salve..
vi racconto cosa è successo da non credere...
il dottore a cui mi ero rivolto e che mi aveva dato parere positivo per la correzione dell'astigmatismo col laser , mi ha mandato ieri da un suo collega col quale si era sentito e accordato appunto per farmi questo intervento.
ieri mi sono presentato alla clinica convinto e certo di dover fare il laser.. se non che il professore..simulando l'intervento al PC ha concluso che un intervento non avrebbe portato gran che migliorie alla vista e che era abbastanza rischioso di perforare la cornea.. al che mi ha consigliato di aspettare ancora un anno circa che arrivi il nuovo software per questa macchina (che tra l'altro è molto aggiornata e all'avanguardia..ce ne sonosolo tre in italia cosi..)
TOTALE niente intervento.. sono rimasto con l'amaro in bocca e le mie -8 diottrie di astigmatismo da risolvere..

cosa potrei fare secondo voi ora? chi potrei sentire?

ciao a tutti..

Ciao, mi dispiace davvero molto ; comunque vai dal tuo dottore di partenza e spiegagli bene come è andata, facendo leva soprattutto sul fatto che 8 diottrie sono davvero troppe da sopportare, e che comunque un intervento magari non avrebbe risolto granchè, ma qualcosa avrebbe fatto, e sempre meglio che niente, anche se l'altro dottore avrà avuto sicuramente validissime ragioni per affermare questo... (almeno queso è quello che farei io al tuo posto...); io poi aspetterei anche il nuovo software tra un anno prima di dover pensare a una nuova cheratoplastica (se ti ha dato questo consiglio secondo me vuol dire che ha concrete speranze che col nuovo software del prossimo anno le cose possano andare meglio, altrimenti ti avrebbe detto che non si può fare nulla e basta...), e magari cercherei di saperne il più possibile rivolgendomi a vari centri laser, è utile avere il maggior numero di opinioni possibili, comunque il rifare la cheratoplastica sarebbe proprio l'ultima spiaggia, cioè solo se dovessi avere la certezza assoluta che nel tuo caso intervenire con il laser non è possibile, ma solo in questo caso io farei un secondo trapianto.
Ciao e buona serata.

P.S. : da un punto di vista mio mi auguro con tutto il cuore che il tuo caso sia un'eccezione, e non la norma, perchè, come è ormai noto in questo sito, la mia idea è proprio quella di operarmi di cheratoplastica lamellare e poi fare l'intervento con il laser sperando di vederci di nuovo bene a occhio nudo.

ciao a tutti sono lucia...da poco approdata su questo forum. io ho fatto una lamellare profonda lo scorso ottobre all'occhio sx...con l'intralase,strumento di ultima generazione che hanno al gemelli e che permette di preparare il letto con grande precisione.mi ha operato il prof Balestrazzi. l'operazione tecnicamente è riuscita e il lembo è bello trasparente...ho anche rimosso tutti i punti dopo soli 3 mesi...nessuna complicanza...tutto benissimo....tranne il fatto che cn l'occhio sx nn vedo niente....1/10!!!roba da far rabbia!!il prof sostiene che è a causa dell'astigmatismo residuo,delle pieghe formatesi,e che a settembre farà un intervento col laser....l'ho visto molto dubbioso sulla riuscita e sinceramente + propenso a ripetere l'operazione facendo una perforante...che nel mio caso all'occhio dx ha dato ottimi risultati...ahimè,forse questa è la strada certa da percorrere!

io non sono un oculista,anzi,sono assolutamente ignorante in materia ma dalle esperienze che ho avuto, mi piacerebbe avere il potere (fantomatico) di consigliare ai nostri oculisti di operare secondo una tecnica che è stata utilizzata su me stesso circa venti anni fa'e cioè non la sutura unica ma quella per così dire, manuale.Ciò consiste nel levare i punti uno o due per volta in modo da raddrizzare, come un bravo sarto, la nostra brava toppa.
Con simpatia

La tecnica dei punti singoli non è migliore di quella a sutura unica.
Semplicemente ci sono vantaggi e svantaggi (e infatti i dottori sono divisi e usano entrambe le tecniche).

La CONTINUA (la più utilizzata) presenta difficoltà nel distribuire equamente le tensioni lungo i 180° superiori, difficoltà di riannodare il filo in caso di rottura, impossibilità di controllare l'astigmatismo in determinati punti, e un maggior tempo di cicatrizzazione.
Al contrario presenta un minotre traumatismo tissutale, una maggiore facilità di ricoprimento epiteliale ed un effetto barriera sulla vascolarizzazione.

Recentemente è stata introdotta dal prof. Caporossi una doppia sutura antitorsione, più difficile da eseguire ma con grandi vantaggi.

LA sutura a PUNTI STACCATI permette di ridare il punto in caso di rottura, di rimuovere eventuali punti che creano asimmetrie e richiede un minore tempo di cicatrizzazione.
Però... è difficile dare la stessa tensione a tutti i punti, vi è un maggiore traumatismo legato al dover infossare tutti i nodi, con conseguente aumento della possibilità di flogosi post-operatoria, sviluppo di neovasi, infiltrati e ascessi corneali.

perdonatemi se ho scritto strafalcioni.. ma come potete vedere l'orario è infelice....

nel mio foglio di dimissione c'è scritto sutura mista: vuol dire che le hanno usate tutte e due?

sapete se è possibile?

La sutura mista viene usata sempre meno causa il maggior traumatismo tissutale, tuttavia consente un efficace controllo dell'astigmatismo nel periodo post-operatorio.

perchè non proviamo a fare un sondaggio dei risultati tra quelli che hanno avuto una sutura continua e quelli che l'hanno avuta staccata, potrebbero saltare fuori delle cose interessanti.