Posto che il ticket per una visita oculistica in convenzione ammonta a circa 36 euro e che mediamente un malato di cheratocono si sottopone ad una visita ogni sei mesi, il risparmio annuo per un esente dovrebbe essere pari a circa 70 euro (cui va sottratto un ulteriore 20% detraibile dalle imposte).
Per contro, richiedere l'esenzione può comportare una serie di problematiche connesse al rilascio della patente di guida e all'idoneità al lavoro.
Se il mio ragionamente è corretto, non vedo quale sia il vantaggio reale nel richiedere l'esenzione.
Voi cosa ne pensate?

(P.s. per Cinzia: non sono ossessionato dal cheratocono, cerco solo di essere informato per poi sbagliare senza l'alibi dell'ignoranza).

una visita oculistica in regime di ssn costa circa 50 euro (pari al ticket).
Questo significa che un conico che si sottopone a visite semestrali, paga circa 100 euro all'anno che è la cifra che risparmierebbe chiedendo l'esenzione.
Non mi sembra un grande vantaggio considerando che le spese di gran lunga più rilevanti che dobbiamo sostenere riguardano quelle per occhiali, lac, colliri (personalmente spendo oltre 1000 euro all'anno)
Questo è il motivo per cui penso che l'esenzione è del tutto inutile.

ma per due volte ogni dieci anni? o due?
perchè è quello il mio problema, volevo chiedere l'esenzione ma non vorrei poi trovarmi a dover fare il rinnovo ogni due anni..