UN BENVENUTO AL MIO OCCHIETTO NUOVO
Autore |
Messaggio |
barbara
Socio AMC
Iscritto il: domenica 27 marzo 2005, 1:57 Messaggi: 1259 Località: Reggio Emilia
|
che parola ho sbagliato?
|
mercoledì 10 maggio 2006, 23:41 |
|
|
franalex
Utente anziano
Iscritto il: giovedì 20 gennaio 2005, 12:36 Messaggi: 100
|
Io non ne conosco purtroppo, ma se vai nel topic: Ciao a tutti, che angoscia, ma mi serve... del nostro esperto Igor, troverai descritto proprio un caso di questo tipo, poi ho sentito parlare di un operata di lamellare (credo profonda) che ora vede 8/10 con gli occhiali; omunque certo che siamo d'accordo con l'importanza dei risultati, ma volevo dire che hai sbagliato parola se ti riferivi soltanto alla semplice esistenza di metodiche nuove, perchè, ripeto, una cosa è l'esistenza in sè e per sè, e un'altra cosa sono i risultati...
|
mercoledì 10 maggio 2006, 23:43 |
|
|
barbara
Socio AMC
Iscritto il: domenica 27 marzo 2005, 1:57 Messaggi: 1259 Località: Reggio Emilia
|
No, no era esattamente quello che volevo dire: le tecniche esistono ma stanno facendo degli esperimenti, quindi per ora l'unica strada che si può percorrere resta la cheratoplastica perforante anche questa senza garanzia di risultati nonostante sia praticata da molti anni.
Un caso non fa storia, 8/10 con correzione sono raggiungibili anche con la perforante, non è necessario fare la lamellare
|
mercoledì 10 maggio 2006, 23:49 |
|
|
franalex
Utente anziano
Iscritto il: giovedì 20 gennaio 2005, 12:36 Messaggi: 100
|
Si, ma in tal caso è necessario per cercare di preservare il proprio endotelio, perchè credo proprio che, in ogni caso, è sempre meglio avere il proprio invece che quello di un donatore, anche perchè (e questa è una certezza) è lo strato endoteliale a stimolare più facilmente la risposta immunitaria, perciò nella lamellare il richio di rigetto è drasticamente ridotto, e inoltre sono le uniche cellule della cornea che non sono in grado di riprodursi, perciò appunto rimarrà per sempre quello del donatore... e tutto questo è certezza, e inoltre in molti casi si è rivelata alternativa alla perforante...
|
mercoledì 10 maggio 2006, 23:54 |
|
|
barbara
Socio AMC
Iscritto il: domenica 27 marzo 2005, 1:57 Messaggi: 1259 Località: Reggio Emilia
|
Si franalex ma dal punto di vista pratico cosa ti dà una lamellare di diverso da una perforante? Io vado in giro da 14 anni con la stessa cornea, dopo i primi anni travagliati non ho più avuto problemi e oggi vedo 9-10/10 (sia pure con tutto l'astigmatismo del caso) al naturale. Cosa mi avrebbe dato di diverso una lamellare? Una durata maggiore? Niente è per sempre, neanche le mie cornee originali lo sono state e il mio ultimo pensiero è proprio la durata della cornea. Io sarei disponibile a farmele cambiare anche ogni due anni se in quei due anni ci vedessi come un falchetto. Purtroppo invece vivo di incognite, la prossima volta non so se i risultati saranno altrettanto buoni e per giunta so già che mi faranno la lamellare, che mi darà minori risultati visivi ma almeno sarà per sempre... è confortante essere condannati a vederci sicuramente male per sempre per non rifare l'intervento.
|
giovedì 11 maggio 2006, 7:43 |
|
|
Monica
Utente anziano
Iscritto il: martedì 13 dicembre 2005, 13:24 Messaggi: 317 Località: Ozzano dell'Emilia (Bo)
|
Ciao Barbara, io ho fatto la lamellare un mese fa e spero che quel sicuramente male per sempre che scrivi, non sia vero, certo prenderò quello che viene ma non credo di doverci vedere sicuramente male perchè ho fatto una lamellare... un abbraccio ciao
_________________ Monica
|
giovedì 11 maggio 2006, 8:20 |
|
|
franalex
Utente anziano
Iscritto il: giovedì 20 gennaio 2005, 12:36 Messaggi: 100
|
Beh ognuno ha i suoi punti di vista... comunque non preoccuparti Monica, non è affatto vero che con una lamellare ci vedrai sicuramente male, è una possibilità, ma non è assolutamente una certezza, possibilità che, come ho detto prima, oggi è peraltro in fase di superamento e si fa sempre più rara; inoltre se malauguratamente ci dovessi evdere male...beh esiste anche la chirurgia refrattiva laser ad eccimeri...
|
giovedì 11 maggio 2006, 10:27 |
|
|
Monica
Utente anziano
Iscritto il: martedì 13 dicembre 2005, 13:24 Messaggi: 317 Località: Ozzano dell'Emilia (Bo)
|
Spero di non dovere ricorrerci.. per ora la mia gioia sta nel fatto che rispetto a come ci vedevo prima ci vedo molto meglio... mi auguro di migliorare col tempo poi aggiornerò in tempo reale.. godiamoci la gioia di vedere...
