Salve a tutti, sono Francesco, ho 30 anni e sono un lavoratore a tempo indeterminato che ha scoperto di essere affetto da cheratocono all'OS lo scorso febbraio, grazie ad una mappa corneale fatta dal mio oculista.

In questi giorni mi sono recato da un contattologo per mettermi le lenti a contatto, che oltre a correggere le mie problematiche visive (astigmatismo/miopismo) servono anche per il cheratocono all'OS.

Lavoro presso un Istituto bancario part time, 5 ore al giorno, davanti ad un computer. Sono un lavoratore a tempo indeterminato.

Volevo sapere se questa permanenza continuativa dinanzi al PC, alla quale si potrebbe aggiungere anche quella a casa, può creare problemi per il cheratocono e se è consigliabile che chieda all'ufficio personale di essere trasferito, dietro visita all'Inail, ad altra mansione meno impegnativa.

.... idem , collega .....


direi di no ... in ogni caso se hai questo e altri dubbi leggi qui

http://www.associazionecheratocono.it/p ... &Itemid=15



... qui la faccenda è delicata e ... a mio parere
devi pensarci bene:

quale lavoro potrebbero proporti ...
e dove poi .... potresti andare incontro anche a problemi di spostamenti
con l'auto e ... ricordati che siamo stati assunti per svolgere determinate mansioni ... tutte di responsabilità ed impegnative ...

dove lavoro io esistono pochi posti assegnati a gravi portatori di handicap
che hanno la 104 , per capirci:
fattorini sordo-muti oppure centralinisti non vedenti ...

per fortuna non è il nostro caso ...

direi che fare bonifici in un back office oppure la cassa 5 ore al giorno
non può peggiorare la ns situazione...

se con le lenti a contatto arrivi a 8... 10/10 ...
... direi che puoi continuare a svolgere il tuo solito lavoro...

se il problema è che vorresti cambiare mansione parlane con il tuo
sindacalista di riferimento e vai all'ufficio risorse umane , però non
menzionare la malattia...potrebbe essere controproducente