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Ecco il mio turno 
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Iscritto il: giovedì 19 aprile 2007, 16:30
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"Del cross-linking ha detto solo che secondo lui è una tecnica ancora giovane e non sappiamo niente sul lungo termine e cioè se e quali controindicazioni ci saranno visto che vengono utilizzati raggi UV, quindi ad oggi la ritiene una cosa rischiosa da fare, soprattutto alla mia erà considerando che il cheratocono tra qualche anno dovrebbe arrestarsi...
L'impressione che mi ha dato è di una persona che per ogni cosa ci va con i piedi di piombo e prima di adottare una tecnica vuole sapere al 90% pregi e difetti prima di adottarla e comunque deve essere nettamente superiore alle tecniche utilizzare precedentemente."


Ciao Rudy, questa è stata una novità anche per me! Dopo aver chiesto al Dott. Rama che avrei voluto fare il cross-linking all'OS queste sono state le sue testuali parole:
"Ragioni con la sua testa: il cross linking altro non è - detto in parole povere - che un invecchiamento artificiale precoce della cornea. Lei ha 37 anni... ne vale veramente la pena??"
Da premettere che con LAC raggiungo facilmente i 9/10.

Per quanto riguarda i centri LAC credo che anche il Respighi di MI sia molto affidabile. Rama me lo ha consigliato.
Io uso LAC gaspermeabili per KC e in questo caso mi è stata molto utile l'Ottica SACCO di NA (chiedi di Fabrizio o Daniele).
Tieni anche presente che la tolleranza delle LAC migliora tantissimo con l'acido ialuroico (?) per intenderci il BLUE-YAL che trovi in farmacia.
Io sono fortunato perchè non ho problemi seri con LAC nonostante abbia avuto un idrope corneale e non abbia usato la lente per 4 mesi (su consiglio di altri medici), ieri l'ho messa nuovamente e l'ho tenuta senza problemi per 12 ore. Però non è una passeggiata usare le gaspermeabili, soprattutto quando soffia il PHOEN di Milano... o lo scirocco della Sicilia o il vento "di terra" di Napoli!!! 8)

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Frank70new


venerdì 10 agosto 2007, 10:30
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Sì anche a me ha detto di decidere con la mia testa e con buon senso quando gli ho detto che mi hanno proposto gli intacs nell'occhio dx e il cross-linking. Devo dire che è molto onesto ti da i suoi consigli da medico ma poi ti sprona a decidere con la tua testa. Ad esempio a me nel caso dovessi arrivare al trapianto mi ha consigliato il perforante, ma nel caso volessi fare il lamellare non ci sarebbe nessun problema (tenendo presente che potrebbe esser convertito in perforante durante l'intervento).

X le LAC:
Ho trovato dei centri a Savona, quindi credo che prima andrò li a vedere se utilizzano o son disposti a fare delle prove con le kerasoft, se no genova e se no milano :shock:
Frank hai provato anche ISOMAR? contiene acido ialuronico, acqua di mare isotonica , calendula fiordaliso e eufrasia. Io lo uso normalmente per "calmare" l'occhio durante l'utilizzo del computer in ufficio con aria condizionata ... ma magari va bene anche per l'utilizzo con lenti a contatto???
ciao e grazie :)

P.S.: BLUE-YAL quanto costa? E quanti ml contiene il boccettino?


venerdì 10 agosto 2007, 15:49
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Iscritto il: giovedì 19 aprile 2007, 16:30
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Non so se questo preparato è compatibile con le LAC, di solito non ci dovrebbero essere problemi. Comunque io non l'ho mai usato (ISOMAR mi ricorda piuttosto il nome comm.le di un mio cliente...)
Blu-yal o comunque un altro preparato contenente acido ialuronico + sale sodico (anche Hyalistil ad esempio) è un collirio di automedicazione indicato per chi indossa LAC semirigide. Comunque è buona norma non usarlo continuamente, ma solo in caso di disagio o stanchezza. Noi portatori cronici di LAC abbiamo i nostri modi per "lubrificarci" ( :lol: ), io ad esempio sbadiglio quando mi sento gli occhi secchi (funziona ma non farlo mai se sei davanti al capo o in riunione di lavoro...o se ti stai sposando in chiesa) :wink:

Di solito il prodotto è in contenitori monodose richiudibili, molto comodi, ognuno da 0,25 ml (circa 5-6 gocce). Non costa tanto, circa 8 o 10 Euro max.

Ciao e a presto
Frank

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Frank70new


venerdì 10 agosto 2007, 17:46
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