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Matteo9
Utente attivo
Iscritto il: sabato 8 gennaio 2011, 4:01 Messaggi: 72 Località: Milano
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I miei occhi
Ho 31 anni, 5/10 ad occhio nudo, correggo con occhiali (9/10 ad entrambi gli occhi) con qualità del visus notturna abbastanza di m...a. Mai portato LAC. Kc, diagnosticato un mese fa, precedentemente, mai avuto problemi di vista (10/10 ad entrambi gli occhi alla visita precedente 2008). Attualmente:
OD 52,33 D, 478 micron OS 49,15 D, 471 micron
Mi sono permesso di aprire un post per sottoporvi un mio dubbio, con una premessa.
I motivi che spingono una persona a cercare una soluzione in modo “veloce” sono legati a molteplici fattori. So bene che il kc è un problema che andrebbe affrontato con tanta pazienza e dando la precedenza a soluzioni diverse da quelle chirurgiche (LAC), ma so anche che ci sono motivi personali e professionali che impongono di valutare anche un approccio un po’ meno conservativo.
Non voglio urtare la sensibilità di nessuno, capisco (per quanto le esperienze fatte sulla pelle e sulle cornee altrui si possano capire) che ci sono persone che convivono con il kc da decenni e sentirsi parlare di “soluzioni” (o presunte tali) da uno che sa di esserne affetto da meno di due mesi può sembrare irrispettoso e probabilmente stupido.
Non sono interventista o attendista per presa di posizione o perché mi importa qualcosa di quale sia la tecnica migliore o il dottore più bravo, ho solo un problema alle cornee che mi crea degli oggettivi problemi di vista. E ho un’umana paura che nell’attesa di fare qualcosa le cose peggiorino. Il kc mi è stato diagnosticato da un mese, mi sono state fatte due proposte:
1) Rifare la topografia fra sei mesi e, in caso di peggioramento, procedere a CXL
2) Innesto Intacs + CXL (a distanza di 1/3 mesi)
Fossero cornee altrui, obbietterei che la 1) non è una soluzione, lo direi perché fino a 3 mesi fa vedevo 10/10 ad occhio nudo, adesso vedo 5/10, per cui è evidente che c’è stato un peggioramento (anche se 6 mesi fa, quando vedevo perfettamente, non ho avuto la saggia idea di farmi una topografia che mi permettesse di provare - oggi -in modo scientifico il peggioramento), ma le cornee sono le mie ed ho una stramaledetta paura di fare cazzate. Perché la 2) è una soluzione (o almeno un tentativo), ma comporta alcuni se, sulla qualità del visus post operazioni, perché comunque bisognerebbe farsi mettere le mani negli occhi 4 volte nell’arco di 3 mesi, perché avere 2 pezzi di plastica negli occhi è difficile da realizzare, perché attualmente correggo con occhiali il che mi riporta il visus a 9/10, perché esiste una seppur minima possibilità che si stabilizzi da solo. Perché, soprattutto, le nostre cornee non sono lì per provare quale sia la soluzione migliore.
Finisco, se siete arrivati a leggermi fin qui, con la consapevolezza che non esiste una risposta al mio dubbio, forse è sufficiente un consiglio da parte di chi ha già fatto una scelta (qualunque sia), una pacca sulla spalle o whatever, perché se c’è una cosa che ogni conico sa molto bene è che solo un conico può capire come sono fatte le stelle con un cerchio attorno. Il che è un grazie a tutti quelli che leggono o scrivono in questo posto in cui non ci saremmo mai voluti incontrare.
Un abbraccio.
Matteo
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martedì 25 gennaio 2011, 18:15 |
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Fear Factory
Utente anziano
Iscritto il: venerdì 6 agosto 2010, 12:03 Messaggi: 301
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Re: I miei occhi
bella domanda. purtroppo non siamo noi a poterti rispondere, ma devi trovare la soluzione migliore con il tuo oculista. Se la visione notturna è un problema, o porti lenti a contatto, o provi con l'intacs. Il CXL da solo non migliora un piffero. Se decidi di fare l'intacs non è detto che il risultato sia buono. Fare il CXL cmq può essere una buona idea per bloccare il peggioramento.
