Rudy sono sempre disponibile, comunque vedi che Ti ho inviato un messaggio privato

Grande Rudy,
ti stai muovendo alla grande e il tuo racconto si rispecchia in ciò che avrei fatto anch’io nei tuoi panni, ovvero provarle tutte
Vedo che il tuo visus è ancora buono con gli occhiali e penso/spero che con i “super occhiali” aberrometrici migliori e tu possa evitare qualsiasi intervento .
Non conosco bene la tua storia del cheratocono ma io sono arrivato al trapianto quando avevo un visus 1/10 e con occhiali non guadagnavo nulla e le lac diventavano insopportabili .
Concordo con la scelta del laser a femtosecondi, la sutura con “ago e filo” è pur sempre fatta da un uomo che può sbagliare ed in questo campo dove i micron fanno la differenza forse è meglio affidarsi alla precisione delle macchine.

In bocca al lupo e facci sapere.
Roberto

Grazie Roberto e ... che crepi sto lupo
sono appena tornato da Milano dove ero andato per prenotare gli occhiali aberrometrici ... Ho fatto la visita dal Dott. Lovisolo per la misurazione con l'aberrometro,,, risultato? niente occhiali aberrometrici, per il sinistro neanke quelli vanno bene devo per forza trapiantarmi ... per il destro si potrebbero fare ma prima mi ha consigliato di inserire degli anelli intrastromali (che secondo lui migliorerebbero la mia vista a occhio nudo) e nel caso il cheratocono progredisse ancora crosslinkare ... Ora io ho tanti dubbi sugli intacs ... non li ho mai presi in considerazione proprio perchè qui in italia non sono molto diffusi ... ma funzioneranno? voi che mi dite???
Comunque a questo punto aspetto il 7 la visita del Dott. Rama e poi si vedrà ma per il sinistro son certo che non ci sarà altro da fare che il trapianto ... e allora speriamo che sia ... lamellare e speriamo che sia presto
ciao a tutti come sempre

Rudy,
io sono stato operato da Lovisolo per inserire nel mio occhio destro i famosi Ferrara Rings.
Era il 2001 +/-, avevo un cheratocono al III stadio e con LAC arrivavo 10/10 ma ormai non riuscivo più a tollerarla .
L'operazione con gli anelli intrastromali è stata un fallimento .
Il risultato non mi permetteva di correggere con nessun occhiale.
Ho provato ad utilizzare una lente toroica nell'occhio con gli anellini ma con scarso visus 2/3 decimi...
Passati 6 mesi dall'intervento ho rischiato che un anellino mi causase un ulcera dovuto al mio scarso spessore corneale. Il dott. Lovisolo, gentilissimo, ha tolto l'anellino in questione senza nessun extra-costo come tutte le visite successive l'intervento.
Sono rimasto con un solo anellino che era come se non ci fosse.
Mi è stato tolto a Monza nel 2004 durante la perforante.

Questa è la mia esperienza non è detto che sia legge, anzi come nella vita ogni caso ha la sua storia.
Aspetta il Dott. Rama e fidati di un grande esperto come lui.
Io vivo con due cornee innestate e senza nessuna correzzione anche se ne avrei bisogno... (a settembre DEVO farmi gli occhiali )
E come vedi scrivo al computer senza problemi, lavoro con il pc, gioco a calcio, guido.... insomma non ho una vista da falco ma con gli occhiali arrivo benissimo a 10/10.

Alla prossima e portami il lupo a pezzi
Roberto

Grazie mille Roberto,
ti ricordi che spessore aveva la tua cornea quando hai provato l'impianto degli anellini? Che tipo di anelli ti aveva impiantato il Dott. Lovisolo? Ferrare rings o Intacs?
Grazie mille
Rudy

Rudy,
non mi ricordo lo spessore corneale che avevo allora.
So solo che il mio KC era al 3 stadio e da quello che leggo nel forum penso sotto i 400 data l'evoluzione.
Come anellini ha usato i Ferrara Rings.

Ciao

AZZ, QUESTI ANELLINI HANNO DATO RISULTATI POSITIVI A QUALCUNO ???

