Ciao a tutti. Sono affetto da cheratocono e da un anno ho iniziato l'uso delle lenti a contatto. Ora ho iniziato l'università e ho riscontrato una scarsa resistenza nel tenere le lenti. Ho pensa, il prima possibile, di fare qualcosa. Una possibilitò è quella di effettuare il cerchiaggio 8Credo che si chiami così). Vorrei saper da un esperto innanzitutto se è un metodo valido, se mi permetterò di vedere come una persona normale e se potrò fare a meno delle lenti. Non sono affatto attirato dalla possibilitò del trapianto per due ragioni. La prima è una questione personale per cui mi sembra strano avere le cornee di un'altra persona, ma soprattutto per il tempo lungo che richiede e delle possibili complicazioni che possono seguire (rigetti, ecc...). Vorrei chiedere ad un esperto se è possibile una certa cosa: il cheratocono consiste in un difetto della cornea che di per se è una parte assai semplice del corpo umano. Proprio per quest'ultimo motivo non è forse possibile prelevare delle cellule staminale di un cheratocono malato e, mediante sperimentazioni e ricerche, individuare quei geni che ne sono la causa? in poche parole non è possibile curare delle cellule staminali rendendole normali per poi realizzare un trapianto di cornee generate geneticamente in laboratorio? Se ciò fosse possibile, il risultato dell'operazione darebbe maggiori garanzie di un trapianto normale? In ogni caso, se c'è una minima possibilità, inciterei la ricerca in tal senso, se non si è giò provveduto. Se qualcuno gentilmente può darmi delle informazioni mi scriva a
mariorobertorossi@virgilio.it. Grazie per la Vostra cortese attenzione.