Ricerche eseguite su animali
1. Vitamina D e miopia. Animali nutriti con diete carenti di vitamina D e calcio hanno sviluppato un cheratocono assiale (una protrusione cronica della cornea), cataratte e, addirittura, arteriosclerosi, simile a quella senile osservata clinicamente negli esseri umani. (dott. Arthur A. Knapp, Columbia College of Physicians and Surgeons, come riportato in Rodale, ed., Prevention, Settembre 1969, pagg. 80- 82.)


La vitamina D .....iteressante...no? Quindi ci fara' bene il sole???????

Ale, le tue congetture sulla distinzione tra oculista, ottico e contattologo sono fondate per quello che ne so io. E posso anche io confermare di avere avuto l'impressione che il mio ottico (e contattologo) sul kc fosse piu` preparato del mio oculista... Ovviamente questo non vuol dire che mi faccio visitare da lui, ma lo tengo in considerazione...

Sulla Vitamina D vado subito ad informarmi per bene...

Stamattina sono in vena di ricerche........questa mi piace da morireeeeeeeeeeeee leggete un po e...................

il falco numero dieci

“il falco”, seppure con un mese di ritardo rispetto alla data stabilita, continua nel suo lavoro di divulgazione del Sistema Originale del Dott. Bates per la cura non solo della vista imperfetta, ma anche delle malattie organiche degli occhi, mediante trattamento senza occhiali. I casi semplici, quali la miopia e altri vizi di rifrazione, come i casi complessi, quali le malattie traditrici come il glaucoma, sono tutti curabili e guaribili se si applica e si dimostra l’immaginazione di un perfetto punto nero nella mente. È l’obiettivo illustrato nell’articolo dedicato alla “Cornea conica”, il famoso “cheratocono”, spauracchio di medici e oculisti, che veniva trattato da Bates usando gli stessi metodi di rilassamento, e assicurando, come qui raccontato, pronto beneficio e sollievo. Nel secondo articolo, Bates indica tre cose da praticare che garantiscono un’alta probabilità di successo: esse sono 1) vedere (o immaginare) le cose muoversi, 2) leggere la Tabella Snellen o la stampa fine, 3) palmeggiare. Nel terzo articolo, di carattere scientifico, Bates analizza la famosa ricerca di Risley che rivelò che il problema della vista imperfetta è davvero endemico e della più grave importanza: non solo la correzione mediante occhiali è fallace, ma genera sempre stati di nervosismo, di congestione, di tensione, con risvolti anche sul piano organico, tanto da minacciare la salute generale delle persone affette. L’oculista newyorchese si rammarica che il suo metodo di cura, sebbene efficace, inspiegabilmente non venga applicato dai medici e dalle istituzioni.

...........buona palmeggiata a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiii

ps: notare la definizione di cheratocono.....spauracchio di medici e oculisti
Dottor Abbondanza per lei e' uno spauracchio????
Appena intrduce la palmeggiatura........le faro' una visitina...

[quote="scaistar"]Giuseppe a me il cheratocono l'ha scoperto un ottico.
E non un ottico di fiducia.... un ottico che avevo scoperto da poco per gli occhiali da sole (prima non avevo un ottico... ).

scaistar la stessa cosa e successa a me sono andato da un ottico per sapere a primo tatto che problema avesse il mio occhio , il quale dopo una mappa mi ha confermato il kc,sono andato dal primo oculista che non capiva na mazza il quale con modo molto scortese mi ha detto l'ottico non e un oculista non puo affermare cio...bhe mi ha fatto perdere oltre un anno sto oculista...... qui qualcuno ha sbagliato mestiere e alla grande...fortuna che ho scoperto il mio prof che mi segue alla grande... fosse per l'atro mi avrebbe ancora curato per una inesistente neurite ottica( senza che nessun esame dasse tale risultato)...roba da radiazione dall album dei medici.

Ma allora è tutta una questione di culo

Buon giorno!!!! c'e' qualcuno che sa che cosa sia la "cheratomileusi laser"???????

Buon giorno ma insomma..nessuno sa cos'e' quella cosa che ho scritto sopra???????
Domani mattina sono riuscita a prenotare una visita all'ospedale di firenze.....perche' ho l'impressione di vederci meno dall'occhietto sinistro (il peggiore) vediamo cosa mi dice.....se mi dice bene come sempre.....devo trovare una soluzione

