Il datore di lavoro è tenuto a porre in essere tutte le tutele necessarie atte a preservare la salute dei propri lavoratori.
Sicuramente, come ho letto anche in altri post, i conici possono aver diritto a pause più lunghe e frequenti ove siano addetti ad un videoterminale.
Mi chiedo, però, se l'ammalato di cheratocono possa richiedere ulteriori tutele.
Ad esempio:
1- essere dispensato dalla frequentazione di luoghi particolarmente polverosi (es. archivi) poichè la polvere può provocare particolare fastidi in chi ha una cornea molto sottile come è, generalmente, quella dei conici;
2- essere dispensato dai servizi esterni (intendo quelli al di fuori dell'ufficio) per evitare, sempre, polvere, fumo, luce solare, ecc.

A vs. parere, in quello che scritto c'è un fondamento oppure il tutto vi appare pretestuoso?