Ho appena visto il documentario (trovato all'home page) andato in onda in Francia: ritengo che sia di un interesse fondamentale. Argomenti che nella nostra tv "deficiente" non se ne trovano e sono del tutto trascurati.
A proposito di femtosecondi trattati nel suddetto documentario, questa mattina ho comperato il giornale "la Repubblica" che, come ogni giovedì, offriva l'inserto "Salute". Sfogliandolo e leggendolo, trovo a pag. 20 un articolo sulla protezione della vista e in basso un "trafiletto" che trattava di cornea. Lo riporto qui perchè penso possa interessarvi.

Giornale: la Repubblica Inserto: Salute

Titolo: Italia all'avanguardia nei trapianti

Primo trapianto di cornea in Italia con laser a femtosecondi, al Centro Regionale d'Eccellenza in Oftalmologia, Univ. Chieti/Pescara. E' la nuova frontiera della chirurgia corneale. "Un sistema robotico sfrutta l'azione di un laser a pulsazione ultraveloce con impulsi microscopici di un miliardesimo di secondo", spiega Leonardo Mastropasqua, direttore della Clinica oftalmologica chietina e consigliere della Società Oftalmologica Italiana.
Senza bisturi o lame si fanno taglietti molto precisi sui tessuti dell'occhio del paziente. "Con tanti piccoli spot laser vicini che creano una superficie di taglio regolarissima si possono fissare con precisione posizione, estensione e profondità. Anche il recupero funzionale è più veloce e si ottiene una migliore qualità della visione".
Nel trapianto di cornea tradizionale l'Italia è già all'avanguardia, leadership per numero (ogni anno circa 10.000) e qualità di interventi: nel 2005 azzerate le liste di attesa. (a. mes.)

Molto interessante....avevo già sentito parlare del laser...
Per quanto riguarda le liste di attesa speriamo che sia davvero vero perchè a volte si aspetta ancora tanto e in certe condizioni è davvero dura!!!

Infatti io sto ancora aspettando la chiamata per l'intervento nell'occhio sinistro. Mi avevano detto che i primi di aprile mi avrebbero chiamato; invece siamo a maggio e ancora niente.
L'attesa sta diventando snervante...

Ti capisco perfettamente: anche io ho aspettato 7 lunghi mesi e sono stati davvero lunghi, anche perchè avevo davvero grosse difficoltà....Vedrai che però quando meno te lo aspetti arriverà la fatidica chiamata...

Speriamo come per altri importanti cause che ci siano degli importanti passi in avanti... me lo auguro perchè è davvero scandaloso che a volte passino un sacco di mesi prima di poter essere chiamati a volte anche in condizioni difficili come chi solo vive questa condizione sa... s.p.a. in bocca al lupo per la tua chiamata e per tutto il resto ciao

In effetti solo noi che la viviamo possiamo comprendere questa difficile attesa e questa condizione di difficoltà. Speriamo possa andare tutto bene e non vedo l'ora di raccontare la mia esperienza in questo forum inimitabile e unico. E' importante sfogarsi e confrontarsi con persone che vivono la stessa esperienza.
E grazie per il vostro sostegno!

Da "Corriere.it"

Lenti a contatto: Ministero avvia ispezioni

Un caso di grave infezione oculare causata da un fungo a Trieste messa in relazione a una soluzione detergente

ROMA - Saranno avviate dal Ministero della Salute controlli per verificare per verificare se effettivamente la soluzione detergente per lenti a contatto prodotta dall'azienda Bausch&Lomb, e commecializzata anche in Italia, possa essere correlata all'insorgenza della pericolosa infezione da fusarium, un fungo che può portare alla cecità. Il ministero della Salute ha tranquillizzato i consumatori dopo un caso sospetto di infezione registrato nelle scorse settimane a Trieste, ma annuncia un'ispezione nel sito dell'azienda produttrice in Italia, a Macherio con l'obiettivo di verificare le condizioni di produzione.

DIVERSI CASI IN USA - Allarmi per la soluzione detergente ritenuta a rischio erano scattati nei mesi scorsi. In Aprile la Food and drug administration americana (Fda), l'autorità che sovrintende negli Usa ai medicinali e alla sicurezza alimentare, aveva messo in guardia sui rischi legati al prodotto e, in base a dati resi noti dai Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) di Atlanta, hanno reso noto che sono stati oltre cento i casi di grave infezione alla cornea provocati dal fungo e che in oltre metà di questi casi i pazienti avevano usato la soluzione della Bausch. La società, da parte sua, ha già sospeso la commercializzazione del prodotto in Usa.

SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO - «Ma la situazione in Italia», ha precisato il sottosegretario alla Salute Cesare Cursi, «è molto diversa: al momento si registra un solo caso sospetto di infezione, in un uomo di Trieste che avrebbe utilizzato la soluzione, ma gli esperti non hanno dimostrato alcuna correlazione diretta tra l'utilizzo di questo prodotto e l'insorgenza della patologia». Per questo, Cursi invita alla cautela: «non bisogna creare allarmismi ingiustificati - ha detto - ma il Ministero metterà in atto tutti i controlli necessari».
«Ad ogni modo, si sottolinea dal ministero, il fatto che si sia fino ad oggi verificato in Italia un solo caso sospetto di infezione eventualmente correlabile all'uso della soluzione della Bausch&Lomb induce a una certa tranquillità, anche perchè lo stabilimento di produzione è diverso rispetto a quelli per la commercializzazione del prodotto negli Stati Uniti. Nessun allarmismo dunque - anche se il ministero ha nel frattempo allertato le Asl a segnalare i casi di infezione da fusarium - e per il momento, ha concluso Cursi, non ci sono elementi per chiedere il ritiro del prodotto dal mercato italiano».
IL PARERE DELL'ESPERTO - Pasquale Troiano, della Clinica Oculistica dell'Università di Milano, e Presidente della Società di Contattologia Medica, richiesto di un consiglio sull'argomento da Corriere Salute, ha spiegato : «La strategia migliore per evitare inconvenienti agli occhi è quella di seguire e istruzioni per la manutenzione corretta delle lenti a contatto. Bisogna manipolarle con le mani pulite e asciutte, cambiarne periodicamente il contenitore (ogni mese), rispettarne i tempi di uso e sostituzione nonché evitare di usare soluzioni per la manutenzione aperte da tempo e non ben conservate».«Se non si rispettano queste regole» ha precisato l'esperto, «si può incorrere facilmente in alcuni problemi: le lenti possono, infatti, determinare col passare del tempo modificazioni della superficie oculare che portano alla comparsa di complicazioni oculari, da congiuntiviti a ulcere corneali. Ecco perché al primo segnale di irritazione o rossore insolito i medici oculisti consigliano di sospendere immediatamente l'uso delle lenti a contatto. In genere il fastidio è legato ad alterazioni lievi che non devono preoccupare, ma è sempre bene chiedere il parere dell’oculista».

Che ne pensate? C'è davvero da preoccuparsi? Avete qualche altra informazione?

io per i tempi di attesa non mi posso lamentare...a metà luglio 2005 hanno deciso dopo una visita di farmi il trapianto di cornea e il 19 ottobre sono stato operato a Manerbio, in provincia di Brescia...pensavo anche io di aspettare tanto ed invece...