si è vero sono sotto stress e sotto anche di morale...
Gavina tu sai qual'è ora il principale motivo la paura di fare gli esami la paura di sapere il risultato e la paura di combattere con un'altra possibile malattia la paura che la vita continui a cambiare

.

....

@ Gianfranca aspettiamo tue notizie ... non sarai mica bloccata
in qualche aeroporto ....

si c'è l'ho fatta a partire prima che arrivasse la nube...non so ancora niente...bisogna ancora aspettare

CIAO BELLA!!!!

per fortuna non sei rimasta bloccata ....

aspettiamo con trepidazione allora ....

ora sono ricoverata da lunedi sera...bisogna aspettare

ciao cinzia,
ho trovato una notifica di risposta in emozioni e cheratocono
e mi sono incuriusito ...

Psicosomatica?

e' un pensiero che puo' farci ammalare?
non penso propio, ma e' quello che genera i nostri pensieri che ci puo'
fare ammalare...
Dietro a ogni pensiero esiste un sentimento che lo genera.
quando siamo presi da sentimenti come l'invidia, superbia, gelosia ,collera produciamo pensieri distruttivi, riusciamo a cambiare anche la chimica del nostro corpo e a trasformare la realta' nel "bicchiere mezzo vuoto"

Quando siamo presi da sentimenti come, la compassione,la gratitudine ,
il perdono traendoli da l'unica fonte che e' l'amore , allora i nostri pensieri
cambiano e la nostra realta' si trasforma nel "bicchiere mezzo pieno".

ci sono un sacco di percorsi che parlano di schemi mentali, convinzioni limitanti , pensiero positivo......
e pochi , pochissimi che parlano di stato d'animo e sentimenti!!!!
l
La religione tanto discriminata, e' nata con questo intento:
metterci in discussione nella mente e nello spirito.

Il ponte che collega l'ego al quoziente intellettivo e' un semplice
sentimento, che se non lo mettiamo in mano a chi ci ha
dato la vita e un' anima, il rischio di condurre una povera vita' e'
altissimo..

La comunione e la preghiera nella religione cristiana, serve esclusivamente
a creare unione con questa fonte infinita che si chiama Amore Divino...
che serve a trasformare il nostro stato D'animo e di coseguenza i nostri
pensieri...

Ciao Alessandro... bentornato nel nostro bar



hai ragione.
è un po' un gatto che si morde la coda:
i sentimenti negativi fanno stare male psicologicamente e
spesso si cercano consolazioni che fanno male anche al fisico
parlo di eccessi alimentari oppure ...digiuni perché lo stomaco si chiude...
oppure o anche....
abuso di alcool , fumo, droghe...
abuso di farmaci - anche solo banali antidolorifici -

tutto questo certo che cambia la 'chimica' nel nostro corpo
probabilmente si abbassano anche le difese immunitarie....

insorgono malattie più fisiche che psicologiche

per contro... quando si hanno malattie fisiche
si sta anche male psicologicamente....

difficile interrompere questo 'circolo vizioso'

il discorso che fai riguardo la religione...
sicuramente chi ha una vera Fede riesce a trovare
conforto in essa e probabilmente ha forti convinzione
riguardo quali siano le scelte giuste da fare nella vita...

purtroppo io sono sempre presa mille dubbi e per quanto
ci abbia provato...
la Fede non è una cosa che ci si può auto-imporre
e
peggio ancora-almeno per quanto mi riguarda-
quando trovo sulla mia strada qualcuno che vuole
convincermi delle sue convinzioni

pienamente d'accordo con te...
non ci si puo' imporre la fede ,tanto meno farcela
imporre dagli altri...

sai Cinzia, per anni non mi sono arreso a nessuna religione, poi
il mio maestro cheratocono, mi ha fatto vedere di quanto ero schiavo del mio ego, e allora ho imparato a dargli meno importanza.

Quando smettiamo di glorificare il nostro ego , fiorisce in noi una
cosa splendida che si chiama anima e molti disagi smettono di avere
una ragione per continuare ad esistere..

Guarda in questi giorni i nostro governo:
abbiamo la soluzione davanti agli occhi, e invece di attuarla prevale
sempre la superbia di qualcuno che preferisce mandarci a rotoli piuttosto di un UMILE ACCORDO CHE POTREBBE SALVARCI.

ho sempre pensato che avere fede era un delegare la
resposabilita' della nostra vita' al Padreterno, cio' mi creava un sacco di dubbi a riguardo.
Oggi do una diversa interpretazione alla fede, e la vedo come
prendersi la responsabilita' di noi stessi e degli altri nella stessa misura abbandonando l'estremo bisogno di soddisfare il propio ego.

Non penso di aver maturato una gran fede , pero' vedo che chi la raggiunta, in maniera vera ,con loro si sta bene.
Penso che il Papa francesco ne sia una prova al dila' di chi crede e chi no.