non ho ben chiaro quali siano le differenze tra chirurgia refrattiva e ark ,
in particolare non so come si possa intervenire sul astigmatismo post-trapianto di cui discutevamo in altri topic....
ho letto il sito citato da scaistar
http://www.denaro.it/go/a/_articolo.qws?recID=265959
devo pero' confessare che il pensiero di tagliare e/o 'raschiare' la cornea trapiantata mi spaventa , per questo motivo ho scelto di tornare ad usare la lente a contatto...
oggi girando un po' su internet ho trovato questo
http://www.b2eyes.com/_magazine/n.php?id=7939
''La maggior parte degli optometristi, ritenuti possibili candidati per la chirurgia refrattiva, confermano di non essersi sottoposti all’intervento in quanto, nel loro caso, il motivo sarebbe puramente estetico. ''C'è troppo rischio per così poco beneficio' ha commentato l'optometrista Irvien della California. ''
Spesso oculisti e ottici portano gli occhiali , quando mi sono permessa di sottolinearlo, mi hanno risposto che loro .... non ci vedono da vicino...
Poi mi è venuto in mente un episodio:
il giorno prima del mio trapianto mi hanno visitato alcuni medici specializzandi dell'Università di Pavia:
una giovane studentessa ha chiesto in inglese al medico (credo russo)che mi stava visitando cosa ne pensasse del laser per ridurre la miopia....lui pensando che io non capissi ha risposto che per la sua esperienza non si sarebbe mai fatto toccare gli occhi e si sarebbe tenuto gli occhiali........al che io ho fatto cenno di alzarmi come per andare viae ho aggiuntoin inglese 'posso riavere i miei occhiali?....'' e cosi' il medico ha sottolineato (in italiano) ''ma no signora il suo caso è diverso...lei il trapianto lo deve fare....''
certo io scherzavo ma mi continuo a domandare quanto si rischia con la chirurgia refrattiva?