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martedì 25 gennaio 2011, 21:12 |
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Betty74
Affezionato
Iscritto il: mercoledì 30 maggio 2007, 23:56 Messaggi: 791 Località: Cuneo
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Re: I miei occhi
beh..stare ad aspettare avendo perso così tanti decimi è proprio dura : in realtà il quadro topografico non è l'unico elemento che si prende in considerazione per stabilire se un kono è evolutivo o no nelle indicazioni al cross si parla di "peggioramento soggettivo anche in assenza di un riscontro topografico..." boh, direi che forse tu sei un caso abbastanza lampante ma consigliarlo e meno, è materia da oculisti..esperti possibilmente.. il mio, che interventista non è per niente, mi disse testualmente: "se l'idea che possa peggiorare non la fa vivere, si faccia sto cross.." lo cito per dovere di cronaca, perchè per fortuna il mio kono si è fermato da sè.. almeno fino ad oggi è anche vero che ci sono casi, pure qui sul forum, di gente che l'intervento l'ha fatto, ma senza arrestare la malattia però se è galoppante, come sembrerebbe il tuo (ma non lo si può dire qui, tra di noi, ci vogliono dei medici..) è probabilmente la strada da tentare ovviamente non si sta parlando di risolvere il problema refrattivo, quella è un'altra storia...parlane con addetti ai lavori che sappiano il fatto loro se lo fermi e risolvi con lac, forse è già un terno al lotto facci sapere auguri
_________________ Betty74 CHERATOCONO
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martedì 25 gennaio 2011, 21:36 |
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Maria
Socio AMC
Iscritto il: mercoledì 6 dicembre 2006, 12:17 Messaggi: 1292 Località: PISA provincia
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Re: I miei occhi
C'è una cosa che mi è venuta in mente ma non so quanto sia vera... Forse qualcuno più esperto di me potrà approfondire... e magari a te aumenterà i dubbi... Il fatto che tu abbia perso 5 decimi nell'arco di 6 mesi, non vuol dire che il tuo kcono sta galoppando.... Mio figlio che ha 15 anni, nell'arco di un anno di decimi ne ha persi più di 5 e solo perché è diventato miope e gli mancano 2 diottrie. Che relazione c'è tra i decimi persi e l'evoluzione del kcono?
_________________ Maria CHERATOCONO La più perduta delle giornate è quella in cui non si è riso.
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giovedì 27 gennaio 2011, 16:52 |
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Fear Factory
Utente anziano
Iscritto il: venerdì 6 agosto 2010, 12:03 Messaggi: 301
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Re: I miei occhi
Dipende da dove sta il cono. Se è centrale e non copre tutta la zona ottica, anche piccole variazioni di altezza o larghezza inficiano pesantemente la visione. Meglio va se centrale e largo o periferico...
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giovedì 27 gennaio 2011, 21:10 |
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Betty74
Affezionato
Iscritto il: mercoledì 30 maggio 2007, 23:56 Messaggi: 791 Località: Cuneo
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Re: I miei occhi
mhmmmm..però è abbastanza semplice capire se la diminuzione del visus dipende da fattori non konici.. io sono anche miope, ho quasi -6,00 su un occhio e poco meno dall'altro, ma è una diminuzione che si corregge mettendoci davanti una qualunque lente da occhiale insomma si recupera praticamente tutto il visus che non deriva da astigmatismo irregolare io senza occhiali sto a 1/20 mi sa, ma con occhiali ci vedo quasi normalmente di giorno ..di notte no, per niente, a causa delle aberrazioni, ma quello è un altro problema però se il visus cala e nessuna lente (che non sia lac ovviamente) corregge più, credo si possa solo parlare di progressione della componemente astigmatica irregolare..cioè del kono..
_________________ Betty74 CHERATOCONO
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venerdì 28 gennaio 2011, 2:00 |
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Matteo9
Utente attivo
Iscritto il: sabato 8 gennaio 2011, 4:01 Messaggi: 72 Località: Milano
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Re: I miei occhi
Grazie.
Il mio cono è il più classico di tutti i coni, spostato in basso e verso l’interno… sembra quello fotografato sui manuali…
Il mio occhiale (fatto un mese fa, post peggioramento), mi concede 9/10 e non mi sembra di aver notato peggioramenti. Però è una valutazione soggettiva, io mi sono reso conto di aver perso 5/10 in un paio di giorni e poi essere rimasto stabile, ma è possibile che ci sia un qualche condizionamento psicologico in questa affermazione.
Un noto e stimato professionista che ho visto ieri, mi ha spiegato che un kc non può avere questa progressione, sostenendo che probabilmente ne soffro da più tempo, ma che ho sempre compensato con pupille poco dilatate. Nel processo di invecchiamento, il rilassamento e la conseguente dilatazione della pupilla è normale e a volte veloce, ma - ovviamente - in una cornea sana non si percepiscono grossi cambiamenti di vista.
Partendo da questo presupposto, mi ha sconsigliato il CXL (prima di avere una prova strumentale dell’effettivo peggioramento) anche perché alla mia età (32) potrebbe già essere in atto un processo di CXL naturale. Mi ha anche sconsigliato gli Intacs, dicendomi di provare prima con le LAC. Credo che questo mio breve racconto non possa fare altro che dare ulteriore conferma della regola circa la soggettività dei pareri medici attorno questa strana patologia…
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martedì 1 febbraio 2011, 14:59 |
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