Ciao a tutti,
ieri sera son tornato da Milano dove ho fatto la visita dal Dott. Rama.
I risultati sono stati che devo innanzitutto provare nuovamente a indossare le LAC sia nel destro che nel sinistro! Poi mi ha assolutamente sconsigliato di toccare l'occhio destro in quanto ho un cheratocono iniziale che sembrerebbe stabile, con gli occhiali ci vedo circa 9/10 e dato che verso i 35/40 anni il cheratocono si ferma qualsiasi intervento tipo intacs o cross-linking è sconsigliabile. Più complesso il discorso per il sinistro dove è presente un'opacizzazione corneale e dove presume ci sia stata una forma di cheratocono acuto in quanto sembrerebbe che l'endotelio si sia "rotto" e ora si è chiuso nuovamente e potrebbe esser stata questa rottura a far formare l'opacizzazione degli strati superiori della cornea. Quindi nell'occhio sx se riesco a tollerare le lenti bene, altrimenti è necessario un innesto corneale.
E qui ho chiesto delucidazioni sui vari interventi e sui metodi, in particolare ho chiesto dell'intralase e del cross-linking. Dell'intralase mi ha detto che non è ancora ad un livello accettabile, nel senso che la profondità di taglio è bassa e che la lamellare che si riesce a fare con il laser non è una lamellare profonda (io avevo letto che riesce a tagliare fino alla profondità di 400 micron) e per quanto riguarda l'utilizzo nella cheratoplastica perforante non è tutto rose e fiori in quanto gli impulsi laser per il taglio non creano veramente una superficie liscia ma irregolare a volte + che con il microcheratomo (irregolarità prodotta dalle microcavità create per il taglio), hanno migliorato la situazione aumentando la frequenza ma secondo il Dott. Rama bisognerà aspettare la prossima evoluzione del laser per un taglio nettamente più liscio e preciso. Ho chiesto inoltre della durata delle cornee trapiantate e mi ha detto che vede addirittura casi di persone trapiantate negli anni 60 e 70 (con la tecnologia di allora) che ci vedono ancora bene oggi.
Ad ogni modo mi è sembrato un medico molto competente, che ti spiega realmente come stanno le cose e che ti consiglia VERAMENTE la migliore soluzione. Mi ha detto che la chirurgia deve essere ritenuta l'ultima spiaggia e non la soluzione di tutti i mali e anche riguardo ai colliri mi ha raccomandato di non usare nulla che non sia naturale, tipo colliri a base di camomilla o erbe varie e lacrime artificiali, in quanto gli altri colliri sono medicine anche solo i conservanti presenti in taluni colliri e visot che ogni medicina ha effetti collaterali è sempre meglio starne alla larga finchò possibile! Devo dire che per la prima volta (prima son stato visitato da Balestrazzi e Lovisolo) non ho avuto la sensazione di essere una cavia o un numero in più da aggiungere alle statistiche di operazioni fatte dai dottori. Ora spero solo che le lenti riesca a sopportarle (purtroppo 10 anni fa non andò molto bene ) in modo da prendere ancora un po' di tempo e nel caso fosse necessario effettuare una cheratoplastica (Rama mi ha consigliato la perforante perchè visto la rottura che c'è stata effettuando una lamellare potrebbe rompersi nuovamente e quindi convertire l'intervento da lamellare in perforante).
Del cross-linking ha detto solo che secondo lui è una tecnica ancora giovane e non sappiamo niente sul lungo termine e cioè se e quali controindicazioni ci saranno visto che vengono utilizzati raggi UV, quindi ad oggi la ritiene una cosa rischiosa da fare, soprattutto alla mia erà considerando che il cheratocono tra qualche anno dovrebbe arrestarsi...
L'impressione che mi ha dato è di una persona che per ogni cosa ci va con i piedi di piombo e prima di adottare una tecnica vuole sapere al 90% pregi e difetti prima di adottarla e comunque deve essere nettamente superiore alle tecniche utilizzare precedentemente. Diciamo che SECONDO ME il suo motto potrebbe essere "Chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quello che lascia ma non sa quello che trova". Diciamo che trattandosi dei miei occhi, della mia vista, penso sia il modo giusto di pensare, prima di farmi mettere un le mani nell'occhio ci penso un miliardo di volte ed è meglio farlo proprio se non c'è nessuna speranza!
Spero di avervi detto tutto e ora non mi resta che cercare un buon centro per lenti a contatto ... chissà nella provincia di Savona se c'è qualcosa di valido!

@Giuseppe: ad Imperia c'è qualcuno bravo? tu dove ti rivolgi? Grazie mille

Ciao a tutti

Rudy,
ti rispondo volentieri ad Imperia io mi rivolgo alla dott.ssa Pollarolo del reparto oculistico dell'Ospedale di Imperia (visità in intramuraria presso la Mag Medica), mi segue dal 1981 e mi ha sempre dato consigli utili e molto chiari (ritengo che oltre al fatto di essere un baciato dalla fortuna anche l'impegno, la professionalità e l'amicizia della dott.ssa hanno fatto la loro parte).

Ciao giuseppe grazie mille per la risposta! Forse mi son spiegato male io intendevo se conosci un buon ottico dove fanno lenti a contatto e dove siano bravi in quanto per noi keratoconici ci vogliono lenti particolari?
Ancora grazie mille
Rudy

Da ottica Basso ci sono dei buoni professionisti.
Invece a genova potre consigliare Isolani (Marta cosa ne dici?)

Grazie Giuseppe, Basso l'ho sentito pronunciare dalla mia ragazza perchè andrà li a farsi gli occhiali nuovi ... per Genova è un po' distante ma nel caso non trovassi dei buoni professionisti da queste parti mi recherò li
ciao ciao

Marta? tu che consigli mi dai su Genova???

Mi sembra davvero una visita approfondita e soddisfacente...concordo in pieno con il Prof Rama che mi trova davvero sulla sua lunghezzaa d'onda....
A Genova io vado da Optics International, davvero molto competenti per kc e post trapianto (oltre che dal lato umano)....se hai bisogno di indirizzo e tel (mi rendo conto che per te non sia comodissimo...) mandami un mp e ti dico tutto!!!
Un abbraccio!!!!

Grazie mille Marta,
girovagando su internet ho trovato http://www.plottica.it/ e http://www.otticozago.com/ non so da chi iniziare per primo plottica mi era stato consigliato anche del mio precedente ottico. Ora vedrò se ad Albenga c'è qualcosa se no provo a Savona ... nel caso non avessero abbastanza voglia di provare per trovare la soluzione giusta allora verrò in quel di Genova! GRAZIE MILLE a tutti

Rudy, se come hai detto di la vuoi provare le kera ti dico gia' che a Genova Isolani non la tratta (stesso gruppo dell'ottico di Torino dove ho fatto la rigida e dove faro' il famoso piggyback inverso).