_________________ Monica
|
giovedì 11 maggio 2006, 12:13 |
|
|
barbara
Socio AMC
Iscritto il: domenica 27 marzo 2005, 1:57 Messaggi: 1259 Località: Reggio Emilia
|
altra tecnica che esiste sulla carta della quale non conosco testimonianze dirette di chi ci si è sottoposto con successo
Ho letto di qualcuno (pochi) che ha fatto dei trattamenti laser post trapianto ma non ho sentito parlare di risultati visivi particolarmente incoraggianti.
Monica, io ti auguro di arrivare a 10/10 e oltre ma l'ho letto più volte sul forum che con la lamellare si bada a trattenere l'endotelio del ricevente a scapito di qualche decimo di visione perchè in questo modo la cornea può durare anche tutta la vita.
Condivido in pieno quello ha detto oggi Marta in un altro intervento: chissenefrega delle cellule endoteliali, del tessuto cicatriziale e delle alterazioni della trasparenza corneale. Noi avremmo necessità di vederci e soprattutto vederci in poco tempo poi di interventi ne facciamo finchè vogliono se tra un intervento e l'altro riusciamo a lavorare, a guidare, a leggere e a vedere i contorni delle cose.
Alla luce di questo io resto convinta che la dura realtà è ancora ben lontana dalla perfezione alla quale pensano di essere già arrivati alcuni frequentatori del forum mentre siamo ancora troppo vicini alle tecniche che già si utilzzavano 14 anni fa.
Il percorso che io sto facendo è IDENTICO a quello che ho fatto con il mio primo trapianto nel 1992 pur avendo cambiato ospedale e medici... e questo non l'ho sentito dire da uno che l'ha visto fare, lo sto vivendo in prima persona. Anzi stavolta una differenza c'è: il decorso post-operatorio va molto meglio ma solo perchè, vista la prima esperienza, ho deciso di stare MOLTO attenta ma ome l'altra volta nessuno si era preoccupato di dirmelo.
E quando vado ai controlli sai cosa mi sento dire? Che va benissimo, che la sutura è efficace, che la cornea è trasparente e che ci vediamo fra un mese. Poi esco con le pive nel sacco, la sutura efficace, il lembo trasparente e un visus pari a 1/10 (a volte regalato, ma la prima letterona in alto è una E, lo so già ).
E io sono una di quelle che, finora, ha avuto un ottimo decorso post-operatorio. Non mi sembra che siamo arrivati chissà dove...
|
giovedì 11 maggio 2006, 21:20 |
|
|
franalex
Utente anziano
Iscritto il: giovedì 20 gennaio 2005, 12:36 Messaggi: 100
|
ma che deprimente che sei, dicevano che io lo ero ai miei primi interventi, ma mi pare proprio, scusami se te lo dico, che tu lo sia altrettanto se non di più... a questo punto allora uno ha solo due alternative: o uno si rassegna a restare cieco, o prende una pistola e si spara... comunque mi faresti un piacere? Fammi leggere gli interventi di coloro che hanno fatto il laser post-trapianto e che non hanno avuto risultati incoraggianti, sono proprio curioso (voglio dire indicami dove sono per piacere); comunque tu paradossalmente hai screditato la perforante, perchè se hai solo 1/10...beh non si può scendere più in basso di così, si può solo salire... e comunque come dicevo non è assolutamente vero che lamellare è sinonimo di recupero visivo inferiore...
|
giovedì 11 maggio 2006, 23:20 |
|
|
barbara
Socio AMC
Iscritto il: domenica 27 marzo 2005, 1:57 Messaggi: 1259 Località: Reggio Emilia
|
Si in effetti ho guardato un po' in giro e di gente contenta di eventuali interventi post trapianto neanche l'ombra. Eppure giurerei di aver letto proprio qua di una ragazza sarda che si era sottoposta ad almeno un paio di interventi per correggere l'astigmatismo post trapianto residuo e non era rimasta ampiamente soddisfatta. C'è una discussione con il dottor Abbondanza alla quale però ho visto che partecipi anche tu quindi ne sei sicuramente al corrente, anche lui non mi sembra dare grandi garanzie di perfezione ma sono tutte teorie. A me piacerebbe leggere di decine di persone che si sono sottoposte a qualcosa del genere e sono super contente, di certo un paio di casi parzialmente riusciti non mi spostano dalle mie posizioni.
Franalex, se ti fa sentire meglio posso raccontarti di vederci bene e di non avere residui di astigmatismo ma sono realista, sto solo cercando di farti capire che siamo lontani dalla perfezione che tu dai già per raggiunta.
