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Messaggio |
albertop
Guru
Iscritto il: martedì 3 aprile 2007, 22:10 Messaggi: 1511 Località: Lido di Ostia
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Si si, professore organizziamo qualcosa....magari un ritrovo che ne so, oppure questa cosa che ha proposto lei... Io cmq forse mi devro' sottoporre al trapianto dell'occhio sinistro che sta ridotto molto male 4 stadio di K.C, provero con le lac sperando che a Dresda mi possano fare il CCL sotto i famosi 400m, altrimenti trapianto. il dx cerco di salvarmelo con il Cross Linkiing e lente
_________________ Alby 25 anni Roma
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martedì 29 maggio 2007, 13:44 |
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talpa
Affezionato
Iscritto il: martedì 27 marzo 2007, 20:03 Messaggi: 682 Località: Senza Fissa dimora
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Approfitto di quest'affermazione per buttare altra carne al fuoco ovvero: chirurgia refrattiva post cross linking. Avevo letto da qualche parte in questo forum qualcosina riguardo a Zurigo ... molto probabilmente dovro' fare il CL all'occhio sx ma l'idea di soffrire come una bestia per non vedere poi miglioramenti di visus mi scoraggia ... quindi mi vien da chiedermi : si puo' fare qualcosa post cross linking per migliorare il visus ?
_________________ Laureata in Ottica e Optometria - Universita' di Torino KK Optometrist / Contact Lens Praticioner LA MIA TESI
KK surfer http://endlesswinter.altervista.org/kiazblog/ impossibile is nothing !
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martedì 29 maggio 2007, 13:59 |
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marika
Utente anziano
Iscritto il: mercoledì 29 novembre 2006, 14:50 Messaggi: 296 Località: Pasiano di Pordenone
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Si dottore, trovo la sua idea Geniale!!! Grazie per il suo interessamento!!
Io ho il KC da 10 anni e per fortuna tollero ancora bene le lac ottenendo anche un buon visus, quindi al problema trapianto o qualsiasi altra tecnica ancora non ci penso!
_________________ Marika
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martedì 29 maggio 2007, 14:22 |
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cinzia
Socio AMC
Iscritto il: domenica 11 marzo 2007, 15:37 Messaggi: 1757 Località: MILANO
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Grazie Igor per la risposta
spero che Scai ti dia il via libera per l'idea di tenerci aggiornati sulla tecnica dei Ferrara rings, ma anche per questa tecnica occorre avere un certo spessore di cornea a disposizione , come per il Cross linking?
personalmente farei la firma per restare come sono ora con un occhio con ck e lente a contatto e l'altro con innesto, punti e lente a contatto....
pero' sono curiosa di capire un po' per gli altri utenti del forum , specie quelli molto giovani (egoisticamente penso anche alle mie figlie che per fortuna ora non hanno problemi ma non si sa mai....)
ecco vorrei capire quali altre strade ci sono prima di arrivare al trapianto che speranze avete voi 'addetti ai lavori' nel cross-linking o in questi Ferrara rings?
e comunque queste tecniche, se non ho capito male, di solito vengono proposte a chi non tollera le lenti a contatto ,vero?
grazie ancora.
_________________ ''La voce dei malati è spesso un sussurro. La voce dei malati rari è quasi silenzio. Insieme possiamo farci ascoltare: entra nel GdL !'' Cinzia Di Nicola
http://www.youtube.com/watch?v=Wct1OE1Yl5M
CHERATOCONO
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martedì 29 maggio 2007, 17:38 |
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albertop
Guru
Iscritto il: martedì 3 aprile 2007, 22:10 Messaggi: 1511 Località: Lido di Ostia
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Io nel Ferrara rings ci credo poco cmq, ha ragione talpa perche ad esempio io adesso che parto il 3 ovvero domenica, e faccio sto cross con 9-10/10, e rischio di nn acquistare o arrivare a 10/10 io cmq sfocato ci vedo lo stesso e li la chirurgia refrattiva dovrei farla? Fatemi sapere
P.S. pa36 illuminami
_________________ Alby 25 anni Roma
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mercoledì 30 maggio 2007, 9:44 |
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Edo87
Utente anziano
Iscritto il: martedì 5 settembre 2006, 2:41 Messaggi: 386 Località: Marche
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Alberto, con 9/10-10 naturali nessuno ti consiglierà la chirurgia refrattiva post-Cross-linkig. Se farai le lenti ci vedrai benissimo e sarà molto meno rischioso .
