Europa invece mi pare che ci siano grosse perplessità sui danni a lungo termine, per cui, figuriamoci se si mettono a raddoppiare la dose.

vedo, anche leggendo i tuoi precedenti messaggi, che hai una gran voglia di recuperare diottrie a tutti i costi, e ti capisco bene, dato che ho fatto scelte che molti qui considerano "rischiose", pur di non aspettare passivamente il peggiorare della situazione.
Allora ti invito a documentarti anche sulla chirurgia tradizionale (intendo la mini-ARK). In molti qui sono scettici, ma tutti quelli che ho contattato che l'hanno fatta sono abbastanza soddisfatti dei risultati. Io sono stato operato da poco e ho ottenuto miglioramenti parziali, probabilmente dovrò sottopormi ad un "ritocco" almeno all'occhio peggiore, per ridurre ulteriormente l'astigmatismo ancora notevole.

Sai scaistar, speriamo che questi esperimenti che stanno facendo in America vadano a buon fine e che alla fine non siano poi una "pazzia" e ciò divenga qualcosa di routine per far regreire il cono .
Per la mini a.r.k. cercherò di documentarmi meglio e di capirci di più.

bel concetto di "tradizione"..

ma si...rientra nella chirurgia tradizionale perchè utilizza il classico bisturi, e non tecnologie più moderne come il laser, non intendevo dire che ha una consolidata tradizione alle spalle.