In ogni caso preciso, per dovere di cronaca, che sono fiduciosa perchè se con il tempo nell'altro occhio sono arrivata a 9-10/10 nonostante varie vicissitudini, non vedo perchè non potrei arrivarci anche con questo che ha un decorso post-operatorio più che regolare.
Avrò sicuramente capito male, eppure anche di questo ero convinta di aver letto proprio su questo forum più di una volta
|
venerdì 12 maggio 2006, 0:00 |
|
|
franalex
Utente anziano
Iscritto il: giovedì 20 gennaio 2005, 12:36 Messaggi: 100
|
Non è che io dò già per raggiunta la perfezione, anzi, voglio solo dire che anche con le tecniche attuali, se uno è fortunato (e diciamo anche molto fortunato se vuoi) la perfezione è molto meno lontana di quanto tu creda...
|
venerdì 12 maggio 2006, 0:06 |
|
|
Pa36
Site Admin
Iscritto il: martedì 25 gennaio 2005, 17:04 Messaggi: 2164
|
ciao carissimi, direi che prima di parlare di perfezione bisognerebbe chiarire cosa intendiamo con questo termine.
se con perfezione intendiamo una acuità visiva di 10/10 per occhio allora molte volte dopo una cheratoplastica, possiamo raggiungerli.
quello che difficilmente riusciremo ad azzerare, è l'astigmatismo residuo, perchè vedere 10/10 non significa non avere difetti diottrici.
confermo che statisticamente una ck lamellare, porta risultati (in termini di acuità visiva misurata) leggermente inferiori ad una perfornte,
anche a parità di astigmatismo residuo, che nella lamellare è spesso inferiore.
il problema di fondo è che la lamellare dipende ancora troppo da fattori quali abilità del chirurgo, qualità del lembo donato, situazione pregressa del ricevente.
_________________ Io se fossi Dio Non avrei fatto gli errori di mio figlio e sull’amore e sulla carità Mi sarei spiegato un po’ meglio.
|
venerdì 12 maggio 2006, 10:05 |
|
|
franalex
Utente anziano
Iscritto il: giovedì 20 gennaio 2005, 12:36 Messaggi: 100
|
Grazie per il tuo intervento pa36, comunque in certi casi l'acuità visiva dopo lamellare è inferiore, ma non assolutamente in tutti i casi, cioè il recupero visivo inferiore è una possibilità, non una certezza, può succedre come anche no, per cui trovo inesatto dire che il recupero visivo dopo lamellare non è mai ai livelli di quello dopo perforante (cioè la parola mai non ci sta per me); per quanto riguarda l'astigmatismo residuo io sono fiducioso nella chirurgia refrattiva laser, che, come dicono molti oculisti ed esperti nel settore, è in continua evoluzione (ad esempio prima del 1996 non esistevano i trattamenti laser customizzati, fatti "su misura" della cornea del paziente, e, tra l'altro, da quando hanno visto la luce ad oggi sono progrediti), e già oggi, soprattutto se l'astigmatismo residuo è basso, si può anche eliminarlo, e comunque molti oculisti ed esperti nel settore sono convinti che, proprio in virtù di questa evoluzione continua, tra 15 o 20 anni probabilmnte esisteranno trattamenti laser così efficaci da rendere emmetrope o quasi un occhio trapiantato più facilmente di oggi, e assicuro che tutto questo non sono io che me lo invento
|
venerdì 12 maggio 2006, 11:11 |
|
|
marta
Sostenitore AMC
Iscritto il: martedì 23 agosto 2005, 19:01 Messaggi: 3764 Località: Genova
|
Franalex.....Barbara non è deprimente...è realista e sincera perchè sta descrivendo una situazione che vive sulla sua pelle, quindi meglio di lei chi può dirlo? Oltretutto lei ha effettuato più di un trapianto, in anni molto diversi e può quindi raccontarci davvero le cose...
Ma tu hai fatto il trapianto? Scusami se te lo dico ma ti sento solo parlare di teorie e di ipotesi scientifiche....La realtà invece è ben diversa perchè qui si tratta della nostra vista e non di confermare o no una certa teoria! A me non importa nulla di confermarla o meno, mi importa di tornare a condurre una vita normale!
Sai qual'è uno dei problemi maggiori che sto incontrando? Quello che anche i medici parlano SOLO di epitelio, di lamellari, di laser....ma DIMENTICANO che nel frattempo noi continuiamo a sopravvivere con pochi decimi...
Fai benissimo ad informarti, ci mancherebbe...però attenzione a non perdere di vista la realtà...Esistono delle vie di mezzo tra la perfezione e il restare cieci e io spero proprio di arrivarci...
_________________ Marta
Siamo tutti angeli con un'ala soltanto...solamente abbracciandoci riusciremo a volare!
TRAPIANTO PERFORANTE OS: 22-12-2005 TRAPIANTO PERFORANTE OD: 06-02-2009
|
venerdì 12 maggio 2006, 17:56 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|