CIAO
_________________ La vita è un punto di vista.
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mercoledì 30 maggio 2007, 12:44 |
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albertop
Guru
Iscritto il: martedì 3 aprile 2007, 22:10 Messaggi: 1511 Località: Lido di Ostia
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c'hai ragione
_________________ Alby 25 anni Roma
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mercoledì 30 maggio 2007, 17:04 |
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Very19
Affezionato
Iscritto il: mercoledì 14 dicembre 2005, 19:56 Messaggi: 578
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Buongiorno, ho letto questo topic e vorrei chiedere: la chirurgia refrattiva post cheratoplastica o post cross linking, anche se non assolutamente necessaria per riuscire a vederci, caso in cui, si dice, non è consigliabile; si potrebbe tentare lo stesso per migliorare il visus (magari per vederci bene senza correzione o quasi) se uno proprio proprio lo vuole?
(cosa che in occhi standard, normali si fa normalemente senza porsi molti problemi)
Grazie
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giovedì 31 maggio 2007, 12:46 |
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Igor
Utente attivo
Iscritto il: sabato 17 settembre 2005, 1:01 Messaggi: 56 Località: Canavese (Torino)
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Chi non muore... si rivede
Un saluto a tutti, era un bel pezzo che non venivo a leggervi!
Ho girato qua e la' e vi ho visto particolarmente arrabbiati sul problema.
Ora pero' voglio passarvi un po' di buone notizie: secondo il mio modestissimo parere (e non e' una frase retorica) il problema cheratocono si sta nettamente ridimensionando.
Il cross-linking e' una vera luce su una strada buia. L'ho studiato per piu' di un anno e mercoledì prossimo faro i miei primi due trattamenti, uno in un ragazzino di 13 anni affetto da una grave forma progressiva (in 7 mesi da 10/10 naurali a 5/10 con occhiali) e il secondo in un giovane di 18 anni fresco di trapianto in un occhio dove siamo tutti d'accordo a non voler fare il bis con il secondo.
Vi terro' informati sui risultati, se vorrete.
E questo e' il primo approccio su qualunque cheratocono che si stia muovendo (ed e' stato dimostrato che lo sono la stragrande maggioranza). Poi, ad almeno 2 mesi dal trattamento, avvenuta la ripopolazione dei cheratociti (che sono veri e propri operai addetti alla manutenzione e alla difesa dello stroma corneale), si possono applicare i Ferrara Ring, che sinora mi hanno dato solo ed esclusivamente grandi soddisfazioni. Punto.
Perche' non prima? Perche' a due mesi e non oltre? Ve ne parlo volentieri se vi interessa. Fatemi sapere.
Ora, dato per buono quello che vi sto venendo a raccontare, e' chiaro che la prevenzione e' fondamentale, perche' sotto ai 400 (ma anche 350, fidatevi) micron si e' fuori, e non resta che aspettare il trapianto, magari discutendo se lamellare o perforante, come abbiamo fatto qualche anno fa per 19 pagine di forum, letto da 15000 persone.
Ma tutti i cheratoconi hanno un inizio, ed e' li' che dobbiamo beccarli perche ora sappiamo cosa fare.
Se continua ad interessarvi questo mio punto di vista fatemelo sapere: vi raccontero' come sara' andata mercoledi' con i miei primi trattamenti. Altrimenti me ne sto buono e zitto... ciao!!!!
_________________ Igor
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sabato 3 novembre 2007, 0:56 |
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albertop
Guru
Iscritto il: martedì 3 aprile 2007, 22:10 Messaggi: 1511 Località: Lido di Ostia
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No vabbe' dottore, sicuramente il CCL e' un'ottima fonte che da luce sulla malattia del cheratocono stabilizzandola e con ottime possibilita di recupero di qualche diottria ed e' effettivamente una grande tecnica che salva la gente per il 90 per cento dai trapianti, pero sa meglio di me che ci sono anche delle controindicazioni a basso rischio, pero ci sono. Va preso con le molle il CCL. Oramai in Italia lo fanno a cani e porci, si e' vero e' un ottima tecnica che da veramente ottimi risultati, ma solo quando ce ne e' un effettivo bisogno. Io ho fatto a Dresda un CCL a un 4 stadio (per la cronaca). Poi volevo chiederle ma gli INTACS o i Ferrara Rings su cheratoconi di 3 e 4 stadio come possono funzionare? Molta gente ne e' scontenta. Ci Illumini
Grazie
_________________ Alby 25 anni Roma
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sabato 3 novembre 2007, 1:20 |
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marika
Utente anziano
Iscritto il: mercoledì 29 novembre 2006, 14:50 Messaggi: 296 Località: Pasiano di Pordenone
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Caro dottore racconti pure i suoi punti di vista, sono sicura che saranno tutte notizie interessanti!