è un intervento combinato di microchirurgia e laser ad eccimeri per la correzione di casi lievi, moderati ed elevati di miopia, ipermetropia e astigmatismo.
Per questa procedura il chirurgo utilizza uno strumento altamente sofisticato, chiamato microcheratomo, per produrre un sottile lembo sulla cornea (figura). Questo lembo viene ribaltato come la pagina di un libro e il laser ad eccimeri viene utilizzato per rimuovere un sottile strato di tessuto dalla superficie corneale esposta (figura). Quando viene trattata la miopia viene asportato tessuto nella porzione centrale, appiattendo in tal modo la curvatura della cornea e diminuendo così il suo potere di messa a fuoco. La correzione dell’ipermetropia prevede invece l’asportazione del tessuto nella parte periferica così da rendere più curva la porzione centrale della cornea aumentandone il potere di messa a fuoco. Trattando l’astigmatismo il laser viene programmato per agire selettivamente su un meridiano della cornea, così da renderla sferica. Al termine del trattamento laser il lembo viene riposizionato, ed aderisce alla cornea sottostante senza alcun bisogno di suture . L’intervento viene effettuato in anestesia topica (con gocce di collirio anestetico), ed ha una durata alcuni minuti.


E dopo tutta questa bella spatarata ....nn ci pensare neppure a fare una cosa del genere ..per il chera nn è adatta ...e potrebbe peggiorare le cose

un abbraccione

Si Ale, Roberta ti ha descritto molto bene nei dettagli la cheratomileusi laser, meglio conosciuta come LASIK, che si usa di solito per correggere i difetti refrattivi di entità elevata (per quelli di bassa entità di solito si usa la PRK, in cui il laser lavora soltanto in superficie); per il cheratocono non è adatta perchè asporterebbe micron di cornea in una cornea che già di per sè ha la tendenza ad assottigliarsi... è però spesso usata dopo una cheratoplastica per correggere il difetto refrattivo residuo; ma , secondo me (è una mia opinione personale), perfezionando bene e migliorando tecniche come questa (cioè facendo in modo di ridurre al minimo il rischio di peggiorare le cose) si potrebbe pensare di utilizzarle anche nei cheratoconi...

grazie mamminaaaaaaaaa su su dai fai crescere bene il pupo ..che magari fra due rugbysti ci intendiamo..........
Very...grazie un bacione...
Ma ragazziiii dove e' finito il signor beppino......mmmmmm quello mi sa tanto che c'ha delle tresche sotto che nemmeno ci immaginiamo......ci fa le scarpe a tutti
Un altra domandina..........c'e' qualcuno che sa se..le lampade(quelle per abbronzarsi) fanno male ai nostri occhietti???

una cureggina per tuttti

Ale, eccomi qui, sei sempre maliziosa altro che tresche, sono pieno di impegni e spesso non riesco neppure a dare un'occhiata seria ai vari forum.
Comunque siete sempre nei miei pensieri.

Buon giorno a tuttti ....eccomi di ritorno dalla visita ai miei occhiettti......beh che dire...un tuffo al cuoricino....
Pare che il mio cono si sia mosso.....e non poco...dopo il controllo con le lenti, mi ha detto "ale la lente ti si appoggia piatta sulla cornea dell'occhio sinistro...indice di una aumentata curvatura" e questo al mio occhietto sinistro..il peggiore...pare che il destro invece non si sia mosso.....mi ha fissato una mappa urgente addirittura per domani....ma purtroppo per motivi di lavoro ho dovuto rimandare a mercoledi' mattina
Volevo ripetere comunque secondo me un concetto fondamentale e alla base di chi è accompagnato da questo problema.....la tranquillita'......stamattina con il mio contattologo ho parlato a lungo.....e devo dire che l'ho visto molto molto sorpreso e quasi non ci credeva che il mio cheratocono si fosse mosso.......(lo avrebbe dichiarato quasi frusto alcuni mesi fa) e sicuramente da come mi tranquillizzava ne era convinto....in questo momento credo che la cosa piu' certa di questo problema e' proprio la sua incertezza.....
Assestato il colpicino di stamattina...vi saluto con un "panta rei".
.........
Bacioni a tutti

Ale... mi spiace tanto...
Speriamo che la mappatura mercoledi` non confermi la cosa, o piu` verosimilmente che possa dire che il peggioramento sia solo lieve...
In quanto alla tua tranquillita` non ho mai dubitato sul fatto che fosse indipendente dal cono... "panta rei"...

Ale, mi dispiace per le notizie che hai avuto, però non sono molto convinto di quanto Ti è stato detto e ti spiego il motivo: se, come dice il contattologo, il ch. si è mosso, e la cosa ci può stare, che senso ha farti fare una mappa corneale urgente??? e mi spiego, per avere risultati attendibili è necessario, prima di una mappa, Non portare le LAC per almeno 10/15 gioni, quindi a Te le deduzioni.
Comunque non ti preoccupare che tutto si aggiusta, un abbraccio. Giusepe

Uffa beppino io non ho mai fatto una mappa in tale condizioni...al massimo quando vado in ospedale a firenze me le fanno togliere 48 ore prima