Grazie!
_________________ Marika
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mercoledì 7 novembre 2007, 10:20 |
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talpa
Affezionato
Iscritto il: martedì 27 marzo 2007, 20:03 Messaggi: 682 Località: Senza Fissa dimora
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Ma chi si rivede .... che piacere
Mi piacerebbe saperne di piu' su questa storia CCL + Ferrara Rings e sul perche' dei 2 mesi ... sul discorso Ferrara Rings e compatibilta' con sport ad alto rischio di impatto si sa qualcosa ?
_________________ Laureata in Ottica e Optometria - Universita' di Torino KK Optometrist / Contact Lens Praticioner LA MIA TESI
KK surfer http://endlesswinter.altervista.org/kiazblog/ impossibile is nothing !
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mercoledì 7 novembre 2007, 17:30 |
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Igor
Utente attivo
Iscritto il: sabato 17 settembre 2005, 1:01 Messaggi: 56 Località: Canavese (Torino)
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... fatti!!!!
Sono stanco (ho tirato 13 ore filate tra interventi e visite), ma ci tengo a dirvi come sono andati i miei primi 2 trattamenti con riboflavina.
E' stata una esperienza particolare perche', come vi ho gia' detto, ho trattato un ragazzino di 13 anni che in capo a 6-8 mesi e' passato da 10/10 naturali a 5/10 con lenti e un ragazzo piu' grande (18 anni) a cui avevamo dovuto fare il trapianto in un occhio e che vedeva bene nell'altro occhio (10/10 con MEZZA diottria di astigmatismo), pur avendo un cheratocono. La cosa impressionante e' stata l'ultima rilevazione pachimetrica (= lo spessore della cornea). Sapete che il limite per trattare e' di 400 micron. Bene, alla pachimetria preoperatoria e' risultato avere una cornea spessa 410 micron... percio' se avessimo aspettato anche solo pochi mesi, probabilmente si sarebbe giocato questa possibilita', non restandogli altro che aspettare il secondo trapianto... Indipendentemente da come andra', sono stato veramente contento di aver insistito a fare il trattamento senza aspettare. Nel pomeriggio i due ragazzi hanno avuto un po' male a causa della disepitelizzazione, ma e' normale. Le prime topografie le faremo tra una decina di giorni e vi faro' sapere.
Rispondo alle vostre domande: intanto distinguerei i Ferrara dagli Intacs perche' i primi, lavorando piu' vicini al cheratocono, risultano indubbiamente piu' potenti ed efficaci. Circa la variabilita' dei risultati, dipende sicuramente dalla profondita' a cui si riesce a collocarli: se sono superficiali non lavorano come dovrebbero e rischiano l'estrusione. Io per ora ho avuto solo soddisfazioni, ma nel perfezionare questa tecnica chirurgica mi ha molto aiutato l'esperienza di un centinaio di trapianti lamellari di cornea.
Ora mi sto proprio addormentando, quindi alle prossime dove provero' a raccontarvi perche' dopo e non prima e perche' a 2 mesi...
_________________ Igor
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giovedì 8 novembre 2007, 2:10 |
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albertop
Guru
Iscritto il: martedì 3 aprile 2007, 22:10 Messaggi: 1511 Località: Lido di Ostia
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alla prossima puntata
_________________ Alby 25 anni Roma
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giovedì 8 novembre 2007, 2:25 |
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corsa84
Utente attivo
Iscritto il: venerdì 20 ottobre 2006, 12:12 Messaggi: 55 Località: roma
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Grazie igor..mi sei stato molto d'aiuto a capire un po d cose....io sn in attesa d innesto...xke il mio occhio destro fà un pò di fatica a tenerela lente a contatto rigida..se la porto molto allungo mi crea una abrasione.....allora la porto solo quando devo guidare...mentre il sinistro porto la lente tranquillamente..anke se alla fine della giornata è molto stanco..e nn vedo piu bene!la visto con la correzione delle lenti nn è proprio ottima ma neanke male..un giusto compromesso..e li porto da quasi 5 anni!!xò nn sn riusci a fermare questo Kera!
di quello ke ho capito i 2 innesti si fanno con la differenza di qualche mese giusto?naturalmenti si fà prima quello piu grave...ma scusa se ti faccio questa domanda...visto che sn nuovo di questo forum..che possibilità c sn che riesca l'intervento?cioe che risultati dobbiamo aspettarci?
ciao e grazie ancora igor
saluti simo
_________________ simo
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mercoledì 14 novembre 2007, 15:47 |
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